Mauro Coruzzi

Mauro Coruzzi: dalla tempesta dell'ictus al raggio di sole della rinascita!

Scopri la commovente storia di Mauro Coruzzi, in arte Platinette, che si racconta dopo l'ictus e parla del suo coraggio di affrontare la vita!

Mauro Coruzzi, noto con il nome d’arte di Platinette, ha recentemente aperto il suo cuore al programma "Verissimo", parlando della sua vita dopo l’ictus ischemico che lo ha colpito due anni fa. Durante l'intervista con Silvia Toffanin, Coruzzi ha condiviso il suo lungo cammino di recupero, rivelando di sentirsi come un bambino che impara a parlare di nuovo. "Mi chiedevo: 'Anche se sopravvivo, cosa faccio?'", ha confessato, riflettendo sull’incertezza che ha accompagnato il suo percorso di riabilitazione.

Oltre alla perdita temporanea della capacità di comunicare, il conduttore ha anche affrontato il dolore personale legato alla malattia della sorella Maura, affetta dal morbo di Parkinson. Platinette ha descritto come questo periodo difficile lo abbia reso più sensibile e consapevole della fragilità della vita. "La mia vita è cambiata totalmente, ma voglio affrontarla con coraggio e positività", ha detto.

La rinascita di Mauro non è solo fisica ma anche artistica. Ha svelato l’intenzione di portare a teatro un film del 1962, in cui interpreterebbe una protagonista con problemi fisici e motori, un progetto che rappresenterebbe simbolicamente la sua lotta e il suo rinascere. Il suo desiderio di tornare in scena dimostra la resilienza e la passione che non lo hanno mai abbandonato.

In questo capitolo di vita, Mauro non si limita a raccontare le sue sfide personali, ma condivide anche momenti di nostalgia e speranza. Un punto di vista positivo e il desiderio di continuare a ispirare gli altri, attraverso la propria esperienza di vita. Mauro Coruzzi rappresenta non solo la lotta contro le avversità ma anche il potere della comunicazione e dell'amore verso i propri cari.