Scopri qui perché l'influenza australiana ha messo in allerta gli esperti italiani e come i sintomi neurologici possono sorprenderti!
L'influenza australiana ha fatto il suo ingresso nel Bel Paese e, come un ospite indesiderato, porta con sé una sorpresa inquietante: il virus H3N2 sembra avere un impatto non solo sulle vie respiratorie, ma addirittura sul cervello! Il Professor Matteo Bassetti, noto esperto di malattie infettive, ha lanciato l'allerta dopo il ricovero di un 76enne presso il Policlinico San Martino di Genova. Questo paziente ha mostrato sintomi neurologici così gravi che lo hanno reso incapace di riconoscere le persone a lui care.
Ma cosa rende questa variante dell'influenza così unica e preoccupante? A differenza delle forme comuni di influenza, l'H3N2 ha dimostrato di essere particolarmente insidioso, causando non solo febbre alta e tosse, ma anche confusione mentale e altri disturbi del sistema nervoso. Gli esperti avvertono che l'influenza potrebbe presentarsi come una vera e propria tempesta, con sintomi gravi e un rischio elevato per le categorie più vulnerabili, in particolare gli anziani e i soggetti con patologie pregresse.
Le previsioni per questa stagione influenzale non sono affatto rassicuranti. Stando alle segnalazioni provenienti dall'Australia, dove l'H3N2 ha già creato non pochi problemi, gli esperti si aspettano un’ondata di casi di influenza che si presenteranno con modalità più aggressive rispetto al solito. Matteo Bassetti non nasconde la sua preoccupazione e invita la popolazione a prestare particolare attenzione ai sintomi e ad adottare precauzioni appropriate, come la vaccinazione.
Mentre ci prepariamo ad affrontare questa influenza australiana, è bene ricordare che un buon livello di igiene delle mani e l'uso delle mascherine possono ridurre significativamente il rischio di contagio. E se pensi che l'influenza sia solo un brutto raffreddore, ti sbagli! I sintomi neurologici potrebbero lasciare il segno. La stagione influenzale è in arrivo, e con essa l'importanza di prendere sul serio il proprio benessere. Ricorda: ascolta il tuo corpo e non sottovalutare i segnali!
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Le previsioni, sulla base di quanto accaduto in Australia, indicano che sarà una stagione influenzale pesante con una variante più immunoevasiva del virus.
Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie Infettive al Policlinico San Martino, ha confermato che “è stato ricoverato un paziente per una forma di H3N2“.