Mary Poppins linguaggio discriminatorio

Scandalo a Londra: Mary Poppins e il Linguaggio Incriminato

La classica pellicola Disney diventa controversa per il suo linguaggio discriminatorio inedito

Mary Poppins, l'iconico film che ha incantato generazioni, si ritrova al centro di uno scandalo a Londra. La British Board of Film Classification ha riconsiderato la sua classificazione e ora il film non è più adatto a tutti: i minori di 12 anni possono vederlo solo accompagnati da un adulto. Il motivo? L'utilizzo ripetuto del termine dispregiativo 'ottentotti', originariamente utilizzato per riferirsi ai popoli nomadi dell'Africa meridionale.

Questo cambiamento epocale nella percezione di Mary Poppins ha scatenato una forte reazione nel Regno Unito, con dibattiti accesi su linguaggio discriminatorio e sensibilità culturale. Il film, considerato da sempre un classico per famiglie, si trova ora sotto la lente della censura per il suo linguaggio controverso.

Ma chi sono gli ottentotti? Questa parola ha radici storiche profonde, riferendosi a un termine usato per indicare i nomadi del Sud dell'Africa in un contesto di disprezzo. La polemica intorno a Mary Poppins solleva interrogativi importanti sulla rappresentazione e l'interpretazione delle opere cinematografiche nel contesto attuale della società.

In conclusione, il caso di Mary Poppins rivela come anche le opere d'arte più amate possano essere soggette a revisioni critiche e a nuove interpretazioni alla luce dei cambiamenti sociali in atto. Il confronto tra passato e presente, tra innocenza e consapevolezza, continua a stimolare il dibattito culturale e la riflessione sulla nostra storia comune.