Carə giornalistə: esordisce così Paola Belloni presentandosi del tutto all'opinione pubblica anche se in pasto ai media ci era già finita per la sua ...
“Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Appena quattro fotografie, tra cui una con la scrittrice Michela Murgia in cui mette in bella mostra il tatuaggio che riprendere il podcast a tema femminista scritto dalla stessa autrice, Morgana. Le fotografie erano state pubblicate con il titolo: “Ecco il volto della fidanzata di Elly Schlein”. “Carə giornalistə – ha continuato indirizzandosi al settimanale che aveva pubblicato la sua foto – comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei”. Carə giornalistə: esordisce così Paola Belloni presentandosi del tutto all’opinione pubblica anche se in pasto ai media ci era già finita per la sua relazione sentimentale con la nuova segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.
Paola Belloni, compagna di Elly Schlein, ha rotto il silenzio con un lungo post di sfogo pubblicato sui social: "Il coming out è una scelta personale".
Amo un'altra donna e non sono una madre, ma non per questo sono meno donna" aveva detto la neo-segretaria del Pd. Poi la conclusione, con la speranza di non diventare ulteriormente oggetto di discussione: "P.S. Nel post Belloni ha lasciato anche spazio per l'ironia: "Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. "Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei". Un post che parte dalla situazione personale per andare poi a toccare tematiche più ampie: "In Italia non abbiamo il matrimonio egualitario, non abbiamo tutele per i figli e le figlie di famiglie omogenitoriali, non abbiamo una legge contro l'omolesbobitransfobia". "Siamo un Paese dove migliaia di 'Spatriati', per dirla con Desiati, vivono o lasciano le proprie province pieni di graffi e di segreti.
La 28enne, dopo la pubblicazione di alcune immagini al fianco della segretaria del Pd, ha rotto il silenzio con un lungo post social: «Comunicare a mezzo ...
Amo un’altra donna e non sono una madre, ma non per questo sono meno donna». Per poi concludere senza rinunciare a una battuta: «Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Aveva solo usato queste, bellissime, parole per raccontare un po' di sé e del suo privato: «Sono una donna. Io ne sono stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. «"Non mi hanno vista arrivare" e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi», inizia, ironica, citando una frasi più famose riferite alla compagna. Questo il titolo: «Ecco il volto della fidanzata di Elly Schlein».
“Comunicare a mezzo stampa l'intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, ...
Ora la sua identità è pubblica e chiude con una battuta: “Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Entrano separate alla stazione di Firenze e prendono il treno per Bologna in vagoni diversi”. Tornando al punto precedente, accusando la testata di averla esposta contro la sua volontà: “Mi rendo conto che essere compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei“.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Lo sfogo di Paola Belloni, compagna di Elly Schlein: 'Ingiusto outing con foto rubate'
Per poi aggiungere: "Torno alla mia vita privata che spero resti sempre la stessa" Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. "Comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing.
CAGLIARI. "Il coming out è una scelta personale". Paola Belloni, compagna sarda della neo segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, se la prende ...
"Non mi hanno vista arrivare e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi". "Il coming out è una scelta personale". Paola Belloni, compagna sarda della neo segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, se la prende contro i fotografi e i giornalisti del settimanale di gossip Diva e Donna per la pubblicazione di alcune foto "rubate" che la ritraevano accanto alla stessa Schlein.
Il post Instagram della compagna della segretaria del Partito democratico: per la prima volta conferma e commenta la relazione, accusando i giornali...
Chiude con una battuta: «Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene». E una speranza: «Detto tutto questo ora torno alla mia vita privata che spero resti sempre la stessa. Siamo un Paese dove migliaia di “Spatriati”, per dirla con Desiati, vivono o lasciano le proprie province pieni di graffi e di segreti. Il coming out è una scelta personale, che deriva anche da un’analisi della propria rete sociale». «Comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing.