Juric

La Roma cambia rotta: Juric fuori come un vecchio smartphone!

Dopo la sconfitta col Bologna, la Roma esonera Juric! Cosa ci riserverà il futuro?

La Roma è tornata a far parlare di sé, ma per motivi poco felici, diremmo. Dopo una sconfitta amara contro il Bologna, il club giallorosso ha deciso di esonerare l'allenatore Ivan Juric. Un vero e proprio tsunami che travolge la squadra, già provata da un inizio di stagione da incubo. Questo è il secondo esonero in pochi mesi per la squadra, che aveva già vissuto il licenziamento di Daniele De Rossi. Tra voci di contestazione, dimissioni al vertice e malcontento dei tifosi, la stagione sembra essere iniziata sotto una cattiva stella.

Ghisolfi, il direttore sportivo della Roma, ha voluto rendere pubblica la responsabilità di questa situazione con una dichiarazione in cui chiede scusa ai tifosi. "Siamo tutti responsabili", ha chiarito, lasciando intendere che la crisi che attraversa la Roma è un problema collettivo e non solo dell'allenatore. Il mondo del calcio è notoriamente impietoso, e le scelte strategiche di una società possono determinare il destino di un allenatore in un batter d'occhio.

Reazioni anche da parte di ex calciatori e commentatori. Sabatini, noto dirigente sportivo, ha esprimuto rammarico per la situazione di Juric, mentre Boniek ha sottolineato che nonostante le buone intenzioni dell'allenatore, alcuni errori, come quello di esonerare De Rossi, stiano pesando. Insomma, il balletto degli allenatori in casa Roma sembra non avere fine, e già si parla di Mancini come possibile sostituto di Juric, ma arriverà con contratti e richieste da soddisfare.

La Roma non vive solo di calcio, ed è buffo come i cambiamenti sulla panchina riflettano anche le dinamiche familiari. Chissà se l'allenatore esonerato avrà bisogno di un buon consiglio per scegliere un nuovo smartphone adesso che è "libero" come un uccellino! Infine, il frustrante circolo vizioso di esoneri e richieste di scuse sembra essere una specialità giallorossa: l'incanto è durato solo un soffio, ma i tifosi, come sempre, rimangono speranzosi!