Serata da sogno per Romelu Lukaku, che trascina il Belgio nel primo match di qualificazioni agli Europei 2024 sul campo della Svezia e segna una tripletta a ...
Forsberg sbaglia il gol del possibile 1-2, Carrasco sfiora il tris, poi arriva il momento di Ibrahimovic, che al 73' torna a vestire la maglia della Svezia prendendo il posto di Isak e diventando il giocatore più anziano in campo in un match di qualificazione agli Europei. Belgio in vantaggio ed esultanza inequivocabile di Lukaku, che si porta il dito sulla bocca come per dire: "Adesso zitti tutti". Esultanza polemica dopo il primo gol per "Big Rom", che ha portato il dito alla bocca come per dire: "Ora zitti tutti", dopo le critiche degli ultimi mesi.
Festa incredibile al Monumental per celebrare i Campioni del Mondo: la partita termina per 2-0 per l'Albiceleste grazie alle reti di Thiago Almada e Messi.
Nell'altro match del girone, successo corsaro del Montenegro, che passa in 0-1 in Bulgaria grazie a una rete di Krstovic. Nel gruppo F la Svezia di Ibrahimovic cade contro uno straordinario Lukaku, che trascina con una tripletta il Belgio, vittorioso 3-0, mentre l'Azerbaijan crolla contro l'Austria 4-0. Nella prima giornata di qualificazioni ai prossimi Europei la Francia travolge l'Olanda 4-0: Griezmann e Upamecano mettono a segno un uno-due micidiale nei primi 8' di gara, poi la doppietta di Mbappé confeziona il poker.
Lukaku e Vlahovic sono stati grandi protagonisti nelle sfide di Belgio e Serbia: tripletta per il primo, gran goal per il secondo.
Per lui 63’ di gioco totali e un po’ di forze risparmiate per la prossima sfida con il Montenegro. Una serata per tornare a sentirsi grandi protagonisti. L’attaccante della Juventus, che in campionato non segna dallo scorso 7 febbraio (doppietta alla Salernitana), al 52’, sfruttando un assist di Tadic, ha firmato il 2-0 con una grande girata di sinistro: pallone sotto la traversa e nulla da fare per Bartkus.
La reazione di Lukaku non passa inosservata, per celebrare le reti siglate alla Svezia nel match di qualificazione a Euro 2024 sceglie un modo molto ...
La tripletta con la quale ha messo in ginocchio la Svezia traccia una linea spartiacque anche rispetto alle vicende più recenti. In una serata coi ‘Diavoli Rossi' di Tedesco (al debutto come ct) Lukaku ha realizzato lo stesso numero di reti segnate con i nerazzurri in 15 match di Serie A. Nella sfida giocata in Svezia, sotto gli occhi di Zlatan Ibrahimovic (che entra negli ultimi venti minuti e con il quale fu protagonista di un furibondo faccia a faccia in un derby) l'attaccante dell'Inter ha ritrovato la gioia (e l'orgoglio) del gol, tolto un po' di ruggine da quel ruolo di bomber che non riusciva più a interpretare con fisicità letale, messo a tacere quanti lo hanno messo nel mirino in questi mesi.
L'interista (che con la maglia del Belgio non segnava da un anno e mezzo) protagonista assoluto nella vittoria per 3-0 contro la Svezia di Ibra.
Attiva ora il tuo abbonamento! Alla fine, Romelu si è portato a casa il pallone, strappando più di un sorriso a Inzaghi e all’Inter, felici per avere ritrovato il loro attaccante al top della condizione per questo impegnativo finale di stagione. [Tutta la Serie A TIM è su DAZN.
Tante emozioni nella serata di qualificazioni: Kostic regala un assist alla Serbia, tris del belga contro la Svezia di Ibra. Il portiere bianconero cade con ...
In campo per i transalpini anche Rabiot autore di un'ottima gara. Cade la Polonia di Szczesny travolta dal tris della Repubblica Ceca grazie alle reti di Krejcl (ex Bologna), Cvancara e Kuchta. Nel pomeriggio il Montenegro espugna il campo di Razgrad imponendosi sulla Bulgaria mentre l'unico pari della serata è stato quello tra Moldavia e Isole FarOer.
L'attaccante dell'Inter grande protagonista nella prima partita delle qualificazioni agli Europei 2024. Segna tre gol davanti al rivale Ibrahimovic,...
Una gara che ha reso felice anche il c.t. Tre reti che fanno ben sperare Simone Inzaghi, che si augura di riaverlo al meglio in questa ultima (e decisiva) parte di stagione. Un’annata tormentata, con tanto di [ Romelu Lukaku ](https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/23_febbraio_24/lukaku-inter-tornato-momento-giusto-riscatto-a395c296-b3b6-11ed-bb54-62b5b0013085.shtml)nella serata nella quale è stato il grande protagonista, segnando con il suo Belgio una tripletta contro la Svezia di Ibrahimovic (entrato in campo al 73’) nella prima gara di qualificazione per Euro 2024. Un’esultanza indirizzata a molte più persone, [visto il periodo difficile che l’attaccante dell’Inter ha dovuto attraversare.](https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/23_febbraio_24/lukaku-inter-tornato-momento-giusto-riscatto-a395c296-b3b6-11ed-bb54-62b5b0013085.shtml) Tre gol importantissimi per Lukaku, in una stagione per lui davvero complicata.
Il belga ritrova il gol in Nazionale dopo un anno e mezzo. Una bella iniezione di fiducia per lui e Inzaghi.
Lukaku non segnava con la maglia della sua Nazionale da un anno e mezzo. L'Inter celebra Romelu Lukaku nella serata della sua tripletta alla Svezia con la maglia del Belgio. All'Inter serve subito un Lukaku così per un mese di aprile decisivo su tutti i fronti.
La tripletta di Big Rom con la maglia del Belgio è un segnale di rinascita in vista dell'aprile infuocato dell'Inter, perché con Inzaghi il bomber stenta?
Fioccano le reazioni sui social: “Visto i 3 gol di Lukaku ieri sera. Un chiaro segnale all’Inter in vista di un finale di stagione infuocato. Romelu Lukaku non segnava con la mgalia della sua nazionale dal 7 ottobre 2021, semifinale di Nations League persa dai Diavoli Rossi contro la Francia ma ieri si è rifatto con gli interessi.
Romelu Lukaku ha steso per 3-0 la Svezia e permesso al Belgio di vincere la prima partita delle qualificazione per Euro 2024. Esultanza polemica con dito ...
Il Lukaku ammirato contro la Svezia, però, fa ben sperare tifosi e Inzaghi per il finale di stagione che si preannuncia infuocato e con un livello di difficoltà altissimo. Questa notizia, inoltre, non può fare che felice Simone Inzaghi e i tifosi nerazzurri che si augurano di vedere tirato a lucido Big Rom per le ultime 11 giornate di campionato, la Coppa Italia, ma soprattutto per la Champions League. Esultanza polemica con dito sulla bocca a zittire i critici: Inzaghi e l'Inter gongolano per il finale di stagione
Romelu Lukaku ha parlato al termine del match fra Belgio e Svezia, manifestando tutta la sua soddisfazione per la tripletta messa a segno.
Durante gli allenamenti ho cercato di coinvolgere i giovani e mostrare loro che il duro lavoro ripaga sempre. Il giocatore ha successivamente rilasciato un’intervista a HLN, in cui ha parlato del suo momento e di quanto si senta importante per la Nazionale. Quella di ieri è stata una giornata che Romelu Lukaku faticherà a dimenticare.
Nella partita di ieri tra Svezia-Belgio, valida per le qualificazioni ad Euro 2024, Romelu Lukaku ha segnato una tripletta.
Belgio in vantaggio ed esultanza inequivocabile di Lukaku, che si porta il dito sulla bocca come per dire: “Adesso zitti tutti”. Lukaku completa la sua serata d’oro: all’83’ il nuovo entrato Bakayoko semina il panico sulla destra, mette il pallone in mezzo e l’attaccante non può sbagliare il più semplice dei tap-in. Il cambiamento non è un male, se viene supportato dai risultati». Ci siamo fatti irretire e distrarre dal rumore esterno e dalle critiche, ma non ci siamo mai disuniti come squadra. L’avvio di gara non è dei migliori per Lukaku, che inizialmente fatica a trovare spazi nella difesa sempre chiusa della Svezia e fallisce due possibili occasioni nei primi minuti. Pallone in rete dopo una deviazione finale e ininfluente di Ekdal e punteggio sul 2-0.
Dopo la vittoria del Belgio in casa della Svezia, ecco le dichiarazioni distensive del nerazzurro, mentre il rossonero resta sul vago.
Magari si troveranno di fronte al prossimo derby in semifinale di Champions e il clima inevitabilmente tornerà a essere più teso rispetto a ieri dopo il 90'. Il bomber di Anversa, molto felice per la triplette e per la prestazione, ha parlato a TV6 e ha teso la mano all'ex compagno allo United che si è trasformato in acerrimo nemico durante i derby di Milano. La replica, sempre a TV6, di Ibra è stata soft e non ha sancito la pace definitiva, ma quanto meno... Un giocatore che è stato al top per tanti anni - ha detto l'interista - e che va rispettato. Complice il match senza eccessive tensioni e la notte da ricordare di Lukaku, anche il dopo gara è stato soft e privo di polemiche. Il testa a testa, con tanto di prese in giro e minacce, del derby di Coppa Italia del 27 gennaio 2021 da ieri sera è un po' più lontano.