Circoncisione

È stata la mamma a fermare i Carbinieri per strada chiedendo aiuto con il neonato in braccio: il piccolo aveva in atto un'emorragia fortissima.

Il 40% delle circoncisioni che si fanno in Italia sono fai da te e clandestine e causano l’aumento delle complicanze sui bambini del 15%”. “Il 99% delle famiglie musulmane- conclude- vuole ricorrere a questa pratica sin dai primi mesi di vita dei bambini. Con queste parole il presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e membro della commissione Salute Globale della Fnomceo, Foad Aodi, commenta il decesso di un neonato di soli 20 giorni, arrivato morto al Policlinico Tor Vergata di Roma: l’ipotesi è una emorragia da circoncisione finita nel peggiore dei modi. È un atto chirurgico che dura pochi minuti, davvero minimo, ma che deve essere eseguito da persone esperte in un ambiente pulito, in una piccola sala operatoria”. ROMA – Potrebbe essere stata una circoncisione clandestina, eseguita tra le mura domestiche la causa della morte di un neonato di soli 20 giorni. Così, all’agenzia Dire, il consigliere dell’Ordine dei Medici di Roma, Musa Awad, commenta la tragedia che ha visto vittima un neonato di soli 20 giorni.

Il bimbo, di nazionalità nigeriana, è morto a causa di una violenta emorragia. I medici del pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata non hanno potuto fare ...

Il dramma di Colonna ricorda quanto avvenuto il 23 dicembre del 2018 a Monterotondo, sempre in provincia di Roma. Il fenomeno delle circoncisioni clandestine riguarda migliaia di bambini ogni anno e alcune stime parlano di circa 2-3 mila ogni anno in Italia. Un bimbo di due anni, anche lui di origini nigeriane, morì a causa di una emorragia. In quel caso a praticare l’operazione in casa sarebbe stato un sedicente medico, anche lui immigrato. Il bimbo, di nazionalità nigeriana, è morto a causa di una violenta emorragia. Il piccolo sanguinava e la situazione agli uomini dell’Arma della Compagnia di Frascati è apparsa subito gravissima.

Aveva solo 20 giorni il neonato giunto morto in ospedale a Roma. La tragedia è avvenuta all'alba di venerdì 24 marzo in zona Colonna, periferia Est della ...

Deceduto per quella che sembra essere stata una emorragia, il sospetto degli inquirenti è che il bambino possa essere morto in conseguenza di una circoncisione rituale fatta in casa. Già allertata la centrale operativa, il piccolo è stato preso in cura dal personale dell'ambulanza del 118. La tragedia è avvenuta all'alba di venerdì 24 marzo in zona Colonna, periferia Est della Capitale.

La tragedia è avvenuta all'alba di oggi, venerdì 24 febbraio. Sul caso indagano i carabinieri di Frascati, che ascolteranno la madre per capire cos'è ...

L'ultimo caso di neonato morto nel Lazio in seguito a una circoncisione effettuato in casa risale al 2018. Le indagini, almeno per il momento, procedono in tal senso. Nonostante la corsa disperata al nosocomio su un'ambulanza scortata dai militari, per il piccolo non c'è stato nulla da fare, non è riuscito a sopravvivere.

L'episodio è avvenuto nella nottata: erano circa le 4:00 quando una donna residente a Colonna, nella periferia di Roma, ha chiamato il 112 spiegando di ...

Un episodio simile si verificò nel 2018, a Monterotondo, quando un bambino di due anni morì dopo una circoncisione domestica. Disposta l’autopsia sul corpicino del bimbo. L’episodio è avvenuto nella nottata: erano circa le 4:00 quando una donna residente a Colonna, nella periferia di Roma, ha chiamato il 112 spiegando di avere il figlio neonato, di appena 20 giorni, con un’emorragia in corso.

Trasportato d'urgenza al Policlinico di Tor Vergata in seguito a una violenta perdita di sangue, sospetto di un rituale nell'ambito di una comunità ...

Da capire - e per questo si attendono i risultati dell’autopsia prevista per i prossimi giorni sempre a Tor Vergata - a che ora il bimbo è stato operato e quando si è verificata poi l’emorragia. Per la 33enne era l’unico figlio, come per il padre che risiede però all’estero. È stata la donna a rivolgersi ai militari e a dire loro che aveva già chiamato il 112 per chiedere l’intervento di un’ambulanza. Poi però, presa dal panico perché il bimbo che aveva in braccio aveva perso i sensi ed era insanguinato, era uscita in cerca d’aiuto, forse con l’intenzione di prendere la metropolitana e portarlo da sola in ospedale. Una vicenda analoga a quella sulla quale la procura di Tivoli indagò nel 2018 dopo la morte di un bimbo di un anno a Monterotondo. È il reato sul quale indagano i carabinieri della compagnia di Frascati sulla morte di un bambino di appena 20 giorni, deceduto per una grave emorragia all’alba di ieri durante il trasporto in ambulanza al Policlinico di Tor Vergata: secondo chi indaga, che ha ascoltato i medici dell’ospedale, il piccolo potrebbe essere stato sottoposto a un’operazione di circoncisione, praticata abitualmente in Nigeria soprattutto fra i musulmani.