Carlos Tavares rassicura l'Italia: Stellantis non abbandona il Bel Paese, ma i costi elevati creano preoccupazioni. Scopri tutti i dettagli!
Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha recentemente rassicurato i rappresentanti italiani in Parlamento durante un'audizione, esprimendo chiaramente che l'azienda non ha intenzione di abbandonare l'Italia. I costi elevati associati alla produzione di veicoli elettrici, tuttavia, pongono sfide significative per l'industria automobilistica italiana. Tavares ha sottolineato l'enorme pressione una volta di più, comparando i prezzi delle vetture cinesi, che possono costare il 30% in meno e rappresentano una concorrenza diretta per la produzione locale.
Nel corso dell'incontro, il CEO ha fatto appello alla politica italiana affinché fornisca risposte concrete. Tavares ha messo in luce la necessità di regole certe e incentivi sostanziali per rendere competitiva la produzione automobilistica in Italia, soprattutto riguardo alle future linee di veicoli elettrici ed ibridi. Le dichiarazioni di Tavares hanno alimentato le speranze di molti italiani, che vedono Stellantis come una parte fondamentale dell'industria automobilistica locale, ben radicata nel paese dalla produzione della storica Fiat.
Ma non è solo questione di costi: Stellantis sta anche attraversando un processo di ristrutturazione interna profonda. Cinque manager sono stati indicati come fondamentali nel tentativo di risollevare le sorti dell'azienda, guidata da un rimpasto ai vertici che vedrà anche l'addio di Tavares previsto per il 2026. In questo clima di rinnovamento, l'azienda ha confermato l'apertura di una Gigafactory a Termoli, un passo significativo verso l'elettrificazione e un futuro sostenibile.
In aggiunta, i dipendenti di Stellantis sono visti come le cellule vitali dell'innovazione aziendale. Le loro idee non vengono solo ascoltate, ma alimentano una vera e propria trasformazione all'interno dell'azienda, con l'obiettivo di spingere verso una mobilità pulita e conveniente. Ormai, che si tratti di innovare i processi o migliorare il prodotto finale, il contributo dei lavoratori è essenziale.
Infine, lo scontro alla Camera ha acceso i riflettori sulle numerose sfide che l'industria automobilistica affronta oggi. Mentre gli analisti mostrano un certo scetticismo riguardo alle prospettive a lungo termine di Stellantis in Borsa a causa dei rimpasti, il messaggio di Tavares rimane forte: l'Italia è un tassello cruciale nel mosaico di Stellantis. E mentre il clamoroso passaggio di testimone di leadership si avvicina, il campo è pronto per una competizione avvincente nel settore automobilistico!
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L'ad di Stellantis incontra le Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato. In corso processo ricerca successore del Ceo.
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Stellantis riorganizza i propri vertici per risollevare le proprie sorti: Imparato a capo delle operazioni europee. Ufficiale l'addio a Tavares nel 2026.
Nell'audizione in Senato, Carlos Tavares ha risposto ai rilievi e alle critiche dei parlamentari, soprattutto sul presunto disimpegno dall'Italia: ...
L'incontro del numero uno di Stellantis con parte dei sindacati ha anticipato l'audizione in Commissione Industria - Confermata la Gigafactory a Termoli ma ...
Lo ha detto l'amministratore delegato dell'azienda nell'audizione alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato sulla produzione ...
Scopri come la creatività e l'ingegno dei nostri dipendenti ci stanno spingendo verso il nostro obiettivo di una mobilità pulita, sicura e conveniente.
Il ceo Tavares lascia nel 2026 e ci sono cambi in diversi settori chiave. Imparato lascia l'Alfa Romeo, che va a Santo Ficili insieme alla Maserati.
Carlos Tavares rimarrà alla guida del gruppo fino al termine del suo mandato a inizio 2026. Doug Ostermann è stato nominato nuovo Cfo al posto di Natalie ...
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Il documento - che sarà presentato all'inizio della prossima settimana - è stato firmato da tutte le forze del centrosinistra.
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"Maurizio Landini, segretario Cgil, denuncia la crisi di Stellantis e chiede un intervento diretto del governo. In gioco posti di lavoro e futuro dell'auto ...
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"Non è più in condizioni di chieder niente per come hanno mal gestito e male amministrato un'azienda storica italiana", ha detto il ministro dei Trasporti.
Il vicepremier accusa il top manager dopo l'audizione in Parlamento: «Non è più in condizioni di chieder niente per come hanno mal gestito e male ...
L'audizione in Parlamento di Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha messo in luce un'amara verità.
Orsini: 'Una pazzia chiedere nuovi incentivi'. Il ministro dei Trasporti: 'Si vergogni e chieda scusa'
Lo ha detto il presidente degli industriali a margine del convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria a Capri commentando l'audizione di Tavares alla ...