Celebrando 80 anni di memoria a Marzabotto, Mattarella e Steinmeier ci ricordano di dire 'mai più' !
Marzabotto, 80 anni dopo: la commemorazione della strage nazista che ha sottratto la vita a 770 innocenti nel 1944 ha richiamato nuovamente l'attenzione su una pagina buia della nostra storia. Durante le celebrazioni, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato come gli eventi di Marzabotto rappresentino una "pietra angolare della Repubblica". La presenza di Mattarella insieme al presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha simboleggiato un gesto di riconciliazione che nessuno avrebbe potuto immaginare decenni fa.
Nel suo discorso, Mattarella ha rimarcato con forza la necessità di ricordare queste atrocità affinché non si ripetano mai più. Il messaggio che i due capi di Stato hanno voluto trasmettere è chiaro: la memoria del passato deve guidare le generazioni future e proteggere i valori della democrazia e della libertà. Il presidente Steinmeier, chiedendo perdono a nome della Germania, ha espresso vergogna per ciò che è accaduto, ripetendo un sentimento che deve essere condiviso da tutte le generazioni.
"Mai più" è la frase che ha risuonato nel cuore di tutti i presenti, una promessa collettiva a rimanere vigili contro il ritorno di simili ideologie brutali. Le commemorazioni non sono solo eventi simbolici, ma elementi essenziali per la crescita di una coscienza civica che abbraccia la pace e la tolleranza, valori fondamentali su cui si basa la nostra società. Con eventi come quelli di Marzabotto, l'Italia continua a fare i conti con il suo passato, promuovendo un dialogo cruciale per il nostro presente e futuro.
In un'epoca in cui l'ideologia estrema riemerge in molte forme, l'importanza di cerimonie come quella di Marzabotto si rivela crescente. Il ricordo non deve mai scemare e deve fungere da monito: l'umanità ha la responsabilità di difendere la propria libertà dall'ignoranza e dall’odio. Inoltre, è importante ricordare come oltre a Marzabotto, anche eventi simili sono avvenuti in altre località d'Italia, ampliando il dovere di memoria a tutto il territorio nazionale.
La strage di Marzabotto rappresenta non solo la perdita di vite innocenti, ma è anche un simbolo di resilienza e di speranza per un mondo migliore. Attraverso la memoria collettiva e il coinvolgimento delle nuove generazioni, si intende garantire che le voci delle vittime non vengano mai dimenticate, cementando un futuro di pace e comprensione reciproca.
L'eccidio dalle truppe naziste, tra il 29 settembre e il 5 ottobre '44, causò la morte di 770 civili tra donne, bambini e anziani. Le commemorazioni dei due ...
A dirlo è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Marzabotto per le celebrazioni dell'80esimo anniversario della strage nazista insieme al suo ...
Il capo dello Stato è intervenuto alle celebrazioni dell'80esimo anniversario della strage nazista. Presente anche l'omologo tedesco, Frank-Walter ...
I due presidenti insieme a Monte Sole per l'ottantesimo anniversario della strage di Marzabotto (ANSA)
Oggi è il giorno del ricordo a Marzabotto e Monte Sole, dove si commemora l'80° della strage nazifascista che fra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 ...
“Ferocia disumana”, violenza impastata di ideologia, “terrorismo delle SS e dei brigatisti neri fascisti”: di questo si è trattato, precisa Sergio Mattarella. E ...
(Adnkronos) – “Siamo qui per dire mai più”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi a Marzabotto in occasione della commemorazione ...
Il presidente della Repubblica alla commemorazione dell'eccidio insieme all'omologo tedesco Steinmeier, che chiede perdono: "Provo dolore e vergogna".
Nel 80° anniversario della sua uccisione, il Presidente rende omaggio al giovane sacerdote delle Langhe, vittima della brutalità nazista per aver difeso la ...
In una lettera al sindaco di Cortemilia, il presidente della Repubblica scrive: "Pose a rischio la sua vita nella espressione del valore che gli stava a ...
“Don Demetrio Castelli fu uno dei numerosi martiri del clero italiano in quel terribile 1944, che visse la ritirata delle truppe naziste dal Mezzogiorno d' ...
Nell'ottantesimo anniversario della del martirio, il paese natale gli ha tributato i giusti onori. Messaggio del presidente della Repubblica: "Un giovane ...
(mi-lorenteggio.com) Bologna, 29 settembre 2024 – Il Presidente Mattarella e il Presidente della Repubblica Federale di Germania Frank-Walter Steinmeier si ...
Giani alla celebrazioni per gli 80 anni dall'eccidio, in memoria delle 800 vittime: "È indicativo che il presidente della Germania abbia citato nel suo ...
Siamo qui per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate». Quasi ottocento le vittime, uccise tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 ...