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(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Dalla prima volta in Italia di 'Lazarus', l'opera rock considerata il testamento creativo di David Bowie, a Cesena con Manuel...
Roma, Viale Tor di Quinto Under the Grand Chapiteau Viale di Tor di Quinto, 110 00191 Roma (RM). “KURIOS” Cabinet of Curiosities Cirque du Soleil
La sua flessibilità e la sua forza sono il frutto di un duro allenamento e di una profonda conoscenza del proprio corpo, che gli consentono di muoversi con disinvoltura tra le leggi della fisica e la pura espressione artistica. La loro abilità è il risultato di anni di pratica e di una profonda comprensione delle leggi della fisica che regolano il movimento degli oggetti.](https://www.gbopera.it/wp-content/uploads/2023/03/option_e.jpeg) [La regia di Michel Laprise in Kurios è un trionfo di visione artistica e ingegno creativo. Con la sua guida, lo spettacolo si trasforma in un affascinante viaggio attraverso mondi onirici e surreali, dove l’immaginazione prende il sopravvento e gli artisti circensi spiccano il volo. Un universo capovolto, fatto di poesia e umorismo, dove il visibile diventa invisibile e le prospettive si trasformano. Si apre così l’armadietto delle meraviglie di un inventore audace, che sfida le leggi del tempo e dello spazio per reinventare il mondo che lo circonda. Il Cirque du Soleil torna a stupire il pubblico italiano con “Cabinet of Curiosities”, uno spettacolo affascinante e visionario che atterra a Roma, immergendo gli spettatori in un’avventura ambientata agli albori del XX secolo.
Pubblico senza fiato per la prima ieri sera a Roma di "Kurios - Cabinet of Curiosities", l'ultimo show del Cirque du Soleil. Lo spettacolo resta a Roma fino ...
Quella che è approdata da ieri sera a Roma è la 35ma produzione della compagnia canadese che dal 1984 ha ispirato più di 220 milioni di persone in tutto il mondo. Fino al gran finale dove un gruppo di 13 artisti esegue sequenze spettacolari di acrobazie sincronizzate e piramidi umane che mettono in mostra l'incredibile agilità del corpo. Pubblico senza fiato per la prima ieri sera a Roma di "Kurios - Cabinet of Curiosities", l'ultimo show del Cirque du Soleil.
(LaPresse) Arriva a Roma lo show itinerante del Cirque du Soleil 'Kurios - Cabinet of Curiosities'. Presentato dai partner italiani Show Bees e Vivo...
Lo show, che ha venduto finora oltre 130.000 biglietti nel nostro Paese, è in scena a Roma dal 21 marzo e resterà a Tor di Quinto fino a sabato 29 aprile, ...
Ciò include l'installazione del tendone principale, l'ingresso e le tende artistiche, il botteghino, gli uffici amministrativi, una cucina e una sala da pranzo per il cast e la troupe. Completamente autosufficiente per l'energia elettrica, il sito fa affidamento solo su un approvvigionamento idrico locale e strutture di telecomunicazione per supportare la sua infrastruttura. Il tessuto ricorda le prime plastiche come la bachelite e il rhodoid (rodovetro). La stampa 3D è stata sfruttata anche per creare volumi che sembrano pesanti ma in realtà sono tanto leggeri quanto resistenti e durevoli. Il telone sul retro del palco è composto da circa 57 metri quadrati di tessuto a cui è stata applicato un rivestimento. La gondola è realizzata in metallo e tulle. La mongolfiera usata nella scena “Hands Continent” è realizzata in tessuto e ha un sistema di gonfiamento incorporato. Un totale di 26 strati di colore e vernice trasparente sono stati applicati alternativamente per conferire al legno la sua ricca finitura. Questa è la prima volta che il Cirque du Soleil presenta una performance di benvenuto in cima al tendone prima dell'inizio dello spettacolo. È su questa mano che si svolge l’atto “Contorsionismo” e la scena Lo spettacolo è un omaggio alla fantasia e alla curiosità. Il set evoca l'inizio dell'era dell'industrializzazione, ma è come se la scienza e la tecnologia si fossero evolute diversamente e il progresso avesse assunto una dimensione più umana.
Cirque du soleil conquista Roma dov'è di scena fino al 29 aprile con il suo Kurios–Cabinet of Curiosities. Poi sarà a Milano. Da non perdere.
E, ancora, macchine volanti fantastiche, sogno d’ogni uomo alla perenne ricerca di un paio d’ali per librarsi finalmente libero (anche da se stesso) in un mare d’aria! E vai con bici all’aria (pedalate anche a testa in giù) e corpi volteggianti liberi nello spazio del tendone-circo. Uno show per tutti che sarà a Milano (10 maggio-25 giugno) a dispensare emozioni, con un cast di 49 artisti provenienti da 17 paesi diversi alcuni dei quali in tournée col Cirque du Soleil da oltre 15 anni!
Un mondo dove magia e fantasia regnano, le meraviglie abbondano e i coloriti personaggi che lo abitano lasciano a bocca aperta.
A rendere lo show un kolossal vi è anche una scenografia da ‘record’: 426 oggetti di scena utilizzati (mai così tanti in uno spettacolo del Cirque), 100 costumi creati per il cast, una enorme mano meccanica da 340 chili costruita con oggetti rari, compreso un dito di legno trovato a Siena durante il Rinascimento. E’ una sfida anche dal punto di vista recitativo, ma mi diverto molto”, racconta Mathieu Hubener, che nello show interpreta due personaggi: Acronet “più acrobatico” e Microcosmos “che mi consente di esibirmi anche come attore e di recitare”. Lo show deve dire qualcosa sia a un bambino di due anni che a un novantenne. E’ in scena a Roma da ieri e resterà a Tor di Quinto fino al 29 aprile, per poi spostarsi a Milano a Piazzale Cuoco dal 10 maggio rimanendoci fino al 25 giugno. Personaggi unici e stravaganti guidano lo spettatore in un luogo meraviglioso, dove tutto accende l’immaginazione e le sue curiosità prendono vita. Un mondo dove magia e fantasia regnano, le meraviglie abbondano e i coloriti personaggi che lo abitano lasciano a bocca aperta.
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Se vuoi vivere un’esperienza unica e sorprendente, assicurati di acquistare i biglietti per Ovo del Cirque du Soleil. Se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile, assicurati di acquistare i ticket per Kurios del Cirque du Soleil. Sono in vendita i biglietti Cirque du Soleil che in italia porterà ben due spettacoli diversi: Kurios e Ovo.
Un mondo dove magia e fantasia regnano, le meraviglie abbondano e i coloriti personaggi che lo abitano lasciano a bocca aperta.
A rendere lo show un kolossal vi è anche una scenografia da ‘record’: 426 oggetti di scena utilizzati (mai così tanti in uno spettacolo del Cirque), 100 costumi creati per il cast, una enorme mano meccanica da 340 chili costruita con oggetti rari, compreso un dito di legno trovato a Siena durante il Rinascimento. E’ una sfida anche dal punto di vista recitativo, ma mi diverto molto”, racconta Mathieu Hubener, che nello show interpreta due personaggi: Acronet “più acrobatico” e Microcosmos “che mi consente di esibirmi anche come attore e di recitare”. Lo show deve dire qualcosa sia a un bambino di due anni che a un novantenne. E’ in scena a Roma da ieri e resterà a Tor di Quinto fino al 29 aprile, per poi spostarsi a Milano a Piazzale Cuoco dal 10 maggio rimanendoci fino al 25 giugno. Personaggi unici e stravaganti guidano lo spettatore in un luogo meraviglioso, dove tutto accende l’immaginazione e le sue curiosità prendono vita. Un mondo dove magia e fantasia regnano, le meraviglie abbondano e i coloriti personaggi che lo abitano lasciano a bocca aperta.
A Roma fino al 29 aprile, poi a Milano - 49 artisti di 17 nazionalità, per oltre 8.000 costumi e 426 oggetti di scena, 86 camion per trasportare.
I suoi artisti provengono da ben 64 Paesi che si esibiscono sui palcoscenici di tutto il mondo, sempre con l'obiettivo di farlo sognare a occhi aperti. Il sipario dello spettacolo si apre per l'ingresso di una locomotiva, da cui scende un gruppo variopinto di passeggeri provenienti dall'Ottocento, vestiti con i loro abiti migliori. La bussola di 'Kurios' - 35esima produzione del Cirque du Soleil - prescrive che, per intravedere l’incanto celato appena sotto la superficie, dobbiamo imparare a chiudere gli occhi e sognare un mondo che esiste ma è invisibile e dove le idee, anche le più folli, possono trovare piena cittadinanza.
E' "Kurios - Cabinet of Curiosities", il nuovo spettacolo del Cirque du Soleil, presentato dai partner italiani Show Bees e Vivo Concerti e arrivato a Roma lo ...
Il palco scelto per Kurios è uno dei più bassi di tutti gli spettacoli del Cirque du soleil, la scelta è stata presa dal regista Michel Laprise per consentire agli artisti una maggiore vicinanza con il pubblico. Kurios è lo spettacolo del Cirque du Soleil con il maggior numero di oggetti di scena, 426 per la precisione. “Kurios – Cabinet of Curiosities” è un mix geniale di curiosità insolite e di prodezze acrobatiche mozzafiato, un vero kolossal in puro stile Cirque du Soleil. Creature marine, aeroplanini di carta, mani giganti, sedie che salgono da terra e scendono dal soffitto, leoni invisibili, altalene che ondeggiano ad altezze stupefacenti: tutto è incredibilmente assurdo in Kurios tanto da catapultare in quel mondo che tutti, sin da bambini, abbiamo sempre sognato, almeno un po'. “Kurios – Cabinet of Curiosities" del Cirque du Soleil conduce lo spettatore in un affascinante e misterioso regno, che disorienta i sensi e le percezioni a tal punto da chiedersi: “È tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione?”. Nel mentre ci sono circa due ore di spettacolo dove succede tutto ciò che solo nell'immaginazione è possibile, come se la magia si svolgesse in una realtà alternativa.
La famosa compagnia di circensi, acrobati, giocolieri, ballerini e musicisti ha debuttato a Roma con il nuovo meraviglioso spettacolo “Kurios - Cabinet of ...
Insomma, uno show (il 34° dal 1984 del Cirque du Soleil Entertainment Group), presentato con i partner italiani “Show Bees” e “Vivo Concerti”, che davvero è un kolossal nel quale realmente nulla è lasciato al caso e ogni dettaglio è curato con perfezionismo: sei o sette ore prima del debutto, le costumiste davano gli ultimi ritocchi ai baffetti posticci dei personaggi, maneggiandoli delicatamente con le pinzette... E in questo mondo c’è appunto il “Cercatore“, ingenuo e ingegnoso, l’innocenza di un bambino, crede nell’esistenza di un mondo che custodisce i sogni più belli e che tutto sia possibile. O scoprendo gli ospiti di una cena, sbalorditi da un commensale in grado di far muovere un lampadario sospeso sopra le loro teste, da un altro che lo sfida impilando sedie per raggiungere il lampadario e tutti, d'improvviso, si rendono conto che il loro esatto doppio esiste in un universo a specchio proprio sopra di loro, ma... Il palco è stato abbassato di 35 cm (per avvicinare il pubblico agli artisti) e per dare al legno la sua ricca finitura sono state applicate 26 passate di pittura e di vernice trasparente. I numeri sono impressionanti, roba da kolossal: gli artisti e i tecnici sono 80, gli addetti al management 30 e 30 i tecnici per montaggio e smontaggio, le persone che si occupano del merchandising 10, quelle addette ai pasti (ne preparano fra 300 e 400 al giorno) sono 20, in sala ci sono 30 maschere, 10 addetti alla sicurezza e 10 alle pulizie. Gli accompagnatori sono tanti e niente confini: sono in tour 122 persone da 27 Paesi (alcuni lavorano col Cirque du soleil da oltre quindici anni), i 50 artisti hanno 17 diverse nazionalità.