Scopri tutto sull'evento di Sant'Alessandro e la storia avvincente di Donna Laura Sanseverino!
Riecco uno degli eventi più attesi dell'anno: la celebrazione di Sant'Alessandro! Questa sera e domani, il borgo di Celsa si trasformerà in un palcoscenico di colori, suoni e tradizioni. La festa promette di riportare alla luce usanze che affondano le radici nel passato, creando così un’atmosfera magica da vivere con amici e familiari. Non perdetevi la bellezza della chiesetta di S. Anna, eretta proprio per onorare l’illustre santo, che ha avuto un ruolo centrale nella vita della comunità.
A far brillare il momento ci sarà la storica figura di Donna Laura Sanseverino, la benefattrice del borgo, conosciuta per il suo impegno verso la comunità e il suo amore per la tradizione. Con i capelli castano-scuro che le scendevano sulle spalle, era ben nota tra i suoi concittadini non solo per il suo carisma, ma anche per la sua determinazione nel fare del suo meglio per preservare la cultura locale. La gente è ancora grata per i suoi sforzi, e la chiesetta di S. Anna è una testimonianza vivo del suo lascito.
Ma cosa riserva il programma di quest'anno? Ci saranno concerti, stand gastronomici che offriranno piatti tipici, e attività per i più piccoli. L'aria sarà riempita da melodie tradizionali che rievocano storie antiche, rendendo omaggio alla storia e attraverso balli folkloristici che coinvolgeranno tutti, dai più giovani ai più anziani. Insomma, ci sarà qualcosa per tutti i gusti e un'opportunità per riscoprire le proprie radici.
Infine, non dimenticate di visitare le varie esposizioni che celebrano la storia di Sant'Alessandro e del borgo di Celsa. Ogni angolo di questo luogo è ricco di storie da raccontare! Alcuni potrebbero non sapere che Sant'Alessandro è anche il patrono di Bergamo, e la sua festa è celebrata in diverse località d'Italia, contribuendo così a unire le comunità attraverso la fede e le tradizione. Si stima che la chiesetta di S. Anna, costruita per volere di Donna Laura, sia stata eretta intorno al XVII secolo e continua ancora oggi ad essere un simbolo di unità e forza per il borgo e i suoi abitanti.
DONNA LAURA SANSEVERINO BNEFATTRICE DEL BORGO DI CELSA COLEI CHR VOLLE LA CHIESETTA DI S. ANNA. Portava capelli castano-scuri che le scendevano sulle spalle ...
Tutti gli eventi, religiosi e non, in programma nell'ambito dei festeggiamenti per il santo patrono cittadino.
Ai primi giorni d'autunno, l'esercito di Massimiano Cesare si trovava nelle valli svizzere, non lontano dalla conca del lago Lemano. Più che una guerra.
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Il tema della giustizia al centro dell'omelia di monsignor Francesco Beschi, vescovo della città.
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Nell'omelia, il vescovo invita alla riflessione sulla virtù citando Dante, Macchiavelli e l'insegna sul cancello del campo di concentramento di Buchenwald.
Nella presentazione dell'iniziativa, gli organizzatori parlavano chiaramente di «“Fuochi Barocchi” in piazza Vittorio.
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