La storica chiusura dello stabilimento Diageo a Santa Vittoria d'Alba scatena timori e manifestazioni.
La notizia della chiusura dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d'Alba ha portato a una forte reazione da parte dei lavoratori e delle autorità locali. La multinazionale, nota per la produzione di bevande alcoliche come Cinzano, ha annunciato che lo stabilimento, attualmente occupato da 349 dipendenti, chiuderà nel 2026. Questa decisione ha scatenato un fervente sciopero nei giorni scorsi, a cui hanno partecipato non solo i lavoratori, ma anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, unitamente a diversi esponenti politici e della Fondazione Industriali.
La presidente della Fondazione Industriali, Giuliana Cirio, ha espresso preoccupazione per il futuro occupazionale dei 380 lavoratori coinvolti. Durante le manifestazioni, è stata ribadita l'importanza di preservare i posti di lavoro e trovare soluzioni alternative per i dipendenti, in un contesto già critico per il mercato del lavoro in Piemonte. Cirio ha inoltre promesso di lavorare per connettere le competenze dei lavoratori con le esigenze di aziende in cerca di personale, auspicando un ricollocamento piuttosto che la semplice chiusura.
La situazione ha colto di sorpresa i lavoratori, i quali si sentono traditi dalla decisione della Diageo. "Non possiamo accettare che un'azienda con una such storica come la nostra venga chiusa senza una lotta", ha dichiarato uno dei rappresentanti sindacali. Gli eventi hanno mobilitato la comunità e messo in luce la necessità di un ribaltamento delle scelte aziendali. "Lo stabilimento Diageo non può e non deve chiudere" è il grido che risuona tra i partecipanti alle manifestazioni.
In un contesto più ampio, la chiusura dello stabilimento può essere vista come un simbolo di una crisi più profonda nell'industria globale. Molte aziende, spingendo verso l'automazione o il trasferimento della produzione, mettono a repentaglio posti di lavoro storici. É importante, quindi, che le autorità e la comunità locale continuino a lavorare insieme per difendere l’occupazione e il futuro dell’azienda, creando un ponte tra i bisogni delle imprese e le aspirazioni dei lavoratori.
Fatti divertenti sul Cinzano: Sapevi che il Cinzano è stato uno dei primi vermouth a farsi strada nei cocktail internazionali? E che il termine "vermouth" deriva da una parola tedesca che significa "assenzio", l’ingrediente chiave nel primo sapore del vermouth? Oggi, mentre i lavoratori combattono per la loro causa, la storia di Cinzano continuerà a vivere attraverso un mix di tradizione e resilienza, unendo il passato con il futuro!
Diageo decide di chiudere l'ex stabilimento Cinzano, nel cuneese, dove attualmente lavorano 349 dipendenti: cosa succederà a loro?
Timori e rabbia davanti ai cancelli dello stabilimento di Santa Vittoria d'Alba. Al presidio anche il presidente della Regione, Alberto Cirio.
Il commento della presidente Giuliana Cirio alla notizia della chiusura, prevista nel 2026, dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d'Alba.
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