Gli studenti della Sapienza si ribellano con scioperi della fame e proteste contro arresti e accordi controversi. Scopri le ultime novità!
Gli studenti dell'Università La Sapienza a Roma sono in fermento con scioperi della fame e proteste contro gli arresti di due ragazzi. Dopo scontri e tensioni, i collettivi studenteschi si sono mobilitati davanti al tribunale per manifestare contro gli eventi recenti. La situazione si è fatta critica con incatenamenti, presidi e dichiarazioni contro le azioni di repressione. Le proteste sono legate agli accordi di ricerca con Israele, con molte figure accademiche coinvolte.
Il clima di tensione continua a crescere alla Sapienza, con studenti determinati a esprimere solidarietà verso i palestinesi e ad opporsi agli attacchi israeliani. Le richieste di sospensione del bando MAECI per la collaborazione con università israeliane sono state respinte, portando a ulteriori manifestazioni. Roma è il cuore delle proteste studentesche, con la città e le istituzioni coinvolte nel tentativo di calmare gli animi.
Le recenti azioni degli studenti hanno attirato l'attenzione nazionale, con politici come Meloni che condannano le proteste definendole atti criminali. Tuttavia, la determinazione degli studenti rimane ferma, con presidi, scioperi della fame e dichiarazioni in favore della pace e della solidarietà internazionale. La Sapienza è il palcoscenico di una lotta accesa tra giovani e istituzioni, con esiti ancora incerti.
Infine, va notato che oltre 2500 studenti, ricercatori, amministrativi e 150 docenti hanno lanciato una protesta contro gli accordi di ricerca con Israele, evidenziando una forte opposizione all'interno della comunità accademica.
Dopo gli scontri di ieri, i collettivi si sono dati appuntamento davanti al tribunale di Roma per manifestare contro l'arresto di due ragazzi.
(Adnkronos) - Sit-in di alcune decine di studenti davanti alla città giudiziaria di Roma dove questa mattina è previsto il processo per direttissima per i ...
Meloni: "Questo non è manifestare ma delinquere". Stamattina presidio dei collettivi degli studenti al Tribunale di Roma contro gli arresti.
"Il nostro Paese non è ancora disposto a costruire le condizioni per la pace, ma non c'è più tempo", si legge in un appello degli studenti.
Scontri all'università, oggi i collettivi in presidio al Tribunale: attesa la sentenza per direttissima per i due arrestati (ANSA)
Continua quindi la mobilitazione tra gli studenti per esprimere solidarietà con i palestinesi e per protestare contro gli attacchi israeliani sulla Striscia di ...
Non vengono accolte le richieste di sospensione del bando MAECI per la collaborazione con le università israeliane lanciate dagli studenti dell'Università ...
Le proteste sono legate agli accordi di ricerca con Israele. 2500 tra studenti, ricercatori, amministrativi e 150 docenti dell'università avevano lanciato ...
Durante la manifestazione, sono stati effettuati due arresti in seguito ad un tentativo di irruzione sia presso il Senato Accademico che presso il Commissariato ...
Alle 17.30 nell'impianto di Colli Aniene la prima partita del gruppo che comprende anche Atletico 2000 e Romulea.
Si mobilitano da settimane per chiedere la sospensione degli accordi di cooperazione con Israele ma non vengono ascoltati. «Così abbiamo scelto questa forma ...
Un'occasione per gli studenti di Scienze Umane e sociali di conoscere la Protezione Civile e le attività del Servizio Nazionale.