Addio a Massimo Cotto, la leggenda della radio e critico musicale, stroncato da un malore. Un ricordo della sua voce che ha fatto vibrare il mondo del rock!
La città di Asti è in lutto per la scomparsa di Massimo Cotto, icona della radio italiana e tanto amato dai fan della musica rock. Nato il 20 maggio 1962, Cotto ha dedicato la sua vita alla musica e alla comunicazione, iniziando la sua carriera in una radio locale prima di approdare a Radio Rai nel 1983. Famosissimo per il suo modo unico di raccontare il mondo della musica, ha saputo conquistare il cuore di molti con la sua voce inconfondibile. A darne la notizia la moglie Chiara Buratti, attraverso un toccante post sui social, ricordando il marito con amore e dolcezza, mentre tanti amici e colleghi come Linus e Renzo Arbore esprimono il loro profondo dolore per questa grande perdita.
Il rinomato conduttore si è spento all'età di 62 anni, dopo un periodo di ricovero in ospedale a seguito di un malore. La sua passione per la musica e il suo incrollabile spirito vivace l'hanno reso una figura di riferimento per tutti gli amanti del rock. Oltre a Virgin Radio, Cotto ha collaborato anche con Radio Capital, dimostrando il suo talento in vari ambiti della comunicazione e della musica. Molti lo ricordano non solo come critico musicale, ma come un amico che riusciva sempre a portare un sorriso e una batteria di musica nella vita di chi lo ascoltava.
Massimo Cotto ha avuto anche la fortuna di collaborare con artisti del calibro di Renzo Arbore, il quale è diventato un grande mentore per lui. Nel corso della sua carriera, ha presentato una serie di programmi radiofonici che hanno catturato l'attenzione del pubblico, diventando una vera e propria leggenda della radio. La sua voce rimarrà impressa nei cuori di chi ha avuto la fortuna di ascoltarla, portando con sé storie e aneddoti legati a concerti indimenticabili e a momenti magici della storia della musica italiana.
In un contesto musicale in continua evoluzione, Massimo Cotto rappresentava una certezza, un punto di riferimento per generazioni di ascoltatori. Tone radiofonico personale, profondo e carico di passione: non è solo una voce, ma un racconto di una vita dedicata all’arte. Non dimenticheremo mai chi ha fatto battere il nostro cuore al ritmo delle chitarre e delle canzoni che hanno segnato la nostra vita!
Dopo la sua scomparsa, molti fan e amici si stanno unendo per rendere omaggio alla sua carriera straordinaria, organizzando eventi commemorativi per celebrare la vita e l'eredità musicale di Massimo Cotto. La sua passione per la musica continuerà a vivere attraverso le onde radio e nei ricordi di tutti coloro che hanno esitato al suo indimenticabile mix di charm e competenza.
Un grave lutto ha colpito la città di Asti: è mancato all'età di 63 anni Massimo Cotto. Ecco il post sulla pagina ufficiale facebook di Virgin Radio in.
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Massimo Cotto ha esordito alla Rai di Torino nel 1983, conducendo numerosi programmi radiofonici e partecipando a diversi concerti.
È morto Massimo Cotto, conduttore radiofonico di Radio Rai prima e Virgin Radio poi. Si è spento a soli 62 anni per una grave malattia.
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''Questa notte Massimo Cotto ci ha lasciati. Vogliamo essere noi di Virgin Radio, la sua (seconda) casa, a dirvelo, perché Massimo era uno di noi''.
Giornalista, scrittore, speaker, organizzatore musicale: ricoverato in rianimazione da luglio, è morto a 62 anni.
Riceviamo e pubblichiamo. Il Partito Democratico di Asti esprime le sue più sentite condoglianze alla famiglia di Massimo Cotto, agli amici e a tutti.
Il mondo della radio e degli amanti del rock è in lutto per la morte, a 62 anni, di Massimo Cotto, autore di numerosi libri.