Enzo Barazza Udine

La Normandia non perdona: addio all'ex sindaco Enzo Barazza!

Un malore fatale durante una vacanza spegne la vita di Enzo Barazza, il primo sindaco eletto direttamente a Udine. Con il suo passaggio, la città perde non solo un politico, ma un uomo di grande spessore!

È con grande cordoglio che accogliamo la notizia della scomparsa di Enzo Barazza, ex sindaco di Udine, avvenuta mentre si trovava in vacanza in Normandia con la moglie. Colpito da un malore fatale, Barazza aveva solo 71 anni e una carriera politica che lo ha visto come un vero pioniere. Fu, infatti, il primo sindaco della città a essere eletto direttamente dai cittadini, un traguardo che ha segnato una svolta nella partecipazione democratica di Udine.

Nato e cresciuto a Udine, Barazza era un avvocato esperto in materia tributaria, ma la sua carriera politica lo ha portato a rinunciare a una vita di professioni per abbracciare il servizio pubblico. Dalla sua adesione al Partito Repubblicano al passaggio nella Margherita, Barazza è stato un politico colto e rigoroso, come sottolineano le parole di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. "Udine perde un uomo di grande levatura", ha commentato il suo amico e collega De Toni, mentre il presidente Fedriga ha descritto Barazza come un politico profondo e impegnato.

La morte di Barazza ha suscitato una forte reazione tra le istituzioni e gli amici, i quali ne ricordano le qualità umane e professionali. La sua eredità, composta da una politica attenta e dalla volontà di migliorare la vita dei cittadini, rimarrà nei cuori degli udinesi. Durante il suo mandato, fu decisivo per il riconoscimento del capoluogo friulano a livello nazionale, avviando processi di sviluppo che hanno beneficiato la comunità.

In chiusura, vale la pena sottolineare che Barazza non era solo un politico, ma anche una figura chiave nel panorama giuridico italiano con una carriera che ha abbracciato oltre tre decenni. La combinazione di sartorialità e passione per il servizio pubblico ha fatto di lui un'eccellenza udinese, la cui perdita sarà sentita dai molti con cui ha lavorato e vissuto. Sono i momenti come questi che ci ricordano quanto la vita sia fragile e quanto siano importanti le connessioni che tessiamo lungo il nostro cammino.