Il contributo da 9,95 euro è al terzo e ultimo anno di vita. Domanda online, i soldi arrivano direttamente sul conto corrente.
Le Faq della piattaforma del Mit ricordano che il buono è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta. Il contributo è stato introdotto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l’aumento tariffario, e per i tre anni successivi. Si tratta dell'ultimo anno dell'iniziativa, la cui chiusura definitiva è infatti prevista per il 31 dicembre 2023.
A partire da ieri è possibile inviare le richieste di rimborso per le revisioni effettuate nel 2023.
Non sarà necessario inoltrare né il tagliando di revisione né la ricevuta di pagamento: risulterà sufficiente indicare la data. Esso può essere richiesto solo una volta per ciascun veicolo, e nel caso in cui esso fosse cointestato, l'istanza dovrà essere inoltrata dal primo dei cointestatari che compare sulla carta di circolazione. Il bonus divenne realtà nel momento in cui si pensò di ammortizzare l'effetto dei rincari dei costi delle revisioni auto nei centri autorizzati (1 novembre 2021): si passò dai consueti 66,88 euro ai 78,85, come effetto dell'innalzamente della tariffa ministeriale da 45,00 a 54, 95 euro.
Bonus veicoli sicuri o bonus revisione, ora è possibile richiedere il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023.
Una volta inserita la richiesta, viene emesso un numero di pratica attraverso il quale si possono recuperare i propri dati e seguire l'iter. Come si legge nelle Faq della piattaforma del Mit è possibile richiedere un solo contributo per un solo veicolo, una sola volta, per tutta la durata dell’iniziativa (2021/2023). Bonus veicoli sicuri o bonus revisione, ora è possibile richiedere il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023.
La guida per richiedere il bonus sulla revisione auto 2023. Tutte le informazioni: come ottenere il rimborso, quali sono i requisiti richiesti, dove fare.
Sarà possibile effettuare la domanda per ottenere il bonus revisione 2023 fino al 31 dicembre 2023. Una volta chiesto il bonus per la revisione auto, la domanda verrà valutata dal sistema e, qualora verrà accertato che il richiedente ne abbia diritto e i fondi fossero ancora disponibili, lo Stato procederà ad erogare il rimborso che arriverà direttamente con accredito sul conto corrente personale della persona che ne ha fatto richiesta. Di seguito tutte le informazioni su come richiedere il bonus sul [sito ufficiale](https://www.bonusveicolisicuri.it/home/), chi ne ha diritto, come avverrà il rimborso e fino a quale data è possibile usufruire dell'incentivo.
Al via le domande per il bonus revisione auto. Inizialmente la misura era prevista per chi aveva sottoposto il proprio mezzo a revisione tra novembre e ...
[bonus](/t/bonus) [revisione](/t/revisione) [auto](/t/auto). Non per tutti, ecco le differenze tra mercato tutelato e libero](/italia/cronache/bollette_luce_gas_aumentano_per_mercato_libero_cosa_succede_oggi_1_aprile_2023-7322655.html) [Bonus Trasporti al via: 60 euro per bus e treni, ecco chi può ottenerlo e come chiederlo](/italia/cronache/bonus_trasporti_bus_treni_come_chiederlo_ultimissime_oggi_27_3_2023-7313912.html) L'incentivo nasce da quando due anni fa è scattato l'aumento dei costi della revisione auto nei centri autorizzati: dai 66,88 euro a 78,85 come conseguenza del rincaro di 9,95 euro della tariffa ministeriale (da 45,00 a 54,95 euro), al netto dell’IVA al 22% e di altre spese che hanno portato l’effettivo rialzo a +11,87 euro.
Bonus revisione auto 2023. Partono le domande per il bonus veicoli sicuri, che riguarda chi ha sottoposto il proprio mezzo.
Bonus revisione auto 2023. Vengono richiesti i dati della patente, del veicolo e la data della revisione. Dopo aver inserito la richiesta, verrà emesso un numero di pratica che permetterà di seguire l’iter del procedimento, che si concluderà con il pagamento del bonus direttamente su conto corrente, all’Iban indicato dal richiedente.
Il 3 aprile è tornata nuovamente disponibile la piattaforma che permette di richiedere il "bonus veicoli sicuri". Parliamo di un piccolo contributo per chi ...
Vale la pena di evidenziare che è possibile richiedere un solo contributo per un solo veicolo, una sola volta, per tutta la durata dell’iniziativa. Il 3 aprile è tornata nuovamente disponibile la piattaforma che permette di richiedere il "bonus veicoli sicuri". Per questo, fu istituito il "bonus veicoli sicuri" valido per 3 anni.
Via alle domande per richiedere il Bonus revisione auto 2023 (o bonus veicoli sicuri), un rimborso di 9,95 euro a compensazione dell'aumento, ...
Il rimborso è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta. Dal 31 dicembre 2023 l’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il Bonus veicoli sicuri chiuderà definitivamente. Tra le informazioni richieste, il numero di targa e il tipo di veicolo per cui richiedere il contributo.
COS'È LA REVISIONE AUTO OBBLIGATORIA · Auto che circola con revisione scaduta: sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma da 169 a 680 euro.
Inoltre, si specifica a chiare lettere che il 31 dicembre chiuderà definitivamente l’iniziativa per Bonus veicoli sicuri. A partire da lunedì 3 aprile è possibile fare domanda per ottenere il Bonus Revisione Auto 2023, noto anche come Bonus Veicoli Sicuri. Il beneficio, come da norma contenuta nella Legge di Bilancio 2021, ha una durata di 3 anni e non dovrebbe essere rinnovata. Abbiamo detto che inizialmente il bonus revisione auto riguardava solo i veicoli che eseguivano tale intervento nei mesi di novembre e dicembre 2021. L’importo del bonus è pari a 9,95 euro. La revisione auto obbligatoria è un controllo tecnico periodico al quale tutte le vetture immatricolate devono sottoporsi per legge.
Come sappiamo, la revisione è uno degli obblighi più importanti da tenere a mente per tutti coloro che possiedono un'auto, una moto o un altro veicolo in ...
A partire dalle ore 9 di lunedì 3 aprile 2023, è possibile inoltrare la richiesta del rimborso per tutte le revisioni eseguite dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. In seguito poi il rimborso è stato pensato in realtà anche per tutti coloro che hanno sottoposto il loro mezzo a revisione nel 2022. Il nome ufficiale è Bonus Veicoli Sicuri, e si tratta di una forma di rimborso introdotta con l’articolo 1 comma 706 della legge n. A partire da lunedì 3 aprile, il bonus è stato riconfermato anche per tutte le revisioni effettuate nel 2023. Quindi, chi decide di fare il controllo auto in un centro revisioni privato (l’opzione più votata), oggi deve pagare una tariffa fissata in euro 54,95 a cui devono essere aggiunti il 22% di IVA e i diritti della Motorizzazione pari, a 10,20 euro. Secondo alcuni studi, a causa di questo aumento, per gli italiani si è verificato un extra costo pari a circa 200 milioni di euro all’anno, che sono entrati nei centri revisioni privati in Italia, che oltretutto diventano sempre di più.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato la piattaforma per le richieste. Il "Bonus veicoli sicuri" vale 9,95 euro. La guida.
Di seguito tutte le informazioni su come richiedere il bonus sul sito ufficiale, chi ne ha diritto, come avverrà il rimborso e fino a quale data è possibile usufruire dell'incentivo. L'incentivo è stato nominato "Bonus veicoli sicuri" è di 9,95 euro e va a coprire l'importo pari all'aumento sui costi della revisione di veicoli a motore scattato nel novembre 2021. La guida
Dal 3 aprile 2023 è tornata disponibile la piattaforma che permette agli automobilisti di richiedere il «bonus veicoli sicuri». Un incentivo promosso.
Ha inizio il terzo e l'ultimo anno di validità del bonus veicoli sicuri: la misura è stata introdotta la prima volta nel novembre del 2021.
Il termine ultimo per presentare la richiesta è il 31 dicembre 2023. [portale del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti dedicato all'agevolazione](https://www.bonusveicolisicuri.it/home/), utilizzando SPID, CIE O CNS. Anche per il 2023 (la prima volta la misura è stata introdotta nel novembre del 2021) è previsto il 'bonus revisione auto', ossia un contributo di € 9,95 allo scopo di compensare l'aumento delle tariffe previste nei centri autorizzati.
Chi nel corso del 2023 effettuerà la revisione alla propria auto, motore o rimorchio, a partire da lunedì 3 aprile, potrà presentare domanda per...
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La revisione dell'auto viene disposta entro quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni. Le tariffe per eseguirla sono due: si ...
Per l'esito sospendere, i difetti sono tali da compromettere la sicurezza dell’auto: in questo caso, il mezzo può essere utilizzato solo per recarsi in un'officina dove eseguire gli interventi di ripristino e in seguito per tornare presso l’officina che effettua la revisione. Ricordiamo anche le conseguenze assicurative per chi circola con un'auto con la revisione scaduta. Dunque, per il 2023 sono da collaudare le vetture immatricolate per la prima volta nel 2019 e quelle che hanno sostenuto l'ultima ispezione nel 2021. Nel primo caso, si tratta di difetti meno gravi, con l’auto che può circolare solo per trenta giorni e fino alla successiva revisione da effettuare presso la stessa officina. Presso la Motorizzazione Civile l’automobilista deve sostenere una spesa di 45,00 euro. Al veicolo che supera tutti i controlli viene rilasciato un'etichetta adesiva, da applicare sul libretto, con la dicitura "regolare". La revisione dell'auto viene disposta entro quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni. [ConTe.it](../../assicurazioni-auto-on-line/conte-it.html), che propone una copertura con formula di guida esclusiva (ammette alla guida del veicolo assicurato il solo conducente principale) a 137,13 euro; ConTe.it applica un alto massimale per i danni alle persone, 10 milioni di euro, mentre per i danni alle cose risarcisce fino a 1,3 milioni di euro. Questo bonus riguarda solo chi esegue la revisione presso i centri privati e ha un ammontare pari all’aumento subito (9,95 euro). Per le auto nuove, la prima revisione deve essere effettuata entro quattro anni dall’immatricolazione, nel mese in cui è stata rilasciata la carta di circolazione; in seguito, il periodo scende a ogni due anni, entro il mese in cui è stata effettuata l’ultima revisione. La revisione consiste in una serie di controlli sulle parti meccaniche e funzionali della vettura: il fine è quello di accertare che quest’ultima sia in perfetta efficienza, in modo da rispettare quelle condizioni di sicurezza necessarie per la circolazione. - i gas di scarico (si collega al tubo di scappamento un analizzatore che valuta il livello di emissioni).
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La piattaforma rilascerà un numero di pratica da conservare per ricevere lo sconto. Successivamente, bisogna seguire a schermo i passaggi, inserendo il numero di targa, la data dell'operazione, il codice IBAN per l'accredito, nome e cognome dell'intestatario e indirizzo e-mail per eventuali comunicazioni. Il bonus vale tre anni e può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore per una sola volta, nel limite delle risorse disponibili (che allo stato attuale risultano 4 milioni di euro all'anno).