Benito Nonino

Addio a Benito Nonino: l'eroe della grappa che ha rivoluzionato il settore

Un omaggio a Benito Nonino, l'uomo che ha trasformato la grappa da liquore da osteria a distillato raffinato. La sua eredità vivrà per sempre nell'industria delle bevande.

Benito Nonino, insieme alla moglie Giannola Bulfoni, è stato un pioniere nel mondo della grappa. Grazie alla loro visione e al loro impegno, hanno trasformato un semplice liquore da osteria in un distillato raffinato e apprezzato a livello internazionale. La sua scomparsa lascia un vuoto nel settore, ma il suo contributo rimarrà indelebile nella storia della distillazione.

Nonino è deceduto nella sua casa azienda a Percoto, Udine, il luogo dove è nato nel lontano 6 febbraio 1934. Con tre figlie e la moglie al suo fianco, ha creato un impero della grappa che ha conquistato i palati di tutto il mondo. La sua passione per l'attività della distilleria lo ha portato a creare nel 1973 la prima grappa “Monovitigno Picolit”, un prodotto che ha segnato un'epoca nel settore della distillazione.

L'eredità di Benito Nonino nel mondo della grappa è indiscutibile. La sua capacità di reinventare un liquore tradizionale lo ha reso una figura di spicco nel settore. Con la sua scomparsa, il mondo della distillazione perde un vero genio, ma la Grappa Nonino continuerà a portare avanti il suo straordinario lavoro, mantenendo viva la sua memoria e il suo spirito innovativo.

Benito Nonino, con la sua visione e passione, ha portato la grappa verso nuove vette. La sua capacità di trasformare un prodotto di nicchia in un'icona internazionale rimarrà per sempre nella storia della distillazione. Il suo nome resterà legato per sempre alla qualità e all'eccellenza nel mondo della grappa, un vero promotore del made in Italy e dell'artigianato di alta qualità.