Succederà a Nicola Lagioia, attuale direttore del Salone fino all'edizione 2023. Il Presidente della Regione Piemonte ha sottolineato come oggi diamo al Salone ...
Il Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro ha affermato il percorso lavorativo di Annalena Beninche garantisce al Salone di poter contare sulla guida di una professionista preparata, che conosce il mondo dei libri, dell’editoria e della lettura. Il Sindaco di Torino ha dichiarato che la Città è davvero contenta di questa decisione, si tratta di una scelta condivisa con la Regione Piemonte e l'Associazione Torino, la Città del Libro. Il Presidente della Regione Piemonte ha sottolineato come oggi diamo al Salone del libro la prospettiva di una direzione futura in continuità con quell’eccellenza che lo ha sempre contraddistinto.
Annalena Benini sarà la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026 - I particolari.
Sono grata a questa città che mi ha sempre accolto e dato l’opportunità di fare cose belle e sono consapevole della responsabilità che ho appena accettato: farò il massimo”. Ho imparato nel tempo a capire che il Salone è tutto questo, ma è anche molto di più. Mi sento anche molto fortunata perché posso continuare a osservare il lavoro bellissimo, importante, che hanno fatto Nicola Lagioia e tutta la squadra.
La scrittrice Annalena Benini sarà la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. (ANSA)
Per Einaudi ha curato l'antologia I racconti delle donne (2019) e ha in pubblicazione Annalena (aprile 2023). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi Romanzo italiano e Pietre d'inciampo. Annalena Benini, che prenderà il posto di Nicola Lagioia, è nata a Ferrara e vive a Roma.
La giornalista del Foglio sarà presentata oggi dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e il presidente ...
«Siamo felici di poter iniziare questa nuova fase della storia del Salone con lei». Oltre a ringraziare Annalena per la sua disponibilità a raccogliere questa sfida bella e importante, – continua Lo Russo – un grazie particolare va anche a Nicola Lagioia, per quello che ha fatto in qualità di direttore in questi anni e per la sua disponibilità a mettersi da subito a disposizione della futura direttrice, affiancandola nelle fasi iniziali del suo nuovo incarico e permettendo così al Salone di continuare la sua crescita all’insegna della continuità». Per Einaudi ha curato nel 2019 l’antologia “I racconti delle donne” e sta per pubblicare “Annalena“.
La giornalista e scrittrice sarà in carica per il triennio 2024-2026.
Ora non resta che voltare pagina, come è nelle intenzioni ribadite da Silvio Viale, presidente dell’associazione «Torino, la città del libro» (i privati proprietari del marchio), e pensare alla prossima edizione. E anche il ministro Sangiuliano ha fatto sapere che «Annalena Benini è un’ottima scelta, una persona di valore che saprà fare bene. «Il Salone è un posto fondamentale per chi osserva la cultura e il movimento culturale ed è un luogo importantissimo per tutto quello che sono e che amo, come i libri e i grandi e piccoli editori». Voglio essere libera e questo mi è stato garantito, è la condizione di partenza». Mi hanno offerto la direzione del Salone e non riuscivo a crederci, ho provato terrore ma ho avuto coraggio: era un’occasione magnifica». L’incarico, affidato alla giornalista e scrittrice per il triennio 2024-2026, è stato comunicato lunedì 3 aprile nel pomeriggio a sorpresa, con l’intento di non «bruciare» la conferenza stampa di stamattina, quando Nicola Lagioia svelerà il programma della 35ª edizione, attesa al Lingotto Fiere dal 18 al 22 maggio.
A raccoglierne il testimone, infatti, sarà la giornalista e scrittrice Annalena Benini, che oggi pomeriggio, 3 aprile, sarà presentata a Palazzo Madama.
Per la Rai ha scritto e condotto programmi come «Romanzo italiano» e «Pietre d’inciampo». Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino. Dieci incontri dentro la letteratura» (Rizzoli) e l’antologia «I racconti delle donne» e il libro «Annalena» per Einaudi. «Siamo felici di poter iniziare questa nuova fase della storia del Salone con lei». sento le voci del sindaco Lo Russo e il governatore Cirio. A raccoglierne il testimone, infatti, sarà la giornalista e scrittrice Annalena Benini, che oggi pomeriggio, 3 aprile, sarà presentata a Palazzo Madama.
La scrittrice Annalena Benini sarà la direttrice del Salone internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. La presentazione nel Salone delle Feste di Palazzo Madama alla presenza del presidente della Regione Piemonte, del sindaco di ...
“Sono molto felice di questo incarico - ha commentato Benini - Per me il Salone del libro di Torino è da sempre un posto importantissimo in cui andare ogni anno, a cui pensare ogni anno da lettrice e da persona che scrive: è il posto dei libri, dei lettori, degli scrittori, degli editori e della cultura che si muove. Sono grata a questa città che mi ha sempre accolto e dato l’opportunità di fare cose belle e sono consapevole della responsabilità che ho appena accettato: farò il massimo”. Il Presidente della Regione ha sottolineato come in questo modo venga data al Salone la prospettiva di una direzione futura in continuità con quell’eccellenza che lo ha sempre contraddistinto.
La giornalista subentrerà a Nicola Lagioia e guiderà la manifestazione dal 2024 al 2026. “Non mi ero candidata, è una chiamata a sor…
L'accordo è stato finalmente raggiunto e così alla guida della kermesse letterari per il triennio 2024-2026 ci sarà la giornalista del Foglio, ...
Ora entrerà nel comitato editoriale del Salone per «osservare» il lavoro di Nicola Lagioia, del quale poi prenderà il posto alla conclusione della prossima edizione. Il suo ultimo libro, in uscita in questi giorni, è il romanzo “ [Annalena](https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-italiana/narrativa-italiana-contemporanea/annalena-annalena-benini-9788806249625/)” (Giulio Einaudi Editore). L’accordo è stato finalmente raggiunto e così per il triennio 2024-2026 la kermesse letteraria avrà il suo direttore. Per Einaudi ha curato l’antologia [I racconti delle donne](https://www.amazon.it/s?k=i+racconti+delle+donne&adgrpid=69345030627&hvadid=330876744364&hvdev=c&hvlocphy=1008463&hvnetw=g&hvqmt=e&hvrand=11515380349496884972&hvtargid=kwd-654555057796&hydadcr=18632_1763913&tag=slhyin-21&ref=pd_sl_9frwrhghkq_e) (2019). Dieci incontri dentro la letteratura](https://www.amazon.it/scrittura-vita-incontri-dentro-letteratura/dp/8817099481) (Rizzoli nel 2018). Laureata in Giurisprudenza, dal 2001 scrive di cultura per Il Foglio.
Nuora di Vittorio Feltri, nipote di Daria Bignardi, amicissima di Francesco Piccolo e di Chiara Gamberale. Non lancia proclami, non promette sfracelli, ...
E poi è la nuora di Vittorio Feltri, suocero che non ha perso occasione di bastonarla a mezzo stampa per certe posizioni “buoniste”, e d'altronde si sa che il vecchio non la manda a dire a nessuno, manco ai figli, figurarsi alle nuore. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino. Ha pubblicato un paio di libri e scrive – bene - per il Foglio, che non è il Manifesto ma neppure Libero, e comunque fa tendenza. Prova ne sia che – dopo aver freneticamente consultato la rete per capire chi mai sia questa Annalena Benini fino a ieri sconosciuta ai più – esultano a destra perché la nuova direttrice del Salone non è una pasdaran mangia-bambini; a sinistra perché non è una piccola italiana in orbace. E non c'è verso di fargli confessare chi per primo abbia proposto la Benini: io sospetto sia stato Cirio, a giudicare dall'aria furbetta che inalbera in conferenza stampa. Nuora di Vittorio Feltri, nipote di Daria Bignardi, amicissima di Francesco Piccolo e di Chiara Gamberale.