Ursula von der Leyen

Pfizergate: Ursula von der Leyen al Centro di un'Indagine Europea

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Pfizergate ha scosso l'Europa con l'apertura di un'indagine su Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. Le accuse portate avanti da esponenti no vax provenienti da Ungheria e Polonia riguardano l'acquisto massiccio di vaccini durante la pandemia. Il caso, noto per la mancanza di trasparenza e possibili sprechi, vede von der Leyen al centro di polemiche legate ai contratti con le case farmaceutiche. La Procura europea ha preso in mano le redini dell'indagine, sostituendo i procuratori belgi per verificare presunti illeciti penali legati ai negoziati sull'acquisto dei vaccini anti-Covid.

L'inchiesta si estende ai messaggi scambiati tra von der Leyen e l'amministratore delegato di Pfizer, mettendo in luce possibile interferenza nelle funzioni pubbliche, corruzione e conflitti di interessi. Nonostante non sia formalmente indagata, la presidente della Commissione europea potrebbe dover rispondere a gravi accuse. Con Pfizergate, l'Unione europea si trova al centro di un'inchiesta che potrebbe scuotere le fondamenta delle istituzioni dell'UE, con effetti imprevedibili sul futuro degli assetti europei.

Da notare che nel 2021 l'UE ha acquistato 1,8 miliardi di dosi di vaccino anti-Covid da Pfizer, aggiungendo un'ulteriore dimensione alla vicenda. Resta da vedere come evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze politiche e giuridiche di questo scandalo che coinvolge una delle figure chiave dell'Europa.