Scopri tutto sul vaiolo delle scimmie, come prevenirlo e quali sono i paesi a rischio. Non lasciarti prendere dal panico!
Il vaiolo delle scimmie, noto anche come monkeypox, è tornato a far parlare di sé, soprattutto dopo l'allerta del Ministero della Salute che sottolinea l'importanza del contact tracing e dell'isolamento dei casi. Questo virus, che fa parte del genere Orthopoxvirus, è noto per la sua trasmissione da un animale infetto all'essere umano e può causare sintomi che variano da febbre a rash cutaneo. Gli esperti, infatti, raccomandano di tenere alta l'attenzione e monitorare la situazione per evitare che la malattia si diffonda ulteriormente.
In un'intervista recentissima, Massimo Ciccozzi, esperto del settore, ha ribadito: "Niente panico, ma è fondamentale mettere in atto misure preventive". Il suo gruppo di ricerca ha condotto vari studi per comprendere meglio la diffusione del vaiolo delle scimmie e l'importanza di una vigilanza costante. E può sembrare strano, ma la chiave per il contenimento di questa malattia è la corretta informazione e la gestione dei comportamenti a rischio.
Recenti dati indicano che in Veneto sono stati registrati 6 casi, e i viaggiatori devono prestare particolare attenzione all'estero. Ci sono circa una dozzina di paesi in cui il monkeypox è endemico, ma solo 5 di questi rappresentano una vera minaccia per i turisti. In effetti, è importante avere un occhio di riguardo durante i viaggi, specialmente in aree a rischio, per evitare di tornare a casa con una più che indesiderata souvenir.
Per fortuna, la situazione in Lombardia sembra rassicurante grazie alle dichiarazioni di Bertolaso, che ha confermato che, per ora, non ci sono stati casi gravi. Ma occhio, la situazione di emergenza globale dichiarata dall'OMS richiede attenzione! Gli esperti prevedono che i dati rimarranno instabili nei prossimi mesi, quindi il consiglio è sempre quello di rester bene informati. E non dimentichiamo che, con oltre 17.000 casi in Africa dall'inizio del 2024, la vigilanza è fondamentale per prevenire l'espansione della malattia.
Sapevi che il vaiolo delle scimmie è così chiamato perché è stato identificato per la prima volta in scimmie? Fortunatamente, il tasso di mortalità è relativamente basso rispetto ad altre malattie virali. Ma chi l’avrebbe mai detto che l'argomento di salute pubblica potesse essere tanto sconcertante e, al contempo, divertente da esplorare?
La circolare firmata dal ministero della Salute ribadisce la necessità di un attento contact tracing e dell'isolamento dei casi di vaiolo delle scimmie.
Con il suo gruppo Massimo Ciccozzi ha già all'attivo sette lavori su mpox. E dice: “Niente panico ma serve prevenzione. E monitoraggio”
Il vaiolo delle scimmie, scientificamente noto come monkeypox (MPX), è una malattia infettiva causata da un virus appartenente al genere Orthopoxvirus, ...
Sono circa una dozzina i paesi in cui il Mpox è endemico, ma di questi, solo 5 presentano un rischio significativo di contagio per i viaggiatori, a partire ...
Africa ExPress, Sandro Pintus, 21 agosto 2024 - In Africa, dall'inizio del 2024, i casi di virus del vaiolo delle scimmie sono oltre 17.000.
LOMBARDIA - Nonostante l'allarme internazionale, in Lombardia finora non sono stati riscontrati casi gravi di vaiolo delle scimmie. L'assessore regionale.
I casi aumentano, per saperne di più abbiamo parlato con il professore Vittorio Sambri, direttore dell'Unità Operativa Microbiologia del Laboratorio Unico ...