Scopri di più sul segreto dietro il Summit Italia-Africa e il Piano Mattei che sta agitando l'Italia e l'Africa! 🌍
Il Summit Italia-Africa è al centro dell'attenzione con il misterioso Piano Mattei che promette sviluppo economico e infrastrutturale, transizione energetica e soluzioni per le migrazioni e la sicurezza. La conferenza, elevata al rango di vertice di capi di Stato e di governo, evidenzia l'importanza delle relazioni euro-africane.
Il Piano Mattei, lanciato da Giorgia Meloni, viene accolto con appelli e richieste della società civile africana che esprimono preoccupazioni riguardo ai possibili scenari di dipendenza economica. Nonostante le aspettative suscitate, si attendono proposte concrete per implementare questo ambizioso progetto.
Il vertice Italia-Africa si svolge a Roma con la partecipazione di 25 capi di stato africani, promettendo una nuova direzione nella cooperazione euro-africana. Il misterioso Piano Mattei, ancora non completamente svelato, rimane al centro del dibattito internazionale.
Il Piano Mattei per l'Africa si configura come un'iniziativa strategica volta a sostenere lo sviluppo economico e a fronteggiare le emergenze umanitarie nel continente. La recente presentazione del progetto segna un passo significativo nel rilancio delle relazioni con i Paesi africani.
La cooperazione in campo economico e infrastrutturale, transizione energetica, migrazioni e sicurezza sul tavolo di lavoro che coinvolge l'Italia e 25 capi ...
Prima Conferenza elevata a rango di vertice di capi di Stato e di governo (finora si è svolta sempre a livello ministeriale).
Una ottantina di organizzazioni si dicono preoccupate: "Rischio di rapporti Nord-Sud incentrati sulla fornitura di gas e petrolio in cambio di ipotetici a…
Oggi si tiene la conferenza Italia-Africa: 25 capi di stato africani sono a Roma per dialogare con istituzioni europee e internazionali sul Piano Mattei.
Piano Mattei: è necessario un incontro tra il Governo e le Società di ingegneria, le grandi Aziende e le imprese coinvolte in Africa.
Le CSO chiedono che il Vertice tracci un nuovo corso per la cooperazione euro-africana, proteggendo le popolazioni africane, gli ecosistemi e la biodiversità ...
Si terrà oggi a palazzo Madama il secondo giorno della conferenza Italia-Africa, anche se il piano Mattei ancora non c'è. A quanto risulta alla Staffetta, ...
Al summit partecipano la presidente del Consiglio, i leader dei Paesi africani, i vertici dell'Ue, dell'Unione africana e delle principali Organizzazioni ...
25 capi di Stato e di governo, 70 ospiti e 5 sessioni di lavoro: si apre oggi a Roma il summit Italia-Africa all'interno della presidenza italiana del G7 in ...
Al pranzo d'onore al Quirinale con gli ospiti del vertice Italia-Africa, dove verrà esposto il piano Mattei, Mattarella ha citato un proverbio africano.
L'espressione è stata scelta dal governo di Giorgia Meloni per sintetizzare un piano strategico per la costruzione di un nuovo partenariato tra Italia e ...
Entra nel vivo il Vertice Italia-Africa a Roma, voluto da Giorgia Meloni per illustrare il Piano Mattei. Oggi sarà reso noto il più volte annunciato...
La premier Meloni ha aperto nell'Aula del Senato il vertice organizzato dal governo per discutere del futuro del continente: il nostro destino è ...
Un Piano per far fronte alle tante emergenze umanitarie e sostenere lo sviluppo economico dei paesi africani, dalla transizione energetica a nuovi ...
Soprattutto energia, per aggirare il blocco delle importazioni dalla Russia dopo l'invasione dell'Ucraina, ma anche aiuto contro l'immigrazione.
Il governo italiano ha rilanciato la cooperazione con i Paesi africani per aiutarli a sviluppare le loro risorse naturali con un approccio 'non-predatorio'
Signori Presidenti, Signori Primi Ministri, Autorità, signore e signori, è per me un grande onore accogliervi oggi a Roma, nell'Aula del Senato della ...
Giorgia Meloni sceglie non a caso il vertice Italia-Africa come primo appuntamento internazionale da promuovere nell'anno della presidenza del G7.
Ancora poco: il governo ne parla spesso ma finora ha riproposto alcuni progetti già presentati, e anche i soldi provengono da fondi esistenti.
È prevista una dotazione iniziale di 5,5 miliardi di euro, di cui tre presi dal Fondo italiano per il clima e 2,5 dalla Cooperazione.