Intrighi, latitanza e arresto: scopri la vicenda avvincente di Giacomo Bozzoli, l'imprenditore bresciano al centro di un caso criminale scottante!
Giacomo Bozzoli è stato arrestato nella sua villa di Soiano sul Garda dopo 11 giorni di latitanza, portando alla fine di una fuga piena di suspense. Bozzoli, inconsapevole della sua sorte imminente, è stato intercettato dai carabinieri con 50mila euro in contanti nascosti in un borsello. Il latitante aveva tentato di nascondersi noleggiando un'auto, ma è stato individuato all'alba, mettendo fine alla sua vita da fuggitivo. La sua condanna definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario Bozzoli ha finalmente trovato la sua conclusione con l'arresto nell'idilliaca Soiano sul Garda.
Insieme a un complice, morto suicida, avrebbe incenerito il cadavere gettandolo nell'alto forno dell'azienda metallurgica di famiglia.
È stato fermato dopo 11 giorni di latitanza Giacomo Bozzoli, il 39enne bresciano resosi irreperibile dopo la condanna definitiva all'ergastolo decisa dalla ...
Era latitante da 10 giorni, dopo la condanna in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, gettato nel forno dell'azienda di famiglia l'8 ...
Nella sua casa a Soiano, sul lago di Garda: era stato condannato all'ergastolo per aver ucciso lo zio nel 2015, ma era latitante da 11 giorni.
Condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, è stato intercettato dai carabinieri dopo 11 giorni di latitanza. Aveva con sé 50mila euro e dopo ...
Era ricercato per la condanna definitiva per l'omicidio dello zio Mario Bozzoli e la distruzione del suo cadavere. Era nella sua villa di Soiano.
È stato preso Giacomo Bozzoli, latitante da 10 giorni e condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio. L'imprenditore è stato fermato dai carabinieri a ...
Aveva nascosto 50 mila euro in contanti in un borsello. Rientrato in Italia con un'auto a noleggio, era stato localizzato all'alba.
Fuga finita per Giacomo Bozzoli: l'uomo accusato dell'omicidio dello zio è stato fermato a Soiano (Brescia) dopo dieci giorni di latitanza.
È finita la latitanza di Giacomo Bozzoli, il 39enne bresciano condannato all'ergastolo per la morte dello zio in una fonderia di famiglia nel 2015.
Condannato per aver ammazzato lo zio Mario e aver distrutto il cadavere gettandolo nel forno della Fonderia di Marcheno, a Brescia, era sparito dopo la ...
Giacomo Bozzoli è stato trovato giovedì 11 luglio nella sua villa di Soiano, sul lago di Garda. Lo si credeva latitante all'estero dopo la condanna ...
L'uomo, accusato di aver ammazzato lo zio Mario e di aver distrutto il cadavere gettandolo nel forno della Fonderia di Marcheno, a Brescia, risultava latitante ...
E' finita la latitanza tra Francia, Spagna e Italia. Il procuratore aveva detto "Torna per tuo figlio": poi il rientro nella "sua" Soiano del Lago, ...
Il 39enne era sparito all'estero dopo la condanna all'ergastolo. Il pubblico ministero: “Tornato con mezzi di fortuna”. Aveva barba e baffi, ai carabinieri ...
Le domande senza risposta: come ha fatto ad arrivare senza che nessuno se ne accorgesse? Chi lo ha aiutato? È stato preso grazie a una soffiata?
Giacomo Bozzoli è stato arrestato l'11 luglio, dopo una latitanza di 11 giorni: l'ipotesi è che sia rientrato in Italia insieme alla famiglia.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Preso Bozzoli, era nascosto nella sua villa. Procuratore: 'Ha ribadito la sua innocenza'
Il 39enne è stato trovato dai carabinieri nel cassone di un letto matrimoniale nella sua villa di Soiano del Garda.
Per il timore di atti autolesionistici a causa dello sconforto. Arrestato ieri dopo una latitanza di 10 giorni, era nascosto nel cassettone del suo letto, ...