Gender

Tajani contro la teoria gender: cosa c'entra con i diritti LGBTQ+?

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Antonio Tajani ha espresso il suo parere sulla teoria gender e i diritti LGBTQ+, sottolineando la distinzione tra di loro. Durante un incontro con un'associazione interna, ha ribadito il diritto di ogni persona di esprimersi liberamente, ma ha chiarito che la teoria gender non deve essere confusa con i diritti individuali.

Il governo italiano ha respinto una dichiarazione dell'UE sulla parità di genere, evidenziando preoccupazioni su possibili derive sul gender. Questa decisione ha suscitato dibattiti e critiche, con l'asse Meloni-Mantovano-Roccella che si è dichiarato contrario alle discriminazioni ma cauto riguardo al concetto di gender.

Antonio Tajani si è distanziato dalla controversia sulla firma della dichiarazione promossa dal Belgio, cercando di chiarire la differenza tra diritti LGBTQ+ e teoria gender. Il vicepremier italiano ha sottolineato con prudenza la sua posizione su questo delicato argomento.

Inoltre, l'analisi del documento proposto dal Belgio ha rivelato che la presunta teoria gender non era presente nella dichiarazione respinta dall'Italia e altri paesi dell'UE. Questo ha aggiunto ulteriori elementi alla discussione sul tema in Italia e in Europa.