Il francese e il belga fanno il vuoto sul Kemmelberg e poi si 'dividono' la vittoria, che va comunque al gregario di lusso.
Proprio mentre il gruppo degli attaccanti si compatta grazie alle nuove unità, dal plotone principale scattano anche Mike Teunissen (Intermarché-Circus-Wanty), Aaron Van Poucke (Team Flanders-Baloise), Elmar Reinders (Team Jayco-AlUla), Jenthe Biermans (Team Arkéa-Samsic), Sandy Dujardin (Team TotalEnergies) e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB). Il primo a mollare tra gli attaccanti, a causa di una foratura, è Van Poucke proprio mentre dal gruppo evade un altro drappello composto da Soren Kragh Andersen (Alpecin-Deceuninck), Christophe Laporte, Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Ben Turner (Ineos Grenadiers), Florian Vermeersch (Lotto Dstny), Milan Fretin (Team Flanders-Baloise), Erik Ressel (Uno-X Pro Cycling Team) e Anthony Turgis (Team TotalEnergies): al loro inseguimento, a sorpresa, si fionda Fabio Jakobsen (Soudal Quick-Step), che non solo non riesce nell'impresa ma, a caua delle tante energie spese, è poi anche costretto a perdere contatto dal gruppo dei migliori, sempre più scremato. Non stavolta, però: messo in ghiaccio il vantaggio sugli arruffati e disorganizzati inseguitori, i due al comando hanno tutto il tempo perdecidere il da farsi per quanto riguarda la vittoria.
Dalla E3 dell'anno scorso alla Gand-Wevelgem 2023: l'epilogo è simile, con la coppia formata da Christophe Laporte e Wout van Aert, ma questa volta a ...
[Sci di fondo5 ore fa ](https://www.oasport.it/2023/03/classifica-coppa-del-mondo-sci-di-fondo-donne-2022-2023-punteggi-e-graduatoria/) Dietro di loro terza piazza per Sep Vanmarcke (Israel – Premier Tech), poi Frederik Frison (Lotto Dstny) e Mads Pedersen (Trek-Segafredo). [Sci di fondo5 ore fa ](https://www.oasport.it/2023/03/classifica-coppa-del-mondo-sci-di-fondo-uomini-2022-2023-punteggi-e-graduatoria/) All’attacco nella prima fase di gara per Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal) e Colin Joyce (Human Powered Health). Scenario che è cambiato ovviamente appena iniziati i muri: un drappello, con Mads Pedersen e Matej Mohoric, ha allungato, salvo poi essere raggiunto in vista del Kemmelberg. Per lui ovviamente la vittoria più bella della carriera, in una giornata da tregenda con pioggia dalla partenza all’arrivo.
Alla Gand-Wevelgem 2023 è andato in scena l'ennesimo dominio della squadra olandese. Cristophe Laporte, primo, e Wout van Aert, secondo, hanno tagliato in ...
Primo successo stagionale e in una classica del Nord di rilievo per Laporte. La prima parte di corsa ha visto quattordici corridori centrare la fuga della giornata, tra cui Greg Van Avermaet, Mike Teunissen, Johan Jacobs e Yevgeniy Federov. Partiti insieme a più di cinquanta chilometri dall’arrivo hanno ripreso gli attaccanti e annientato la corsa.
Il francese Christophe Laporte della Jumbo Visma si aggiudica l'85ma edizione della Gand-Wevelgem. Al secondo posto Vout Van Aert dello stesso team, ...
La gara ha registrato la caduta di Filippo Ganna a 142 km dall'arrivo, fortunatamente per l'azzurro niente di rotto a due settimane dalla Parigi-Roubaix. Al secondo posto Vout Van Aert dello stesso team, che ha dato spazio al compagno di squadra. Il primo canale televisivo di formazione e divulgazione scientifica dedicato a Medici di Medicina Generale, Medici Specialisti e Odontoiatri e Farmacisti.
Oggi, domenica 26 marzo, si corre la Gand-Wevelgem, Classica del Nord giunta alla sua 85a edizione. Una delle corse più attese della stagione. una di.
Da lì quasi 35 km di piano che potrebbero permettere anche a qualche corridore staccato di rientrare. I più duri saranno il Monteberg, 1000 metri al 5% e soprattutto il Kemmelberg, muro breve (700 m) da ripetere due volte da due strade diverse ma entrambe con pavé e pendenze sopra la doppia cifra (il secondo passaggio raggiungerà il 14%). Le difficoltà inizieranno al km 107 quando i corridori transiteranno nel tratto di De Moeren, stretta strada di campagna esposta al vento che ha reso spettacolare la Brugge-De Panne di pochi giorni fa.
Altro show Jumbo-Visma alla Gand-Wevelgem 2023. Dopo la doppietta alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne e il doppio podio alla Omloop Het Nieuwsblad, la formazione ...
I tre finiscono così per giocarsi la terza posizione con un ancora generoso Pedersen, rientrato nel finale e partito con una volata lunghissima che in realtà finisce per lanciare i rivali, a vantaggio così di Vanmarcke. Van Aert si prende così anche il lusso di attendere il compagno che fa fatica a seguirlo sul temuto muro, permettendogli di rientrare in discesa. I due arrivano così sull’ultima scalata del Kemmelberg, che porta all’ossario, con un vantaggio di poco superiore al minuto, ma nuovamente dietro non c’è organizzazione e malgrado qualche scatto davanti c’è ormai la grande convinzione di poter arrivare al traguardo, malgrado al traguardo manchino ancora più di trenta chilometri. Søren Kragh Andersen (Alpecin-Deceuninck), Nathan van Hooydonck (Jumbo-Visma), Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Ben Turner (INEOS Grenadiers), Florian Vermeersch (Lotto Dstny), Erik Nordsæter Resell (Uno-X) e Anthony Turgis (TotalEnergies) guadagnano così rapidamente una ventina di secondi sul gruppo, dal quale esce anche Mads Pedersen (Trek-Segafredo), che intuisce il pericolo e rapidamente si riporta sugli altri. Sul primo è Turgis a rilanciare, guadagnando una ventina di secondi, ma è sul secondo che la corsa si decide. Dopo quasi 40 km di gara, il tentativo è quello di Yevgeniy Fedorov (Astana), Greg Van Avermaet (Ag2r) e Jelle Wallays (Cofidis), che riescono prima a tenere a bada il gruppo e poi a iniziare il processo di ricongiungimento con i 5 battistrada originari, che avverrà solo 20 chilometri più tardi.
Un ottimo terzo posto per Sep Vanmarcke alla Gand – Wevelgem 2023. Il belga della Israel – Premier Tech ha conquistato il terzo gradino del podio alle ...
In realtà il fiammingo non ama particolarmente questo tipo di condizioni per gareggiare: “Molte persone pensano che mi piaccia perchè sono delle Fiandre ma mi piace anche il bel tempo – ha spiegato – Ho cercato di stare sempre caldo, anche quando avevo troppo caldo all’inizio sono rimasto vestito perchè in passato avevo commesso molti errori di questo tipo, spogliandomi e iniziando a sentire freddo. Ho fatto le scelte giuste oggi, anche quando ci sono stati gli attacchi, sono rimasto calmo e sono partito quando dovevo. Anche il belga ha, ovviamente, riconosciuto lo strapotere della Jumbo – Visma: “Quando hanno attaccato, hanno facilmente guadagnato un minuto e da quel momento abbiamo capito che non c’era più speranza per noi che eravamo dietro”.
Laporte e van Aert vanno in fuga nella Gand Wevelgem 2023. Filippo Ganna, caduto molto lontano dall'arrivo, è stato costretto al ritiro.
Se non ha vinto il più forte, è almeno legittimo dire che hanno vinto i più forti. Esempio storico: Hinault che lascia il bacio delle miss a Bernaudeau nella tappa dello Stelvio al Giro '80 dopo una azione congiunta per sfilare la rosa a Panizza. Più o meno giusto nella corse a tappe, quando il capitano lascia vincere il gregario che si è dannato l'anima per lui.
17.48 Il migliore italiano in questa gara dovrebbe essere Matteo Trentin, il quale era nel gruppo in lotta per la terza posizione finale, volata vinta da Sep ...
Spera in un arrivo a gruppo compatto Jasper Philipsen (Alpecin-Deceunik), il quale ha dimostrato un grande spunto in volata, oltre ad essere capace di reggere sui muri. 12.48 La fuga è composta da Greg Van Avermaet (AG2R Citroen, Yevgeniy Fedorov (Astana-Qazaqstan), Jelle Wallays (Cofidis), Lewis Askey (Groupama-FDJ), Johan Jacobs (Movistar), Milan Fretin (Flanders-Baloise), Luca Van Boven (Bingoal) e Colin Joyce (Human Powered Health). Il gruppo si allunga in questo tratto di strada. 13.43 IL GRUPPO SI È ROTTO! 13.50 Continua il lavoro in testa al gruppo del solito, incredibile Tim Declerq per la Soudal Quick-Step. Il gruppo principale si è rotto dopo l’accelerazione dello sloveno, rimanendo attardato di una ventina di secondi dai primi inseguitori. 15.30 Continua l’azione in solitaria di Van Keirsbulck (Bingoal WB) che mantiene una decina di secondi sui 10 corridori in fuga con lui da questa mattina. 16.32 Il vantaggio del duo di testa, composto da Van Aert e da Laporte (Jumbo Visma), è ora arrivato a quasi 2 minuti. Il distacco ora è di un minuto scarso. 15.52 Nel duo di testa sembra più affaticato Laporte, il quale era già andato in fuga dopo il primo passaggio sul Kemmelberg. Guidano ora il gruppo i Groupama. L’unico in grado di stargli dietro è stato il compagno di scuderia, a cui poi ha lasciato la vittoria finale.