Svelati i nuovi divieti per gli affitti brevi: niente più self check-in! Scopri perché questa mossa potrebbe segnare un punto di svolta per la sicurezza. #AffittiBrevi #SelfCheckIn #Sicurezza
Negli ultimi anni, gli affitti brevi sono diventati un fenomeno dilagante, spingendo molti proprietari a condividere le loro case con viaggiatori di passaggio. Tuttavia, con tanta affluenza, è emersa la necessità di stabilire regole più chiare, e il Viminale ha deciso di scendere in campo con una nuova circolare. Dalla Polizia di Stato è arrivato un esplicito divieto riguardante il self check-in e le key box, a causa di preoccupazioni legate alla sicurezza durante il Giubileo previsto per il 2025. Le nuove disposizioni hanno generato un acceso dibattito tra i gestori professionisti, alcuni dei quali si sentono discriminati da queste restrizioni.
Durante il G7 Turismo tenutosi a Firenze, il tema del self check-in era già emerso come uno dei punti dolenti, con manifestazioni da parte di gestori che non vogliono rinunciare ai vantaggi di un sistema che permette un’accoglienza rapida e senza contatti. La circolare, voluta dal capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha sottolineato come il check-in a distanza non sia conforme alle norme nazionali ed europee sulla sicurezza. In questa cornice, i proprietari sono stati richiamati a una maggiore cautela nella gestione delle loro attività ricettive.
Il Viminale ha stabilito che è necessario un contatto diretto con gli ospiti, richiedendo l'identificazione in loco tramite controlli manuali. Questa decisione è stata accolta con sentimenti contrastanti: alcuni apprezzano l’aumento della sicurezza, mentre altri vedono nell’abbandono del self check-in una limitazione della libertà imprenditoriale e una potenziale riduzione del turismo. Il dibattito si infiamma e si fa sempre più interessante, soprattutto quando si parla di innovazioni che possono migliorare o compromettere l’esperienza degli utenti.
Nonostante le polemiche, il Viminale rimane fermo nella sua posizione. In fondo, potrebbe trattarsi di un’ottima opportunità per rivalutare l’ospitalità in Italia, un paese già noto per l’accoglienza calorosa e personale. A tal proposito, sapevi che il settore degli affitti brevi è cresciuto del 30% negli ultimi due anni? E che il Giubileo del 2025 prevede un flusso turistico di oltre 10 milioni di visitatori? È chiaro che la questione del self check-in non è solo una sfida per i gestori, ma un'opportunità per ripensare un'intera industria.
Una circolare del capo della Polizia richiama le Prefetture. I gestori professionisti: locker da eliminare, ma no a discriminazioni.
Se ne era parlato già molto al G7 Turismo il mese scorso a Firenze, anche con manifestazioni di protesta, e ora, nel mondo bollente degli affitti brevi, ...
TORINO. «Stop all'identificazione da remoto degli ospiti delle strutture ricettive a breve termine mediante trasmissione informatica delle copie dei documenti» ...
Sono le indicazioni contenute nella circolare del capo della Polizia, Vittorio Pisani, inviata alle prefetture.
Una circolare del Ministero dell'Interno ribadisce l'obbligo, per i gestori di strutture ricettive di ogni genere o tipo, anche per soggiorni brevi, ...
Stop al self check-in negli affitti brevi, la decisione del Viminale per aumentare il livello di sicurezza in vista del Giubileo 2025 divide.
Arriva una nuova Circolare dal Ministero dell'Interno: stop al check-in a distanza negli alloggi turistici e alle key box. Il punto.
Arriva una stretta sugli Affitti brevi, per quanto concerne il rispetto delle norme sulla sicurezza.
Non è più consentito il self check-in per gli affitti brevi, come spiegato da una circolare del ministero dell'Interno.
In una circolare il capo della Polizia Pisani ha rimarcato il contrasto di questa modalità con le norme nazionali ed europee sulla sicurezza.
Con una circolare firmata dal capo della polizia e indirizzata a tutte le Prefetture, il Ministero dell'Interno è intervenuto sulla questione del self check ...
Una circolare del Viminale chiarisce che l'identificazione da remoto automatizzata degli ospiti delle strutture ricettive non soddisfa i requisiti previsti ...