Pescara-Perugia

Pescara-Perugia: quando il calcio si ferma a un... 0-0!

Un match bloccato e noioso all’Adriatico, dove i veri protagonisti sono stati i punti di domanda!

La partita tra Pescara e Perugia, valida per la quinta giornata di Serie C, si è svolta all'Adriatico con un crescendo di tendenze contrastanti: da un lato, il Pescara voleva confermare la sua vetta in classifica, mentre il Perugia cercava la sua prima vittoria dell'era post-Tentoni. Il fischio d’inizio è avvenuto puntuale alle ore 20:30, ma ciò che è seguito ha lasciato gli spettatori... sbadiglianti.

Il primo tempo si è dimostrato un susseguirsi di errori e decisioni discutibili, con entrambi i team incapaci di trovare la via del gol. Zero tiri in porta nei primi 45 minuti: l'unico brivido è stato l'ex Crialese, che ha tentato di ravvivare la situazione, mentre il Grifo ha avuto qualche grattacapo a causa di un fallo da ultimo uomo di Brosco, per il quale ha protestato a gran voce. Insomma, il palcoscenico del calcio sembrava più un incontro di ping pong che una gara di Serie C.

Nella ripresa, le due formazioni hanno cercato di uscire dal torpore mantenendo però un atteggiamento calcistico conservativo. Plizzari, il portiere del Pescara, ha dovuto farsi vedere in più occasioni per arginare gli attacchi più timidi del Perugia. Ma nonostante le speranze di una seconda frazione più avvincente, il risultato è rimasto bloccato sullo 0-0, risultando in un finale che non ha sicuramente entusiasmato il pubblico presente sugli spalti.

Ma la vera domanda è: perché questa partita non si è vista sulla Rai? La risposta è semplice ma deludente, un sciopero del personale ha messo in pausa l'appuntamento televisivo, lasciando i tifosi a seguire il match soltanto via diretta testuale. Una scelta che ha di certo sconvolto molti, rendendo questa diretta un’esperienza ancora più… "esclusiva"! Infine, un aspetto divertente: nonostante i pochi momenti di emozione, entrambi i team hanno dimostrato una solidità difensiva che potrebbe tornare utile nelle prossime partite e, chissà, magari il Pescara riuscirà a ritrovare i suoi attaccanti in forma. In fondo, si sa, il crudo editto del calcio è "no goal, no party"!