Secondo Jennifer Aniston, diventata celebre nel mondo come Rachel: "C'è un'intera generazione che oggi trova Friends offensivo"
La comicità in tempi di politicamente corretto è difficile secondo Aniston che della commedia ha fatto il suo cavallo di battaglia. La bellezza della commedia è che ci prendiamo in giro da soli, scherziamo sulla vita". a un certo punto sono convinto che troveremo un equilibrio e potremo ancora ridere con libertà". Oggi c'è una nuova sensibilità e buona parte di questa attenzione è giusta. Eppure secondo l'attrice diventata celebre nel mondo come Rachel: "C'è un'intera generazione che oggi trova [Friends](https://www.repubblica.it/serietv/schede/friends/2261/) offensiva. [la stella sulla Walk of Fame di Courtney Cox](https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2023/02/28/news/la_stella_sulla_walk_of_fame_per_courtney_cox_e_una_reunion_con_le_amiche_di_friends-389958467/?ref=search) o [quello virtuale post Emmy](https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/emmy-awards-2020-reunion-di-friends-a-sopresa-a-sostegno-di-jennifer-aniston-fan-impazziti/367508/368082?ref=search)).
Il politically correct colpisce ancora: se in ambito letterario dopo Roald Dahl tocca ora ai gialli di Agatha Christie subire la censura di termini come.
Lo scorso luglio proprio Marta Kauffman ha dichiarato di essere così “imbarazzata” e di sentirsi così “in colpa” per la mancanza di diversità nella serie da aver deciso di donare 4 milioni di dollari per creare la “Marta F. Tutti e sei i protagonisti di “Friends” erano bianchi, e lo show ha avuto raramente attori di colore in ruoli di rilievo nel corso di 10 stagioni e 236 episodi. Parlando con il Daily Beast l’anno scorso, l’attrice che nella serie interpretava Phoebe Buffay, ha spiegato che la mancanza di diversità nello show era dovuta al fatto che i creatori di “Friends” David Crane e Marta Kauffman non avevano “alcun diritto” di raccontare storie di persone nere, data la loro provenienza. “Ora è un po’ difficile, bisogna stare molto attenti, il che rende davvero arduo il compito dei comici, perché il bello della commedia è che prendiamo in giro noi stessi, prendiamo in giro la vita”, ha spiegato l’attrice. [Friends](https://luce.lanazione.it/primo-trio-hp/friends-nella-rete-della-censura-cinese-addio-alle-scene-omosessuali-e-ai-baci-tra-amici/)‘ e li trovano offensivi”, ha aggiunto l’amata interprete di Rachel Green, ruolo che le è valso un Emmy, un Golden Globe e uno Screen Actors Guild Award. Parola di [Jennifer Aniston](https://luce.lanazione.it/spettacolo/jennifer-aniston-infertilita/).
"Ora fare la commedia è complicato perché devi stare molto attento" ha detto l'interprete di Rachel Green.
[Kauffman e Crane] non avevano motivo di scrivere storie sulle esperienze di una persona di colore, dato il loro background". Anche Lisa Kudrow, volto di Phoebe Buffay, ha detto la sua riguardo alla mancanza di diversità in "Friends". Le menti dietro la serie tv cult degli Anni 90 Marta Kauffman e David Crane, così come e il il produttore e regista Kevin Bright hanno provato a rispondere alle critiche in occasione di "Friends: The Reunion", lo speciale del 2021 che ha riunito tutto il cast sul celebre set dei Warner Bros. Negli ultimi anni, "Friends" è stato criticato per una carente rappresentazione di diversità nel cast. Dieci anni di messa in onda, dal 1994 al 2004, decine di premi vinti, tra cui un Emmy nel 2002, e la paternità del tormentone "fare come Ross e Rachel" diventato uso comune nel parlare quotidiano: eppure, neanche "Friends" è immune al profondo cambio di sensibilità del pubblico contemporaneo. "Murder Mystery 2".
Commedia diretta da Anne Fletcher basata sul romanzo di Julie Murphy. La protagonista è Willowdean Dickson (Danielle Mcdonald), chiamata “Polpettina” dalla ...
Su Raiplay e su Prime Video. Ryan, un uomo di mezza età (lo interpreta Aaron Eckhart), decide di scrivere un libro sulla solitudine dopo la scomparsa della sua bella moglie. Jennifer Aniston e Vince Vaughn (Gary e Brooke) sono le star di questa commedia romantica in cui sembrano vivere una storia d’amore perfetta, fino a quando un litigio di poca importanza non li allontana. Chiede allora alla sua assistente Katherine (Jennifer Aniston), di fingere di esser sua moglie. È la storia – diretta dal regista di Il diavolo veste Prada, David Frankel – di un labrador che cambia per sempre la vita di una coppia di innamorati (Aniston e Owen Wilson), diventandone il centro di ogni loro mossa. Un gruppo di aiuto e un misterioso caso di suicidio sul quale si troverà a indagare, l’aiuteranno a superare i fantasmi del suo passato. Tornato a casa, incontra Molly Prince (Jennifer Aniston), una ex compagna di scuola e da quel momento la sua vita cambierà per sempre. Non ha fatto, però, i conti con gli imprevisti e si ritrova a beccare la moglie a letto con un istruttore di sub, durante la sua luna di miele a St.Barth. Diretto da Kyle Newacheck, è stato girato tra Montréal, Santa Margherita Ligure, il Lago di Como e Milano. La protagonista è Willowdean Dickson (Danielle Mcdonald), chiamata “Polpettina” dalla madre Rosie Dickson (Aniston), ex reginetta di bellezza e organizzatrice di concorsi a tema. Jennifer e Adam Sandler sono una coppia che deve rivitalizzare il rapporto, e perciò decide di andare in vacanza. Quinto film originale più visto di sempre sulla piattaforma, che ora torna in streaming (sempre con a fianco Adam Sandler) con il sequel dal 31 marzo, Murder Mystery 2.
Jennifer Aniston ha recentemente commentato le critiche rivolte alla serie Friends, sottolineando che ora bisogna essere più attenti nel realizzare le ...
Le parole dell’attrice hanno inoltre dato nuova linfa alle critiche rivolte a Friends per aver, secondo alcuni, “copiato” la sitcom Living Single, con protagonista Queen Latifah. C’erano cose che non sono mai state intenzionali e altre… E si trattava di educare le persone mostrando quanto fossero ridicole.
L'attrice ha detto che fare commedie è sempre più difficile: «Prima potevi prendere in giro la vita, ora non ne hai più il permesso»
Ma non penso ci fosse la stessa sensibilità che c’è ora». Parlando di «Friends», la sitcom che ha contribuito a lanciare la sua carriera, Aniston ha detto: «C’è un’intera generazione di persone, ragazzi, che ora riguardano gli episodi di “Friends” e li trovano offensivi. In un’intervista con il magazine americano Variety, l’attrice americana ha detto che recitare nelle commedie è diventato sempre più difficile: «Ora è un po’ complicato perché devi stare molto attento e quindi è molto dura per i comici.
Mentre su Netflix esce "Murder Mistery 2", Jennifer Aniston riflette sulla difficoltà di fare commedia oggi: «"Friends" per molti è offensivo»
[Jennifer](//www.amica.it/video-post/jennifer-aniston-adam-sanderl-murder-mystery-2-gaffe-diretta-video/), dal canto suo, ha semplicemente ricordato: «Tutti hanno bisogno di divertirsi! «Ora è un po’ complicato per la commedia», ha spiegato [Aniston](//www.amica.it/video-post/jennifer-aniston-adam-sandler-amicizia-murder-mystery-video/), «bisogna fare molta attenzione. I colleghi di set erano Matt LeBlanc, [Matthew Perry](//www.amica.it/video-post/matthew-perry-e-jennifer-aniston-sono-davvero-friends-mi-e-stata-vicina-piu-di-tutti/), [David Schwimmer](//www.amica.it/2021/08/12/jennifer-aniston-david-schwimmer-come-rachel-e-ross-da-friends-a-boyfriend/), Courteney Cox e Lisa Kudrow. [Rachel Green](//www.amica.it/video-post/chris-pine-ha-tagliato-capelli-per-non-somigliare-rachel-di-friends/). [Lisa Kudrow](//www.amica.it/tag/lisa-kudrow/), Phoebe Buffay nella serie, ha detto la sua lo scorso anno in un’intervista: «La serie è stata scritta da persone che si sono basate sulla loro esperienza. Con le ultime due, in particolare, oltre a un legame professionale, l’attrice 54enne ne ha stretto uno di profonda amicizia: tutte e tre erano presenti [il giorno in cui Cox ha ricevuto la stessa sulla Hall of Fame](//www.amica.it/2023/02/28/courteney-cox-stella-hollywood-walk-of-fame-funghi-allucinogeni-principe-harry/).
Su "Friends" Jennifer Aniston ammette: "Un'intera generazione trova la serie offensiva". L'attrice lo ha confessato in una recente intervista.
- Non possiamo prenderci troppo sul serio. Ma non credo che ci fosse una sensibilità come quella di adesso".