A soli 32 anni l'ex prodotto del vivaio blaugrana lascia il calcio. Destinato a grandi cose, non ha retto il peso delle pressioni e gli infortuni.
Quindi la decisione: basta con il calcio. Ciao Barcellona, è il momento di una nuova sfida. Il Milan ci prova, gli dà una chance, salvo pentirsene in brevissimo tempo. Da lì in poi le pergerinazioni continue. Luis Enrique lo accoglie alla Roma per inaugurare il nuovo corso ispano-americano dei giallorossi. Ma ancora più difficile è affermarsi una volta che si supera il temibile gradino dell'esordio in prima squadra.
Bojan Krkic si ritira e appende gli scarpini al chiodo: il bimbo prodigio del Barcellona dice basta a 32 anni.
Dopo lo spoiler di Piqué su Twitch ora è più chiara anche questa decisione. Bojan Krkic annuncerà il suo ritiro dal calcio professionistico domani mattina, all'età di 32 anni, in una conferenza stampa che si svolgerà presso le strutture del Camp Nou di Barcellona. Nel 2017, il nazionale è diventato il primo spagnolo a segnare nei principali campionati europei: Liga, Serie A, Premier League e Bundesliga .
Bojan Krkic ha deciso di appendere le scarpette al chiodo a 32 anni dopo una carriera da predestinato al Barcellona e ricca di infortuni.
L’ultima esperienza in Giappone al Vissel Kobe di Iniesta. L’addio all’Europa avviene nel 2019 quando decide di andare in Canada al Montreal Impact. Dal più giovane marcatore ne LaLiga a 17, al più giovane a segnare al Camp Nou con il Barcellona fino al più giovane esordiente in Champions League.
L'attaccante saluta a 32 anni. Per lui un futuro su ruote. Storia di un talento che non ha mai dribblato la pressione.
Non solo Mesut Ozil. Nel giorno dell'addio al calcio del campione turco, anche un altro giocatore ha deciso di appendere gli.
Oggi, a 32 anni, ha deciso di fermarsi dopo la sua ultima esperienza in Giappone al Vissel Kobe. Sbarcato a Roma nel 2011, sponda giallorossa, e al Milan la stagione successiva, il talentino spagnolo non trova costanza e non riesce ad esprimersi, perdendosi in giro per l'Europa stagione dopo stagione. Nel giorno dell'addio al calcio del campione turco, anche un altro giocatore ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo: si tratta di Bojan Krkic.
Bojan Krkic, ex promessa del Barcellona, ha annunciato il suo addio al calcio giocato a soli 32 anni. Una parabola calcistica iniziata nelle giovanili dei ...
Francesco “Ciccio” Graziani è un uomo di calcio senza tempo in Italia. Con le reti al 35′ del primo tempo e al 58′ nella seconda frazione ha chiuso la sfida valida per l’Elite League U20. Numero Diez vi presenta quindi le principali gare che ci attendono nella giornata di oggi. MILAN-NAPOLI DI CHAMPIONS – “Il Napoli ha entusiasmo e non mi aspetto un calo. Con lui l’Inter nel 2019 e 2020 non ha superato i gironi di Champions e ha realizzato un’autorete decisiva nella finale di Europa League; al Mondiale ha commesso errori clamorosi che hanno condannato il Belgio. DIFFERENZA INZAGHI-PIOLI – “Stefano non ricorda a ogni gara sbagliata di aver vinto lo scudetto, ma è critico con se stesso e i giocatori. Mi ha sorpreso il crollo verticale del Milan a gennaio e non pensavo a questo percorso di alti e bassi dell’Inter soprattutto dopo la vittoria di inizio anno contro il Napoli. Paolo Di Canio ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport, parlando in particolare delle milanesi e del loro – negativo – rendimento. Direi che può andare solo alla Juve, come avrebbe dovuto fare due anni fa“. DONNARUMMA – “A Gigio sono molto legato perché prima di tutto è un bravissimo ragazzo, oltre ad essere uno dei tre migliori portieri al mondo. E’ un progetto che si fonda sui giovani e quindi io lo confermerei anche se non dovesse qualificarsi per la prossima Champions“. INTER – “Vedendo il derby d’Italia, per me l’Inter ha un organico superiore a quello della Juve.
Domani Bojan Krkic annuncera il suo ritiro dal calcio giocato in una conferenza stampa prevista per la mattina. Nonostante abbia solo 32 anni,...