L'assessore ha partecipato ieri, alla Camera dei deputati, all'anteprima del film “I cacciatori del cielo”. E oggi si è recato a visitare il museo di Lugo.
Speriamo che tanti tra gli spettatori del film vogliano visitare anche il museo di Lugo ed ammirare il monumento dedicato a Baracca e realizzato nel 1936 dallo scultore faentino Domenico Rambelli”. Il progetto del film “I cacciatori del cielo” è stato realizzato da Anele, con il Patrocinio e la partecipazione del Ministero della Difesa e Aeronautica Militare, in collaborazione con Rai documentari, in coproduzione con Luce Cinecittà e con il Contributo di Emilia-Romagna Film Commission, Visit Romagna, Comune di Lugo e Consorzio Bassa Romagna. Bologna – “Il film su Francesco Baracca, andato in onda su Rai 1 con un’eccezionale audience di pubblico mi pare sia un ottimo viatico per far conoscere Lugo e il suo museo dedicato all’asso dell'aviazione italiana durante la Prima guerra mondiale”.
Il Rossini di Lugo ha omaggiato l'aviatore, protagonista della pellicola prodotta da Anele e Rai Documentari. La visione collettiva è stata un successo e in ...
Un applauso alla fine della proiezione, avvenuta poco più di un’ora dopo dall’inizio ha confermato il gradimento di quanti erano in sala. "Noi l’abbiamo pensata così – ha detto il primo cittadino, reduce dalla visione della mattinata, organizzata in anteprima alla camera dei deputati a Roma –, di utilizzare questo magnifico teatro per dare il senso di una comunità che si ritrova a vedere questo film che parla di noi, di Lugo e di Francesco Baracca. Lugo ha risposto aderendo in massa all’invito per assistere alla prima, mandata in onda mercoledì sera da Rai Uno, direttamente al Rossini, nella visione collettiva che, come ha sottolineato il sindaco Davide Ranalli in apertura, ha ricordato il clima degli anni ’50 quando le tv erano poche e si andava al bar per guardare ciò che trasmettevano.
Il docufilm “I cacciatori del cielo”, dedicato alla figura di Francesco Baracca e ai cento anni dell'Aeronautica Militare, ha registrato ottimi ascolti.
Siamo certi che questo lavoro possa portare riconoscimento a Lugo e a tutto questo territorio che ha un ruolo cruciale nella storia del motorismo”. “In questi anni abbiamo lavorato molto per far conoscere la figura di Francesco Baracca fuori dai confini di Lugo per renderlo patrimonio della storia italiana – spiega il sindaco Davide Ranalli -. Da questo incontro nasce il rapporto con la famiglia Baracca che porterà al dono del cavallino rampante, uno dei simboli più amati e riconosciuti nel pianeta.
Oltre ad aver fatto registrare il tutto esaurito al teatro Rossini di Lugo per la visione collettiva, la messa in onda del docufilm I cacciatori del cielo, ...
La mostra inaugurerà agli inizi di maggio «e si annuncia come un grande appuntamento che abbraccia la storia dell’aeronautica militare e quella dell’automobilismo – spiegano dal Comune – per ramificarsi nel tempo e nello spazio con un focus particolare sull’arte contemporanea». Il 17 giugno, un’intera giornata sarà dedicata al centenario del Savio. Da questo incontro nasce il rapporto con la famiglia Baracca che porterà al dono del cavallino rampante, uno dei simboli più amati e riconosciuti nel pianeta.