Il rapper Fedez si dichiara nullatenente in tribunale, suscitando polemiche e richieste di indagine fiscale sulle sue società. Scopri i dettagli del caso che ha coinvolto anche l'associazione dei consumatori Codacons.
Il rapper italiano Fedez ha dichiarato di essere nullatenente durante un processo a Milano nel 2020, suscitando scalpore e richieste di verifiche fiscali sulle sue società. L'associazione dei consumatori Codacons è intervenuta chiedendo chiarezza sull'intestazione dei beni del marito di Chiara Ferragni. Fedez si difende affermando che tutti i suoi beni sono a nome delle sue società. Le dichiarazioni del rapper hanno generato controversie e malintesi, spingendo il Codacons a richiedere un'indagine fiscale. La situazione ha destato l'interesse dei media e del pubblico, sollevando interrogativi sulla trasparenza finanziaria di Fedez e sulle dinamiche delle sue società.
Intriganti fatti riguardanti i personaggi coinvolti nel caso includono la notorietà di Fedez come rapper di successo e influencer, nonché la popolarità di Chiara Ferragni nel mondo della moda e dell'intrattenimento. Entrambi sono personalità di rilievo nel panorama italiano, con un seguito vasto e devoto sia online che offline. Le azioni e le dichiarazioni di Fedez hanno destato scalpore, alimentando speculazioni e discussioni nella comunità digitale. L'intervento del Codacons ha dato ulteriore risonanza alla vicenda, mettendo in luce questioni legali e finanziarie degne di approfondimento.
Spunta una vecchia deposizione del rapper marito della Ferragni in una causa contro il Codacons. E l'associazione dei consumatori chiede di fare luce.
In un esposto inviato alla Guardia di Finanza, il Codacons chiede che vengano svolti controlli fiscali sulle società del marito di Chiara Ferragni.
Così avrebbe replicato Fedez a una domanda del giudice in un processo per diffamazione a Milano nel 2020, stando all'esposto del Codacons presentato alla ...
Gli articoli che hanno diffuso la risposta del rapper data in un'udienza in un processo per diffamazione, secondo lui "danno un'idea sbagliata ai lettori e ...
Il rapper, in un procedimento giudiziario, aveva spiegato che tutti i suoi beni, nel 2020, erano intestati alle sue società.
Iniziativa dell'Associazione dei consumatori dopo una dichiarazione resa in tribunale a Milano dal rapper sotto processo per diffamazione.
Le dichiarazioni del rapper in Tribunale a Milano nel 2020. L'associazione dei consumatori ha ricostruito le modifiche degli assetti societari nell'ultimo ...