A Parigi 2024, Bebe Vio Grandis gareggerà con due cognomi: un omaggio alla famiglia che la supporta! Scopri la storia dietro questa scelta!
Bebe Vio, la superstar della scherma italiana con un talento incredibile, si prepara a conquistare il mondo alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Ma questa volta, la campionessa non gareggerà solo con il suo cognome. Infatti, Bebe ha deciso di includere il cognome della madre, Teresa Grandis, un gesto che dimostra quanto sia importante la famiglia per lei. Questo ulteriore legame genitoriale non è solo un omaggio ma un vero e proprio simbolo dell'unità e della forza che la sostiene in ogni competizione.
Siamo tutti pronti a vedere Bebe scendere in pedana per la sua terza paralimpiade, e la sua ironia ineccepibile è già palpabile. Con un blocco note e una battuta pronta, Bebe porta con sé lo spirito giocoso che caratterizza i giochi di Parigi. Che si tratti di una vittoria personale o di un momento di condivisione con gli altri atleti, la nostra campionessa non perde mai la sua energia contagiosa e la voglia di divertirsi.
Ma le paralimpiadi non sono solo un'occasione per Bebe. La sua presenza sul palcoscenico mondiale offre visibilità anche all'associazione art4sport, fondata dai suoi genitori. Un'iniziativa che mira a fornire protesi sportive e carrozzine ai giovani amputati, invogliandoli a tornare a praticare sport. Attraverso quest'associazione, Bebe e la sua famiglia dimostrano come lo sport possa trasformare le vite e promuovere l'inclusione, diventando un esempio da seguire per molti.
La sorella di Bebe, Sole Vio, ha reso noti alcuni dei segreti dell'atleta attraverso i social media. In un reel emozionante, ha immortalato Bebe mentre si godeva il villaggio paralimpico insieme alla madre e alla sorella; momenti semplici ma ricchi di significato che sottolineano il potere della famiglia. La scelta di Bebe di gareggiare con un doppio cognome, Grandis, non è solo un atto simbolico, ma un vero e proprio tributo alle sue radici, e ci ricorda che ogni grande successo viene supportato dall'amore e dall'unità. Chi avrebbe detto che un cognome potesse vincere insieme alla campionessa?
Infine, è interessante notare come Bebe non sia solo un simbolo di resilienza e coraggio, ma anche un'affermata influencer nel mondo dello sport, ispirando giovani atleti di ogni genere. Le sue azioni e il suo modo di affrontare la vita ci insegnano che non importa quale sfida si ha davanti: insieme alla famiglia e con tanto spirito, è possibile raggiungere grandi traguardi. Alle paralimpiadi di Parigi, Bebe Vio Grandis non gareggerà solo per il podio, ma per celebrare l'amore e il supporto di chi le sta intorno!
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Bebe Vio è pronta a scendere in pedana nella sua terza paralimpiade e condivide lo spirito ironico che caratterizza i giochi di Parigi.
Alle Paralimpiadi di Parigi la campionessa mondiale di scherma parteciperà con il doppio cognome: Grandis è quello di sua madre Teresa, che Bebe ha voluto.
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E' stata la sorella Sole Vio a pubblicare il reel nel quale la campionessa di scherma Bebe gira per il villaggio paralimpico insieme a lei e alla mamma.
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