Sergio Mattarella

Sergio Mattarella, il Presidente che promulga ma non firma: la sua visione della Costituzione

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Sergio Mattarella, il Presidente della Repubblica, ha sottolineato l'importanza di mantenere un equilibrio tra i poteri dello Stato e il rispetto della Costituzione. Durante un intervento, ha chiarito che il suo ruolo non consiste nel firmare le leggi, ma nel promulgarle per garantirne l'aderenza ai principi costituzionali. Mattarella ha ribadito che il presidente non è sovrano e non fa proprie le leggi, ma semplicemente svolge il proprio dovere istituzionale. Questo equilibrio tra poteri è fondamentale per il corretto funzionamento della democrazia italiana.

In un evento con i vertici della Casagit, Mattarella ha evidenziato la responsabilità del presidente nell'assicurare il rispetto della Costituzione da parte di tutti, anche di sé stesso. Ha sottolineato che promulgare una legge non implica condividerla, ma assicurare che sia conforme alla normativa costituzionale. Il ruolo di Mattarella come garante dell'armonia tra i poteri dello Stato emerge chiaramente dalla sua visione dell'istituzione presidenziale.

In occasione dell'anniversario della Casagit salute, celebrato per i suoi cinquanta anni di solidarietà nel settore sanitario giornalistico, è emerso il costante impegno del fondo sanitario contrattuale nei confronti della salute pubblica. L'incontro con Mattarella ha sottolineato l'importanza di tali iniziative nel contribuire al benessere della società e nel garantire un'assistenza sanitaria integrativa di qualità.

In conclusione, Sergio Mattarella si conferma come un presidente devoto alla difesa della Costituzione e alla tutela dell'equilibrio dei poteri nello Stato italiano. La sua visione istituzionale unica e la sua netta distinzione tra promulgazione e condivisione delle leggi lo rendono una figura di riferimento nel panorama politico nazionale.