Scopri il racconto del cronista Andrea Joly, vittima di violenza da parte di militanti di estrema destra a Torino. Meloni condanna l'aggressione.
CasaPound è nuovamente al centro dell'attenzione a Torino dopo che il cronista Andrea Joly è stato brutalmente aggredito mentre documentava un evento dei militanti. Le aggressioni e le occupazioni non convenzionali sono all'ordine del giorno per CasaPound, che si distingue per le provocazioni politiche e le bevute commemorative con saluto romano. L'aggressione al giornalista ha suscitato indignazione e la richiesta di sciogliere organizzazioni neofasciste da parte di politici come Schlein del Pd. Le tensioni tra estremisti di destra e libertà di stampa sono sempre più evidenti in un contesto politico complesso.
Il cronista Andrea Joly stava filmando un evento dei militanti in strada, prima di essere picchiato. Meloni: "Condanno con fermezza".
Occupazioni "non conformi" ed aggressioni, bevute e commemorazioni col saluto romano, nostalgie e provocazioni, impegno politico e sprangate.
I neofascisti fanno festa in strada a Torino tra saluti fascisti e inni al duce, poi in gruppo picchiano Andrea Joly della Stampa. Il governo, a .
Il cronista de La Stampa Andrea Joly minacciato e preso a calci davanti all'Asso di Bastoni. Schlein (Pd): «Sciogliere i gruppi neofascisti».
Prima l'intimazione: “Chi sei? Non scattare foto”. Quindi le minacce, infine l'aggressione di gruppo. Spinte e calci, anche mentre era a terra, ...
Il cronista Andrea Joly si era fermato per filmare un raduno di estrema destra. Schlein: sciogliere organizzazioni neofasciste.
Il racconto del cronista de La Stampa: calci e pugni, poi le mani sul collo: «Ho temuto di soffocare»