Lunin ha parato i rigori decisivi contro il Manchester City, portando il Real Madrid in semifinale. Scopri la favola dell'eroe inaspettato!
**Il trucco vincente di Lunin sui rigori parati contro il Manchester City...** Il portiere del Real Madrid, Lunin, si è rivelato decisivo contro il Manchester City parando i rigori di Bernardo Silva e Kovacic, garantendo così la qualificazione della squadra madrilena in semifinale. Il giovane portiere, considerato un predestinato, ha dimostrato la sua abilità e determinazione in un momento cruciale della partita.\n\n**La favola di Lunin: da terzo portiere a inaspettato eroe di...** Inizialmente relegato al ruolo di terzo portiere dietro a Courtois, Lunin ha avuto l'opportunità di brillare e non ha deluso. Da Manchester si è levato il suo nome come eroe improvviso, conquistando il cuore dei tifosi e dimostrando il suo talento inaspettato.\n\n**Curiosità:** Lunin è diventato il primo portiere del Real Madrid a parare due rigori in una stessa partita di Champions League. La sua prestazione contro il Manchester City lo ha consacrato come un portiere di grande carisma e determinazione, pronto a sfidare ogni avversità e a emergere come un vero eroe nei momenti più critici.
Il portiere del Real Madrid decisivo contro Bernardo Silva e Kovacic, ha parato i penalty che hanno di fatto consegnato la qualificazione in semifinale.
Considerato un predestinato, ha trovato in Courtois un muro invalicabile: ha iniziato la stagione da terzo portiere, ma a Manchester si è esaltato.
È stato, un po' a sorpresa, l'eroe della serata dell'Etihad. Tutti si aspettavano Haaland, Vinicius, Bellingham o de Bruyne, invece.
C'è anche lo zampino dell'ex centrale della Roma nel successo del Real Madrid contro il Manchester City ai quarti di Champions League.
Tra i portieri c'è una teoria: non si resta al centro dopo che un tuo compagno ha sbagliato, per non passare per scemi. Lunin ha vinto.
Il portiere dei blancos ferma i giocatori del City dagli undici metri e regala la semifinale di Champions League ad Ancelotti.
In Inghilterra non perdonano a Bernardo Silva il "cucchiaio", ma in Spagna spiegano cosa c'è sotto la parata.