Scopri cosa succede alla Pro Recco, la società più titolata della pallanuoto italiana, dopo l'addio del patron Gabriele Volpi. 🌊⚽️ #ProRecco #Pallanuoto
La Pro Recco, illustre protagonista della pallanuoto italiana, si trova in una situazione di profonda crisi. Dopo l'annuncio di disimpegno da parte del patron Gabriele Volpi, la società, celebre per i suoi successi e titoli, è ora a rischio di liquidazione. Il presidente Maurizio Felugo si sta battendo per riportare la squadra alla gloria, concentrandosi sui giovani talenti.
Dalla vittoria in campionato a un improvviso tracollo, la Pro Recco vive un'epoca di incertezza dopo l'addio di Volpi. La rinuncia alla Champions e la messa in liquidazione della società sono i segnali di una fase difficile per il club.
Nonostante le difficoltà, la Pro Recco si prepara per il futuro senza Volpi. Mentre i giocatori diventano liberi di decidere il loro destino, l'obiettivo principale diviene la salvezza e la ridimensione degli obiettivi sportivi.
In tutto questo caos, la Pro Recco, con il suo glorioso passato e i record straordinari, rischia di perdere il suo status di squadra più vincente d'Europa. Sarà interessante seguire come la società affronterà questa sfida e se riuscirà a risollevarsi dalle difficoltà attuali.
Dopo il disimpegno annunciato dal patron Gabriele Volpi il futuro della Pro Recco, la società più titolata della pallanuoto italiana è a rischio .
Dal trionfo in campionato, meno di due mesi fa, al tracollo dopo l'addio del patron Gabriele Volpi.
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PALLANUOTO - Dal trionfo in campionato al tracollo dopo l'addio del patron Gabriele Volpi. La Pro Recco, come riporta Rai News, finisce in liquidazione.
La Pro Recco maschile rischia improvvisamente di ridimensionarsi, dopo che il suo proprietario Gabriele Volpi ha deciso di lasciare.
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Il colosso della pallanuoto in crisi dopo l'addio di Volpi rinuncia alla wild card per i gironi di Champions ed è messo in liquidazione: giocatori liberi di ...
Il presidente: "Senza nuova proprietà forte non parteciperemo alle coppe. Mettiamo insieme forze locali e puntiamo sui giovani".
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L'annuncio di Felugo dopo l'addio del patron Volpi. «Niente coppe e tutto sui giovani», Campagna: «Caso che non aiuta, ma i Giochi saranno una vetrina»