Il sisma è stato registrato alle 23:52 del 28 marzo in Molise, in provincia di Campobasso, ed è stato avvertito anche in Abruzzo, Puglia e Campania.
La forte scossa di terremoto che ha interessato in particolare il Molise è stata chiaramente avvertita in tutta la confinante provincia di Benevento, in provincia di Isernia e nell'Altocasertano. A Campobasso scene di paura in strada, un grande spavento per chi si trovava in casa al momento della scossa. La scossa è stata avvertita anche in Abruzzo, Campania e Puglia. La Protezione Civile ha riferito di non aver avuto ancora segnalazioni di danni a persone o edifici. Il sisma è stato registrato alle 23:52 del 28 marzo in Molise, in provincia di Campobasso, ed è stato avvertito anche in Abruzzo, Puglia e Campania. Scuole chiuse a Campobasso e in altri comuni della provincia in via precauzionale
Da alcuni giorni in quest'area del Molise era in corso un piccolo sciame sismico composto da 18 scosse, la più forte delle quali era avvenuta ieri notte alle 2: ...
La profondità della scossa, l'ipocentro si trova a oltre 20 chilometri, ha permesso di evitare forti danni nella zona epicentrale. Tutte le scosse dello sciame si sono verificate tra i 10 e i 27 km di profondità. Un terremoto di magnitudo 4.6 è stato registrato alle 22:52 di oggi 28 marzo nella zona di Montagano, a 10 chilometri da Campobasso.
Una scossa di terremoto ha colpito stanotte alle 23.53 il Molise, con epicentro a Montagano. Ai Vigili del Fuoco non risultano danni.
Tante le chiamate ai Vigili del Fuoco, ai quali secondo le prime verifiche non risultano danni a persone o cose. Civitacampomarano è uno dei Comuni vicini all'epicentro del terremoto. Molta paura fra i residenti, che in gran parte si sono riversati in strada per precauzione.
La terra torna a tremare in Molise, questa volta con maggiore intensità: il sommovimento alle 23:52 del 28 marzo 2023 , di magnitudo 4,6, ...
Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia della Protezione civile, "non risultano al momento feriti e danni". La Protezione Civile del Molise ha fatto sapere che sono in corso le verifiche da parte della Sala Operativa Regionale e la Sala situazione Italia e che al momento non risultano danni per il terremoto delle 23.52 di magnitudo 4.6 con epicentro a Montagano (Campobasso). Qualche crepa sui muri segnalata in alcuni comuni, a Campobasso scene di panico in strada, traffico in aumento, grande spavento, persone in pigiama e persino con valigia al seguito.
Ore 00.45 – La scossa, oltre che in Molise, è stata avvertita distintamente in gran parte dell'Abruzzo, in Campania, Puglia e Lazio.
È questa la prima stima dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Ore 00.30 – Il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, sulla propria pagina Facebook scrive: «Comune di Montagano sentito il sindaco, per il momento se pur forte la scossa, non sembra esserci criticità anche se si sta procedendo ad una ricognizione degli immobili». Oltre al grande spavento, almeno per ora si escludono danni: sul proprio account di Twitter i vigili del fuoco scrivono che «Al momento nessuna richiesta di soccorso e segnalazione di danni è giunta alle sale operative».
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 23 km di profondità ed epicentro nei pressi di ...
Analoga la situazione anche all'ospedale Cardarelli, dove non sono segnalati danni di alcun tipo." Così il sindaco di Montagano, Giuseppe Tullo, dopo la scossa di terremoto della tarda serata di ieri il cui epicentro è stato proprio nel comune del Campobassano. Molti sono scesi in strada: c'è stata tanta paura, ma abbiamo subito aperto la nostra struttura polivalente per chi volesse dormire fuori casa".
Una forte scossa di terremoto di magnitudo tra 4.6 ha colpito il centro Italia alle 23:52 del 28 marzo.
Qui gli ulteriori dettagli del terremoto registrato nella tarda serata del 28 marzo: Si tratta di una zona notoriamente a forte rischio sismico, già in passato interessata da movimenti tellurici di notevole entità. La scossa è stata avvertita distintamente sulla costa adriatica, ma anche nell'entroterra molisano, pugliese e campano.
Eugenio Auciello, geologo di Geogislab Unimol, commenta i fenomeni degli ultimi giorni in basso e alto Molise. Terremoto · Termoli e basso Molise ...
Il sisma è stato registrato alle 23,52. Epicentro a Montagano, provincia di Campobasso. Nella zona erano state registrate scosse più lievi nelle ore ...
Nella zona erano state registrate scosse più lievi nelle ore precedenti: due di magnitudossuperiore a 2 ed una di magnitudo 3,1 la notte prima. Epicentro a Montagano, provincia di Campobasso. Il terremoto è stato percepito anche nella zona settentrionale della Puglia fino al barese.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) il sisma ha avuto ipocentro a 23 km di profondità. Oltre che nel Molise la scossa è ...
La scossa è stata chiaramente avvertita in tutta la confinante provincia di Benevento. La scossa, che sembra non aver prodotto danni a parte qualche calcinaccio caduto, è stata avvertita nettamente nelle zone limitrofe, in provincia di Isernia e nell’Alto Casertano e a Napoli. La magnitudo è stata di 4.6 con epicentro a due chilometri da Montagano in provincia di Campobasso. La gente è scesa in strada a Campobasso, dove si segnala l’aumento del traffico locale e alcune persone con la valigia in mano. Oltre che nel Molise la scossa è stata chiaramente avvertita anche in Campania, Puglia, Abruzzo e Lazio. Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in diverse località in Molise e in Abruzzo alle 23:53 del 28 marzo 2023.
Epicentro a Montagano, alle ore 23:52, a pochi chilometri da Campobasso: 4.6 di magnitudo con ipocentro a una profondità di 23 chilometri.
Epicentro a Montagano, alle ore 23:52 di ieri, a pochi chilometri da Campobasso, 4.6 di magnitudo con ipocentro a una profondità di 23 chilometri. Il direttore del Dipartimento della Protezione civile del Molise, Manuel Brasiello, che sta monitorando la situazione dalla Sala operativa di Campochiaro (Campobasso), ha dichiarato che «in via precauzione si sta valutando, comune per comune, la necessità di chiudere le scuole. «Da un primo giro di ricognizione, la situazione sembra per fortuna buona: non si segnalano danni particolari.
Buongiorno dalla redazione di Today, ecco le notizie da sapere per iniziare la giornata. TERREMOTO IN MOLISE. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6 ...
Non è escluso che la morte di Fiore sia Un rapporto ha rivelato che John Edward Taylor, e almeno nove dei suoi 11 "soci", avevano legami con la tratta di schiavi principalmente attraverso l'industria tessile. L'ampia platea di esclusi, invece di dover ripetere la domanda, potrebbe avere una corsia preferenziale in un nuovo decreto flussi. La Cassazione francese conferma il rifiuto di Parigi all'estradizione in Italia dei 10 ex membri di gruppi d'estrema sinistra attivi negli anni di piombo, in gran parte ex Br. Dagli Usa sembra esserci un forte sostegno all'Ue per la creazione di un tribunale speciale per perseguire Mosca del "crimine d'aggressione". - A Lisbona in un attacco a un centro islamico si sono registrati due morti e diversi feriti. Al Viminale non è in programma l’adozione di misure straordinarie. Di fatto è possibilissimo che la misura non entri mai in vigore. In realtà è una sorta di tetto al costo del riscaldamento, da attivare se il prezzo del gas dovesse superare una certa soglia, che ancora non è stata stabilita, con lo Stato che pagherà la differenza. Il sistema di accoglienza (dai Cas agli alloggi diffusi nei piccoli centri) è in implosione e non è nei piani dell'esecutivo puntarci, così anche la primissima accoglienza, come dimostrano i bimbi scalzi nell'hotspot di Lampedusa. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata alle 23:52 di ieri in provincia di Campobasso. Il governo ha previsto l'introduzione di un nuovo bonus termico per tutta la cittadinanza e senza limiti di reddito.
Il sisma di magnitudo 4.6 è stato registrato alle 23:52 con epicentro a 2 chilometri da Montagano, a circa 10 chilometri a sud di Campobasso, ...
Torna la paura in Molise: nella terra segnata dal dramma di San Giuliano di Puglia, quando nel 2002 morirono in 29 tra bimbi e maestra nel crollo della scuola “Francesco Jovine”, si registra una nuova scossa di terremoto, breve ma intensa. Così al terremoto più intenso, i molisani hanno reagito con attimi di panico. Il terremoto di magnitudo 4.6 scuote la regione e viene avvertito anche nelle zone limitrofe: in provincia di Isernia e nell'Alto Casertano, a Napoli, ma anche nel Beneventano e in tutto l'Abruzzo, così come nel Basso Lazio e nella vicina Puglia.
L'epicentro a Montagano, a circa 10 chilometri a sud di Campobasso, a una profondità di circa 23 km. Dalle prime verifiche non si registrano danni gravi ...
"La nostra è una zona sismica - sottolinea - e spesso si verificano condizioni di questo tipo. AGI - Un terremoto di magnitudo 4.6 è stato registrato dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale alle 23,52 con epicentro a 2 chilometri da Montagano, a circa 10 chilometri a sud di Campobasso, a una profondità di circa 23 chilometri. L'epicentro a Montagano, a circa 10 chilometri a sud di Campobasso, a una profondità di circa 23 km.
La lista dei comuni che hanno deciso, in via precauzionale, di sospendere le lezioni per la giornata di oggi, 29 marzo, a seguito della forte scossa di.
- Termoli - Campobasso Così il sindaco di Bonefro, Nicola Giovanni Montagano.
Dopo il forte terremoto di Campobasso avvertito a Napoli altre repliche nella notte: stato d'allerta nelle aree già soggette al quotidiano problema...
Il livello giallo d'allerta sta a significare che «il sistema di sorveglianza dell'Osservatorio Vesuviano evidenzia alcune variazioni nello stato di attività dei Campi Flegrei», cosa ormai ben chiara a tutti. [condizione d'allerta nella zona, fissata al livello giallo](https://www.ov.ingv.it/index.php/flegrei-stato-attuale) (il secondo su 4, verde, giallo, arancione e rosso). Oggi a causa del [terremoto scuole chiuse](https://www.fanpage.it/attualita/terremoto-in-molise-scuole-chiuse-a-campobasso-e-in-altri-comuni/) per verifiche statiche nelle aree direttamente interessate dal sisma.
Credit: INGV. Nella notte del 28 marzo 2023 alle ore 23:52 una scossa di terremoto con magnitudo Richter 4.6 ha colpito il Molise a circa 10 km ...
[Pescolanciano-Montagano](https://diss.ingv.it/diss330/sources.php?ITCS077), che ha una profondità compresa tra gli 11 e i 25 km e dunque in linea con i 23 km di epicentro registrati. Il terremoto è stato avvertito distintamente anche in altre regioni limitrofe. Roberto Gravina, il sindaco di Campobasso, ha disposto di effettuare dei sopralluoghi a scopo precauzionale, nonostante al momento non siano stati segnalati danni a cose o persone, e di chiudere gli istituti scolastici pubblici di ogni ordine e grado. La scorsa notte il sisma in Molise ha fatto registrare una magnitudo Richter provvisoria compresa tra 4.6 e 5.1, salvo poi essere rivista e confermata sul primo di questi due valori. Nella notte del 28 marzo 2023 alle ore 23:52 una scossa di terremoto con magnitudo Richter 4.6 ha colpito il Molise a circa 10 km da Campobasso. [DISS](https://diss.ingv.it/).
Il direttore del dipartimento terremoti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia: "È ancora presto per capire se la sequenza si rian…
Queste possibilità ci sono sempre ed è questa la difficoltà di riuscire a capire come evolvono poi le sequenze, e sviluppare scenari di previsione". Però sappiamo sempre bene che le faglie interagiscono tra di loro, e a volte c'è la possibilità che un evento di magnitudo paragonabile o maggiore possa accadere". Però è ancora presto per capire se invece la sequenza dovesse rianimarsi in maniera differente da quello che vediamo adesso, che sembra un normale decadimento". "No, la distanza nel tempo e anche nello spazio - ci sono diversi chilometri di sfasamento laterale - è significativa, per cui non credo a una relazione diretta tra i due. "Nel terremoto di tipo di trascorrente la faglia è verticale, o subverticale, e c'è un movimento principalmente orizzontale tra i due lati. In questa zona di passaggio si verificano dei terremoti di magnitudo anche superiore (ad esempio nel 2002 il terremoto di San Giuliano di Puglia), che avvengono per una cinematica trascorrente, tipica di questa zona.
Claudio Chiarabba, direttore dipartimento terremoti INGV: "In provincia di Campobasso sono possibili terremoti anche molto forti come quelli di di...
Insomma, in provincia di Campobasso sono possibili terremoti anche molto forti. È bene inoltre avere degli utili accorgimenti: ad esempio mettere in sicurezza armadi o librerie, cioè strutture che potrebbero rovinare addosso alle persone anche in presenza di scosse non eccessivamente forti. Ma quanto deve preoccupare la scossa di ieri in provincia di Campobasso? Sì, i terremoti di San Giuliano di Puglia di magnitudo 6 e 5.7 che causarono 30 morti soprattutto tra i bambini di una scuola. La scossa di ieri non è avvenuta direttamente nella zona estensionale appenninica ma alcuni chilometri più ad est, a ridosso della zona adriatica. La magnitudo del sisma è stata di 4.6 e il movimento della faglia è stato di tipo trascorrente: una struttura geologica verticale lungo la quale una parte è scivolata orizzontalmente rispetto a un'altra.
Lo ha detto all'ANSA Claudio Chiarabba, direttore del Dipartimento terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). "Il terremoto ha avuto ...
La più recente, di magnitudo 2.4, è stata registrata questa mattina alle ore 06,54, sempre con epicentro a Montagano. È proprio questa maggiore profondità - dice Chiarabba - che ha permesso alla scossa di propagarsi in un'area abbastanza vasta". Il sisma è stato infatti avvertito anche in Puglia, Campania, Abruzzo e Lazio.
Ogni volta che avviene un terremoto che viene risentito dalla popolazione ci arrivano domande sia sulla magnitudo che comunichiamo tramite il nostro portale ...
Quindi, maggiore è l’area della faglia che si rompe, maggiore è la durata del terremoto. Quanto più estesa è l’area della faglia che si rompe, tanto più grande è la magnitudo del terremoto. Anche in questo modo, va considerato che la durata dello scuotimento misurata da uno strumento è sempre maggiore di quella percepita da una persona nello stesso punto, in quanto gli strumenti sono molto più sensibili dell’uomo e registrano anche scuotimenti impercettibili. Inoltre, nel caso in cui il sisma sia avvertito all’interno di un edificio, l’altezza dello stabile e la tipologia edilizia influenzano fortemente l’intensità e la durata della percezione dell’evento. La durata dello scuotimento in un determinato punto, invece, la si può conoscere solo avendo una stazione sismica esattamente in quel punto. Quello che vale per i sismometri vale anche per le persone: è normale che in certe zone il terremoto venga avvertito più forte che in altre, a parità di distanza.