Bard

L'ultima incursione di Google nell'assistenza generativa tramite IA si chiama Bard e da oggi ha una lista d'attesa pubblica.

“Si può pensare a un LLM come a un motore di previsione”, ha scritto Google. “Conosciamo bene i problemi legati ai modelli di machine learning come nel caso dei pregiudizi ingiusti, in quanto ci occupiamo di ricerca e sviluppo di queste tecnologie da molti anni”, si legge nel post di Google. [ un chatbot di intelligenza artificiale generativa](https://www.cwi.it/c/featured/bard-google-chatbot-impatti-chatgpt-153859) destinato a competere con servizi simili offerti da Microsoft e OpenAI.

Google Bard è finalmente disponibile in accesso anticipato con la creazione di testo e risultati di ricerca discorsivi.

[di GizChina con offerte e coupon esclusivi sempre diversi](https://gizchina.it/volantino-settimanale-offerte-coupon/). La risposte, al momento, sembrano essere veloci e tempestive (forse anche grazie all'accesso limitato disponibile per gli utenti) ma non mancano errori a causa di citazioni da fonti che riportano palesemente fake news. Disponibile in accesso anticipato con lista di attesa per gli utenti di Stati Uniti e Regno Unito, Google Bard offre le stesse possibilità che hanno reso celebre l'intelligenza artificiale di OpenAI in questo 2023, con la differenza di poter aver accesso ad internet per una conoscenza in tempo reale e sempre aggiornata.

Google è finalmente pronta a rilasciare la sua IA testuale, Bard. Ecco quali utenti potranno provarlo in prima persona.

Se siete membri dei Pixel Superfans e siete interessati a dare un’occhiata in anteprima a Bard, controllate la vostra e-mail per vedere se avete ricevuto un invito. Tuttavia, la sua attrattiva come alternativa a ChatGPT è sicuramente allettante, quindi sarà interessante vedere come i due si collocheranno una volta che più persone avranno messo le mani su di esso. In base alla formulazione dell’e-mail, sembra che i superfan invitati non abbiano ancora accesso a Bard, ma saranno comunque tra i primi a provarlo.

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[chiamate “bozze”](https://blog.google/technology/ai/try-bard/)), permettendo agli utenti di scegliere la risposta migliore. [in modo errato](https://www.forbes.com/sites/jonathanponciano/2023/02/08/alphabet-google-stock-plunge-erases-100-billion-after-new-ai-chatbot-gives-wrong-answer-in-ad/?sh=6f31837955ce) a una domanda durante un video promozionale. Bard invece può parlare [solo in inglese](https://bard.google.com/faq). La capacità di Bard di ricordare è “volutamente limitata per ora”, ha dichiarato Google, ma l’azienda [sostiene](https://bard.google.com/faq)che la capacità crescerà nel tempo. [attingere le risposte](https://www.analyticsinsight.net/top-5-differences-between-chatgpt-and-google-bard-ai/)da Internet, in modo da fornire le informazioni più recenti. [grado di ricordare](https://help.openai.com/en/articles/6787051-does-chatgpt-remember-what-happened-earlier-in-the-conversation)ciò che è stato detto nelle conversazioni precedenti. Jack Krawczyk, senior product director di Google, [ha spiegato](https://www.technologyreview.com/2023/03/21/1070111/google-bard-chatgpt-openai-microsoft-bing-search/)al Mit Technology Review che questa soluzione è stata implementata perché si crea un “senso di autorevolezza” quando viene utilizzata una sola risposta. [lista d’attesa](https://bard.google.com/)per ottenere l’accesso a Bard. ChatGPT, invece, funziona con il Generative Pre-training Transformer-4 ( [GPT-4](https://openai.com/product/gpt-4)) e tutte le sue risposte provengono dalla sua base di conoscenze, la cui data di scadenza termina nel settembre 2021, quindi è limitato nelle informazioni e nelle ricerche più recenti. Tuttavia, Google ha dichiarato che Bard sta “ancora imparando il codice”, quindi la funzione non è ancora disponibile. È persino in grado di eseguire il debug del codice. [OpenAI](https://openai.com/blog/chatgpt) che

Da ieri il colosso Google (Alphabet) ha lanciato il guanto di sfida a ChatGPT (in cui ha investito l'altro big Microsoft). La nuova intelligenza artificiale ...

Tutte operazioni molto simili a quelle a cui può dar seguito ChatGpt, che proprio in queste ore è stato aggiornato alla versione 4, con l’opportunità di analizzare anche immagini e contenuti visuali. Bard includeva anche una funzione che mostrava tre diverse versioni o “bozze” di una determinata risposta tra le quali gli utenti potevano optare. “Bard è qui per aiutare le persone ad aumentare la loro produttività, accelerare le loro idee”, afferma Sissie Hsiao, una delle manager del progetto.

Google lancia ufficialmente Bard che potenzia il motore di ricerca, come ha fatto Microsoft integrando ChatGPT di OpenAi in Bing, l'accesso è limitato, ...

A differenza del suo motore di ricerca, però, Bard non è stato progettato principalmente per essere una fonte di informazioni affidabili. Quando i dirigenti di Google hanno dimostrato il chatbot, lo scorso 20 marzo, questo si è rifiutato di rispondere a una domanda medica, perché farlo avrebbe richiesto informazioni precise e corrette. L’azienda fornisce inoltre agli utenti tre opzioni di risposte per ogni domanda e consente loro di fornire feedback sull’utilità di una particolare risposta. “Stiamo usando il feedback e la valutazione umana per migliorare i nostri sistemi, e abbiamo anche integrato dei guardrail, come limitare il numero di scambi in un dialogo, per cercare di mantenere le interazioni utili e in tema” “Siamo ben consapevoli dei problemi; dobbiamo portare questo sul mercato in modo responsabile”, ha dichiarato Eli Collins, vice presidente di Google per la ricerca. Con il tuo feedback, Bard continuerà a migliorare sempre di più”, si legge nel post. Ma il passaggio ai chatbot potrebbe aiutare a capovolgere un modello di business basato sulla pubblicità, ha detto Aoun, che ora è l’amministratore delegato della start-up sanitaria Forward. E si integra con l’indice di Google di tutti i siti Web, in modo che possa accedere immediatamente alle ultime informazioni pubblicate su Internet. Google ha iniziato la gara con OpenAI a dicembre, quando ha dichiarato un “codice rosso” in risposta al rilascio di ChatGPT, rendendo l’AI la priorità centrale dell’azienda. Il chatbot è progettato in modo che si possa facilmente visitare Search per controllare le risposte o esplorare le fonti sul Web. Tuttavia, Google sta adottando un approccio molto più cauto rispetto ai suoi concorrenti, che stanno subendo critiche per il fatto di avere messo a disposizione del pubblico una tecnologia ancora poco affidabile e talvolta imprevedibile. Ad esempio, quando è stato chiesto di condividere un paio di suggerimenti per piante da interno facili, Bard ha presentato idee convincenti…

Google ha invitato il pubblico negli Stati Uniti e in Gran Bretagna a testare il suo chatbot AI, noto come Bard, mentre continua il suo percorso graduale ...

Il CEO di Google Sundar Pichai ha detto allo staff che dopo aver testato Bard con 80.000 dipendenti di Google, il chatbot sarebbe stato testato con il pubblico negli Stati Uniti e in Gran Bretagna come "primo passo" prima di uscire in altri paesi e in altre lingue. Ma attenzione proprio come ChatGPT, Bard a volte si comporta in maniera strana e si inventa dei fatti. Bard, ChatGPT e altre simili app di intelligenza artificiale sfornano saggi, poesie o codici di calcolo a comando e hanno preso d'assalto il mondo come la più grande novità tecnologica dall'avvento dell'iPhone.

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"Bard è qui per aiutare le persone ad aumentare la loro produttività, accelerare le loro idee", ha affermato Hsiao. Il suo utilizzo è stato inizialmente limitato a "tester fidati" prima di essere aperto al grande pubblico oggi. Google aveva annunciato la creazione di Bard in tutta fretta all'inizio di febbraio, travolta dall'arrivo a novembre di ChatGPT, sviluppato dalla start-up OpenAI in collaborazione con Microsoft.

Nella competizione tra Big Tech su chatbot e intelligenza artificiale, Google prova a recuperare terreno (ri)lanciando Bard. Ecco come pensa di battere il ...

[The New Yorker](https://www.newyorker.com/culture/infinite-scroll/bing-ai-and-the-dawn-of-the-post-search-internet), non può ignorare la “minaccia che l’intelligenza artificiale rappresenta per il modello attuale dell’azienda”. [limiti](https://www.startmag.it/innovazione/quando-lia-sbaglia-gli-scivoloni-di-chatgpt-di-microsoft-e-di-bard-di-google/) di Bard, Google si apre e si rivolge agli utenti per migliorare la sua creatura. Ma perché lanciarsi (di nuovo) in questa missione se il prodotto non è del tutto soddisfacente? “Potete usare Bard per aumentare la vostra produttività, accelerare le vostre idee e alimentare la vostra curiosità. Per esempio, poiché imparano da un’ampia gamma di informazioni che riflettono i pregiudizi e gli stereotipi del mondo reale, questi a volte si manifestano nei loro risultati. Nonostante le potenzialità rappresentate da tutti questi strumenti, Google – come OpenAI – ci tiene a precisare che: “Sebbene i LLM siano una tecnologia entusiasmante, non sono privi di difetti. Dopo la falsa partenza a inizio febbraio, Google ci riprova e per migliorare il suo chatbot Bard chiede aiuto agli utenti. [motore di ricerca Bing](https://www.startmag.it/innovazione/microsoft-accelera-sullintelligenza-artificiale-con-chatgpt-su-bing/); Meta di Zuckerberg ha presentato [LLaMA](https://www.startmag.it/innovazione/zuckerberg-sfidera-chatgpt-co-con-llama/); Baidu ha risposto con [Ernie Bot](https://www.startmag.it/innovazione/non-solo-google-anche-la-cinese-baidu-sfidera-chatgpt-ecco-come/) e anche [Alibaba](https://www.startmag.it/innovazione/non-solo-baidu-anche-alibaba-lavora-a-un-rivale-di-chatgpt/) sarebbe sul punto di sfoderare la sua IA. [Wired](https://www.wired.com/story/google-bard-chatbot-rolls-out-to-battle-chatgpt/), riportando Eli Collins, vicepresidente della ricerca di Google, che lavora su Bard, la ragione di lanciare comunque il chatbot “è il valore dei dati generati dalle interazioni tra le persone e il sistema (che OpenAi e Microsoft hanno già ottenuto dopo il lancio dei loro strumenti IA)”. [Margaret Mitchell](https://www.technologyreview.com/2023/03/21/1070111/google-bard-chatgpt-openai-microsoft-bing-search/), scienziato capo dell’etica presso la startup Hugging Face ed ex co-capo del team etico di Google, il fatto di lavorare al progetto da anni e presentare ora Bard come un esperimento è “un trucco di pubbliche relazioni che le aziende più grandi usano per raggiungere milioni di clienti e allo stesso tempo sottrarsi alla responsabilità se qualcosa va storto”. [nuovo annuncio](https://blog.google/technology/ai/try-bard/) di Google che ieri ha fatto sapere che Bard – definito “un primo esperimento che consente di collaborare con l’intelligenza artificiale (IA) generativa” – verrà testato da un piccolo gruppo di utenti negli Stati Uniti e nel Regno Unito, con l’intenzione di aprirsi in futuro [ad altri Paesi e lingue](https://bard.google.com/). [Start](https://www.startmag.it/innovazione/tutto-su-bard-lanti-chatgpt-di-google/), Sundar Pichai, Ceo di Google e della società madre Alphabet, [annunciava](https://blog.google/technology/ai/bard-google-ai-search-updates/) il lancio di Bard, che sarebbe iniziato con il test da parte di pochi fidati per poi essere disponibile al pubblico nelle settimane a venire.

Google ha lanciato Bard, il nuovo programma di intelligenza artificiale, in diretta concorrenza con ChatGPT.

A rendere noti gli errori di Bard ci ha pensato la stessa Google, che ha diffuso un esempio in cui la chatbot ha sbagliato il nome di una pianta, che era stata suggerita per la coltivazione in casa. Il livello di comprensione è molto simile a quello di un umano, a cui, a tratti, può essere addirittura paragonato. Questo, sicuramente, costituisce un vero e proprio dilemma per le imprese che hanno intenzione di ottenere un vantaggio economico sfruttando questa tecnologia. La chatbot è stata pensata per andare a competere proprio con il popolarissimo Chat GPT, finanziato tra gli altri da Microsoft. Nel momento in cui si parla di intelligenza artificiale o, comunque vada, di ricerca sul web, Google non è sicuramente abituata a rincorrere. Con il passare del tempo, vi potranno accedere anche gli utenti di altri paesi e lingue.

Google ha rilasciato la versione demo di Bard per pochi paesi e solo in inglese, ma l'azienda sembra non fidarsi pienamente della sua intelligenza ...

Al momento Bard è disponibile in pochissimi paesi e solo in inglese. Naturalmente bisogna osservare la cosa anche dal lato del business, con Google che forse per la prima volta dopo decenni si vede scavalcato dalla concorrenza in materia di innovazione nel dare risposte alle domande degli utenti. Le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicate alla ricerca sul web sono davvero enormi e la cosa è innegabile. Per cui, secondo Google, Bard e tutte le altre intelligenze sintetiche devono essere usate con estrema cautela, diventando complementari all’intelligenza umana e non sostituendosi ad essa. Continua la corsa all’intelligenza artificiale con Google che sta cercando di rincorrere a tutti i costi Microsoft e ChatGPT. Un’AI capace di consultare le diverse fonti sul web e trovare risposte sempre più specifiche alle domande poste.