Honduras

Donna honduregna denuncia il proprio Stato all'Onu per vietare l'aborto dopo stupro

Una donna honduregna sfida la legge denunciando il divieto di aborto dopo essere rimasta incinta in seguito a uno stupro. Leggi di più!

Una donna indigena honduregna di 34 anni ha recentemente denunciato il suo Paese davanti al Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. La denuncia riguarda la restrizione imposta dallo Stato che proibisce l'aborto anche in caso di stupro. La donna era rimasta incinta in seguito a un atroce atto di violenza, ma le leggi honduregne non le hanno concesso il diritto di interrompere la gravidanza. Questo caso ha sollevato polemiche riguardo alla libertà di scelta delle donne e alla protezione dei diritti umani nel paese centroamericano. La donna, soprannominata 'Fausia', ha ribadito con coraggio la sua opposizione a questa restrizione legale, sottolineando la necessità di garantire alle donne il diritto di decidere sulla propria vita e sul proprio corpo. La lotta per i diritti delle donne nelle Honduras continua a essere un tema di grande rilevanza e dibattito.