Milano ha visto uno spettacolare corteo di giovani per il clima, con Greta Thunberg che unisce le forze per la giustizia climatica e per la Palestina!
Milano ha vissuto un’altra manifestazione storica, con migliaia di giovani in strada per il clima e per la giustizia. Tra i protagonisti, l’icona dell’ambiente Greta Thunberg, che ha sfilato con una kefiah sulle spalle, un simbolo di supporto per la lotta del popolo palestinese. Il corteo, organizzato dai Fridays for Future, ha richiamato l’attenzione su temi che vanno ben oltre l’emergenza climatica, evidenziando l’importanza di far sentire la voce di chi lotta per la giustizia in tutto il mondo.
Con gli slogan che scandivano “Stop al genocidio” e “Nonni insieme per il clima”, l’atmosfera era carica di energia e determinazione. A Torino e Roma si sono uniti a questa causa anche anziani e sindacati, dimostrando che la lotta per il clima unisce generazioni diverse. Greta ha chiesto a gran voce di riconoscere che le crisi ambientali e sociali sono collegate, sottolineando che non possiamo affrontare una senza considerare l’altra. La manifestazione ha voluto mandare un chiaro messaggio: oggi più che mai, l’umanità deve unirsi per difendere il pianeta e i diritti umani.
Greta, in prima fila nella marcia, ha messo in evidenza come la lotta per la giustizia climatica debba essere inclusiva, abbracciando tutte le ingiustizie. "Ogni singolo giorno, specialmente nell'ultimo anno, in tutto il mondo sta venendo a galla la connessione fra la crisi climatica e le ingiustizie sociali", ha dichiarato. Questo evento a Milano non solo ha unito persone con ideali comuni, ma ha anche dato voce a chi spesso è inascoltato. La forza dei giovani è palpabile, e l’impatto della loro presenza è impossibile da ignorare.
Incredibilmente, questa manifestazione a Milano è solo l'ultimo di una serie di eventi globali organizzati dai Fridays for Future. Solo qualche settimana fa, migliaia di persone in tutto il mondo si sono unite per una marcia simile, mostrando che il messaggio di Greta risuona ovunque, nonostante le differenze locali. L'attivista svedese continua a catalizzare l’attenzione non solo su questioni climatiche, ma anche su attivismi sociali, rendendola una figura sempre più trasversale nella lotta globale per un futuro sostenibile e giusto.
Non dimentichiamo che Greta Thunberg ha dato il via a un movimento globale, iniziato con una semplice protesta di una ragazza davanti al Parlamento svedese nel 2018. Grazie alla sua determinazione, oggi ci sono milioni di attivisti giovani pronti a lottare per un futuro migliore. La sua presenza a Milano è un richiamo forte e chiaro: il clima ha bisogno di noi e ogni voce conta!
L'attivista svedese con la kefiah, il corteo chiede lo 'stop al genocidio' (ANSA)
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