Roger Waters

2023 - 4 - 1

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Le parole sono importanti: da Roger Waters a Damiano, frasi a ... (La Repubblica)

Dalla passione politica del Pink Floyd a quella calcistica del frontman dei Maneskin. La vita e le passioni attraverso le dichiarazioni delle star di questa ...

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Lazza, Capossela e Roger Waters: ecco i concerti di aprile (La Repubblica)

Guida ragionata a un mese di tour e festival. Tra i protagonisti anche Alice che canta Battiato, Giovanni Truppi, Sfera Ebbasta, Eros Ramazzotti.

Ecco le date: 1° Mestre (Venezia, Teatro del Parco Bissuola), 5 Milano (District 272), 6 Prato (Il Garibaldi), 13 Settimo Torinese (Torino, La Suoneria), 14 Bologna (Teatro Polivalente Occupato), 15 Napoli (Teatro Acacia), 16 Roma (Spazio Rossellini) L’estate parte in anticipo per il divo della trap: il 27 e 28 Sfera Ebbasta inaugura il suo Summer Tour all’Arena di Verona. Oltre a questo concerto unico, Alice è in concerto anche il 13 al Comunale Pavarotti-Freni di Modena e il 28 al Teatro Le Muse di Ancona. E in attesa dei megaraduni estivi, ecco le date di aprile: 13 Vigevano (Pavia, Palazzetto dello Sport), 19 Roma (Palazzo dello Sport), 22, 29 e 30 Milano (Mediolanum Forum), 25 Arena di Verona, 27 Torino (Pala Alpitour). [Tredici canzoni urgenti](https://www.repubblica.it/venerdi/2023/03/29/news/vinicio_capossela_nuovo_album_tredici_canzoni_urgenti-393297119/) il 20 al Conservatorio di Milano e il 25 al Lingotto di Torino. [Ma dopo l’exploit di Cenere](https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2022/07/28/news/lazza-359406651/), Lazza ha conosciuto la definitiva consacrazione nell’olimpo della nuova musica italiana che declina il pop con l’urban a forte influsse trap, in clima elettronico e al ritmo di un flow con sincope e autotune che rendono l’idea dell’alternarsi tra iper-attività e straniamento che segna i ragazzi del nuovo millennio.

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Milano, in ritardo di 40 minuti al concerto di Roger Waters: «I taxi si ... (Corriere Milano)

La storia di due ragazze arrivate da Roma per l'esibizione dell'ex Pink Floyd e bloccate dallo sciopero dei trasporti pubblici.

«Roma è un disastro, abbiamo a’ monnezza e i cinghiali dappertutto – dicono le ragazze a fine serata, quando hanno rimediato un passaggio per tornare in città da alcuni vicini di sedia del Forum – ma oggi abbiamo visto i due volti di Milano: c’è chi corre per guadagnare di più e non ti guarda nemmeno in faccia, anche se sta svolgendo un servizio pubblico, e c’è chi invece ti ascolta e cerca di aiutarti… Alla fine le salva il buon cuore di un tassista che, di fronte alle loro suppliche in cadenza romana, decide di sacrificare parte dei suoi guadagni e le accompagna fino al Forum, in tempo per la seconda parte del concerto e addirittura, per consolarle del ritardo, mette le musiche dei Pink Floyd in auto. Lo stesso succede con Uber: la piattaforma provata indica tra 21 e 26 euro il valore di quella corsa, ma quando le due ragazze riescono a prenotare un’auto si trovano di fronte una richiesta di 127 euro. Quando, pochi minuti dopo, il quasi ottantenne ex Pink Floyd si concede un intervallo, arriva qualche risposta: «Ma che, ha già fatto “Comfortably numb” e “Another brick in the wall”?», chiedono le due giovani nel loro evidente accento romano. Alla fine un tassista si è impietosito e ci ha portato fino al Forum» [Roger Waters](https://www.corriere.it/spettacoli/23_marzo_28/waters-concerto-milano-politica-ambigua-musica-solida-show-addio-5ff8ef68-cced-11ed-8f1e-2019226a677d.shtml) sta già cantando da una quarantina di minuti.

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ROGER WATERS: il racconto e le foto del concerto di Milano (rockON.it)

Foto di Andrea Ripamonti | Articolo di Jennifer Carminati. Lo storico leader e genio creativo dei Pink Floyd torna in Italia con diversi appuntamenti del ...

Quello che ho visto non è stato un semplice concerto ma una performance sbalorditiva sotto ogni punto di vista, dal suono imponente che il Forum di Assago ci ha regalato alle immagini debordanti e stratosferiche proiettate sopra le nostre teste, il risultato è uno spettacolo bilanciato tra critica sociale, effetti speciali e, naturalmente, le immortali canzoni dei Pink Floyd. Roger Waters è più carico che mai, in ottima forma con i suoi 79 anni portati benissimo, non ha perso un colpo in termini di carisma, voce e presenza scenica; sono tante le cose da dire e da condividere per lui verso il suo pubblico e per farlo si avvarrà di un palco centrale a forma di croce, permettendo così una visione avvolgente coi musicisti che si muovono liberamente sui quattro lati, e parlerà molto si è vero, ma lo farà sempre in momenti dedicati, non appesantendo né tantomeno rallentando la performance. Altri che dicono come vociferato sul web che questo potrebbe essere il suo ultimo come il suo primo tour d’addio, e neanche questo so, mi ripeto. Per poi riproporci nuovamente “The Bar” con la reprise del brano inedito e chiude definitivamente sulla presentazione video della band che raggiunge sotto i nostri occhi suonando il backstage. Dall’omonimo album “Wish You Were Here” (1975), il delicato e affettuoso ricordo verso l’amico Syd Barrett, un momento davvero toccante ed emozionante, ti scava nel profondo questa canzone, e fa riaffiorare in noi la sensazione che tutti abbiamo purtroppo provato nella vita, ovvero il sentire terribilmente la mancanza di qualcuno che non c’è più. Con “Us and Them”, classicone floydiano attualizzato alla questione palestinese, i videowall proiettano immagini di violenza e bambini martoriati dalle guerre. Prima dell’intervallo, con “Sheep”, omaggio a Orwell e Huxley, modelli distopici da cui ha tratto ispirazione l’album ‘Animals’ (1977). Tutti musicisti di grande spessore, che vedremo muoversi a loro agio sul palco e prendersi i meritati riflettori puntati addosso durante i momenti di assolo. L’ atmosfera è drammaticamente intensa, compressa, s’inizia già a respirare quel senso di inquietudine che spesso accompagnerà il concerto. Lo spettacolo a cui sto per assistere e che proverò a raccontarvi nelle prossime righe, con il doveroso timore reverenziale che ho nel farlo, include una quindicina di grandi canzoni degli anni d’oro dei Pink Floyd insieme ad alcuni brani di Waters solista. Parole e musica composte dallo stesso scrittore, stesso cuore, stessa anima, lo stesso uomo che rappresenta insieme a pochi altri la storia della musica mondiale. Lo storico leader e genio creativo dei Pink Floyd torna in Italia con diversi appuntamenti del suo nuovo straordinario tour denominato This Is Not A Drill Tour – His First Farewell Tour una produzione sensazionale con un avveniristico palco centrale a 360°, un appuntamento imperdibile con uno dei grandi nomi della storia della musica mondiale.

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Roger Waters, la guerra in Ucraina, l'arte e la libertà di sbagliare (La Repubblica)

Non c'è solo musica nei concerti che il fondatore dei Pink Floyd presenta in questi giorni anche in Italia.

L'esercizio della libertà d'espressione è il fondamento di ogni attività artistica, il cuore stesso dell'arte. Come nel caso di Roger Waters, mente, Roger Waters, la guerra in Ucraina, l'arte e la libertà di sbagliaredi Ernesto Assante

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Scaletta Roger Waters 2023 Milano, 1° aprile (Team World)

Scopri le canzoni cantate da Roger Waters al Mediolanum Forum di Assago (Milano), 1° aprile 2023. Ecco la scaletta del This Is Not A Drill Tour 2023 in ...

- The Bar Roger Waters, storico leader e genio creativo dei Pink Floyd, torna in Italia con ben sei concerti del suo tour d’addio This Is Not A Drill, una nuova rivoluzionaria stravaganza rock and roll/cinematografica, eseguita su un palco centrale a 360°. Per maggiori informazioni sulle sei date italiane del

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Roger Waters, Nick Mason ha ascoltato la nuova versione di The ... (Worldmagazine)

Nelle scorse settimane Roger Waters a sorpresa ha rivelato di aver registrato in gran segreto una nuova versione del disco capolavoro dei Pink Floyd del ...

Mi piace l’idea di poter sviluppare la musica piuttosto che cercare di mantenerla esattamente com’era“. Ne ho discusso con Gus e Sean, e quando abbiamo smesso di riderci su e urlarci addosso “Devi essere fottutamente un pazzo”, abbiamo deciso di affrontarlo. “Quando abbiamo registrato le canzoni per l’album Lockdown Sessions, il 50° anniversario dell’uscita di Dark Side of The Moon si prospettava all’orizzonte.

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