Manifestazione Milano

Davanti i familiari di 500 persone che hanno pagato con la vita una battaglia non loro. Dietro tutti gli altri. Oggi, martedì 21 marzo, Milano ricorda i ...

In migliaia si sono ritrovati in corso Venezia verso le 9, luogo scelto per la partenza del mega corteo diretto in Duomo. E la risposta della gente è stata meravigliosa. Davanti i familiari di 500 persone che hanno pagato con la vita una battaglia non loro.

(Milano) Tutto pronto a Milano, tra i Bastioni di Porta Venezia e piazza Duomo, per la manifestazione nazionale di Libera in ricordo delle vittime delle ...

(Milano) Tutto pronto a Milano, tra i Bastioni di Porta Venezia e piazza Duomo, per la manifestazione nazionale di Libera in ricordo delle vittime delle mafie. Il corteo è partito verso le 9 da corso Venezia per arrivare a piazza Duomo, dove alle 11 inizierà la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie. È sufficiente prendere una via laterale di corso Venezia, entrare in un bar e ascoltare i presenti.

Saranno presenti oltre 500 famigliari delle vittime innocenti delle mafie arrivati da tutta Italia. La manifestazione è patrocinata dalla Presidenza della ...

Il Capo dello Stato sarà oggi in visita a Casal di Principe in quello che è stato il regno dei casalesi, uno dei clan più feroci della camorra. Il corteo parte da Porta Venezia per arrivare in piazza Duomo. Torna oggi a Milano dopo 13 anni la manifestazione nazionale organizzata da Libera e Avviso Pubblico per celebrare la XXVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

MESSINA. Si terrà anche nella città dello Stretto la “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da ...

- IC Catalfamo Plessi CEP e S. - IC Paino Gravitelli – Lettura dei Nomi Come ogni anno, in città e in tutto il territorio provinciale, sono numerosi i Luoghi di memoria e impegno promossi e partecipati dalle associazioni, dalle organizzazioni e dalle scuole del nostro Presidio nelle quali, attraverso la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, incontri e momenti di riflessione si contribuirà a diffondere capillarmente il messaggio della Giornata. - IC Albino Luciani – Fondo Fucile – Lettura dei Nomi Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che da ventotto anni rappresenta un’occasione concreta per fare memoria viva e chiedere verità e giustizia. Si terrà anche nella città dello Stretto la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da Libera.

Il presidente di Libera: «Dietro a tutte quelle morti nei nostri mari e non solo riteniamo ci siano giochi, interessi, poteri forti, le mafie»

In occasione dell’evento, don Luigi Ciotti, presidente di Libera ha voluto specificare: «Leggeremo anche i nomi degli ultimi migranti» morti nel Mediterraneo, «perché riteniamo che dietro a tutte quelle morti nei nostri mari e non solo ci siano giochi, interessi, poteri forti, le mafie, una dimensione più ampia. È una giornata che per la rete di Libera costituisce un punto di arrivo e di ripartenza, in cui dare spazio anche alla denuncia della presenza delle organizzazioni criminali e delle connivenze con politica, economia e massoneria deviate. Al via la manifestazione di Libera a Milano in occasione della ventottesima edizione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Dopo 13 anni torna a Milano la manifestazione organizzata da Libera e Avviso pubblico sotto l'Alto patronato della Presidenza della Repubblica per celebrare ...

La giornata vittime della mafia promossa da Libera e riconosciuta dallo stato italiano anche quest’anno vede una grande partecipazione. Il corteo è partito alle 9.00 da Corso Venezia e arriverà intorno alle 11.00 in piazza Duomo. Lo scopo di oggi e ricordare tutte le vittime innocenti uccise dalla mafia. Dopo 13 anni torna a Milano la manifestazione organizzata da Libera e Avviso pubblico sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica per celebrare la XXVIII Giornata vittime della mafia. Per questa mattina sono previsti anche momenti di lettura, di riflessione e di incontri. Sono migliaia le persone innocenti uccise dalle varie associazioni mafiose.

di Gionata Borin. Si svolgerà a Milano la XXVIII edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Se vuoi partecipare, al prezzo di “un cappuccino alla settimana” potrai anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione del giovedì – mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee – e [accedere al Forum](https://shop.ilfattoquotidiano.it/login/?redirect_to=%2F%3Fsso%3Dbm9uY2U9ZWM4MDg1OWNjNzY5NDVmZmU0YTQ2ZjIyMThkMTY1YzAmcmV0dXJuX3Nzb191cmw9aHR0cHMlM0ElMkYlMkZmb3J1bS5pbGZhdHRvcXVvdGlkaWFuby5pdCUyRnNlc3Npb24lMkZzc29fbG9naW4%253D%26sig%3Daf324766926384144622036d21b129ed80acd8dc649b31132190548c683a5e3e%26bm9uY2U9ZWM4MDg1OWNjNzY5NDVmZmU0YTQ2ZjIyMThkMTY1YzAmcmV0dXJuX3Nzb191cmw9aHR0cHMlM0ElMkYlMkZmb3J1bS5pbGZhdHRvcXVvdGlkaWFuby5pdCUyRnNlc3Npb24lMkZzc29fbG9naW4%3D%3Daf324766926384144622036d21b129ed80acd8dc649b31132190548c683a5e3e) riservato dove discutere e interagire con la redazione. Inabissamento, silenzio, rapporti con la cosiddetta area grigia sono fattori che inducono a percepire i fenomeni criminali come ineludibili, come parte del contesto, finendo così per legittimarli. Milano e la Lombardia sono i territori del Nord Italia con la maggiore pervasività delle mafie e, nello specifico, con una massiccia presenza organica della ‘ndrangheta, strutturata come vera holding economico-finanziaria. Milano ospiterà le Olimpiadi 2026, i cui fondi faranno gola a mafie e corruttori. Per la rete di Libera costituisce un momento in cui dare spazio alla denuncia della presenza delle mafie e delle connivenze con politica, economia e massoneria deviate. Le operazioni “San Valentino” e “Duomo Connection”, scattate tra gli anni ’80 e ’90, che svelarono il radicamento di Cosa Nostra e ‘ndrangheta nella città, col coinvolgimento dei classici “colletti bianchi”: immobiliaristi, banchieri e politici.

La XXVIII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dall'associazione 'Libera' di don Luigi Ciotti, viene ...

Saranno anche ascoltate le testimonianze dei familiari delle persone che hanno perso la vita per mano delle mafie. Il primo giorno di primavera è da 28 anni l’occasione per ricordare tutte le vittime delle mafie. Come nasce la celebrazione e cosa prevedono le manifestazioni

Fra loro ci sono Vincenzo Agostino il padre di Antonino, agente di polizia ucciso nel 1989 da Cosa Nostra, il fratello di Emanuela Setti Carraro. In prima fila, ...

Sfilano anche il deputato del Pd Gianni Cuperlo e il sindaco di Bologna Matteo Lepore. A ognuno di loro, prima della partenza, don Luigi Ciotti ha dedicato una parola e un saluto. In prima fila, accanto a don Ciotti, ci sono anche il sindaco di Milano Beppe Sala e il segretario della Cgil Maurizio Landini.

(LaPresse) "Le mafie sono più forti di prima nonostante il grande lavoro di magistrati e forze di polizia". L'avvertimento di Don Luigi Ciotti in...

Un'iniziativa organizzata dall'associazione Libera che, ogni anno, richiama migliaia di persone da ogni parte d'Italia.

Dalla stazione Rogoredo prendere invece un treno delle linee S1, S2 o S13 e scendere a Porta Venezia. Sui treni di Trenord diretti a Cadorna scendere a Bovisa, prendere un treno delle Linee S1, S2 o S13 e scendere a Porta Venezia. Dalla stazione Garibaldi, si arriva a piedi fino a Porta Venezia, passando per piazza Gae Aulenti, altrimenti si può prendere un treno delle linee S1, S2, S5, S6 o S13 e scendere a Porta Venezia. Secondo il sito di Atm, alle 8 alle 10 circa, i bus delle linee 61 e 94 potrebbero essere rallentati o deviati, i tram della linea 9 non faranno servizio tra Centrale e piazza 5 Giornate, ma solo tra piazza 5 Giornate e Porta Genova. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Rai e con il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia. Milano, 20 marzo 2023 – Torna domani, martedì 21 marzo, a Milano, dopo tredici anni, la manifestazione nazionale organizzata da Libera e Avviso pubblico sotto l'Alto patronato della Presidenza della Repubblica per celebrare la XXVIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Milano, la grande manifestazione contro la mafia nella 28esima Giornata della Memoria e dell'Impegno contro la mafia. Beppe Sala: "Gli anticorpi che ci ...

Il corteo, organizzato da Libera e Avviso Pubblico e al quale partecipano oltre 500 parenti delle vittime della Mafia, sfilerà sino a piazza Duomo dove poi saranno letti i nomi dei morti innocenti di Mafia e anche del naufragio di Cutro. Oltre 500 parenti delle vittime di mafia presenti, insieme a tante autorità. Gli anticorpi che ci siamo fatti in questi anni, anche con errori e incertezze, ci aiuteranno”.

"Le mafie sono più forti di prima nonostante il grande lavoro di magistrati e forze di polizia". L'avvertimento di Don Luigi Ciotti arriva al corteo di ...

MILANO - Questa mattina anche una delegazione di Libera Alessandria alla manifestazione contro la mafia a Milano.

Al mattino dopo aver raggiunto in corteo Piazza del Duomo, anche la delegazione di Alessandria ha assistito alla lettura degli oltre mille nomi delle vittime innocenti delle mafie. Libera Alessandria ha partecipato alla manifestazione milanese con più di 300 persone da tutta la provincia. Molte le autorità presenti, tra cui anche il sindaco di Alessandria ,Giorgio Abonante.

C'è anche una corposa delegazione piacentina in mezzo alle migliaia di persone accorse a Milano per la 28esima Giornata della memoria e dell'impegno in.

Esortiamo anche le imprese a fare la loro parte, assumendo un approccio etico e legale nella conduzione delle loro attività e collaborando con le autorità per contrastare la mafia. “Solo attraverso una collaborazione tra autorità, imprese e cittadini – conclude la Cgil -, l’economia del nord Italia e la società nel suo insieme potranno essere protette dalla minaccia rappresentata dalla mafia. I migranti morti sono la coscienza sporca di un Occidente che volge la testa dall’altra parte. Le istituzioni sono sacre, ma dobbiamo distinguere fra la sacralità delle istituzioni e chi le governa. Presenti anche il segretario generale della Cgil di Piacenza Ivo Bussacchini, esponenti di Spi Cgil e Legambiente Piacenza e le istituzioni locali: per il Comune di Piacenza l’assessora Serena Groppelli, per il Comune di Gossolengo l’assessora Lauretta Alberti, per il Comune di Rivergaro l’assessore Andrea Gatti e il consigliere Gabriele Scagnelli. “La mafia – afferma il sindacato – rappresenta una minaccia per la società e l’economia, poiché si basa sull’illegalità, sulla corruzione e sulla violenza. Finché su questa Terra continueranno a dominare l’individualismo e la sete di potere, le persone continueranno a fuggire e ad affidarsi a tutto, anche a viaggi rischiosi. L’80% dei familiari delle vittime di violenza mafiosa non conosce la verità o ne conosce una piccola parte, e senza verità non si può costruire giustizia. Ma ci sono anche – in minore numero ma fanno più chiasso – persone non degne di rappresentare il valore, la grandezza del nostro Paese. Andare alla radice del problema per evitare un pericolo che stiamo vivendo: la normalizzazione. “È bello tornare finalmente tutti insieme dopo il Covid e dopo l’edizione dello scorso anno a Napoli, aperta solo a due rappresentanti per regione – il commento di Antonella Liotti, referente di Libera Piacenza -. Una sessantina le persone partite con l’autobus messo a disposizione dalla Camera del lavoro di Piacenza: alla manifestazione nazionale promossa da Libera hanno partecipato attivisti del coordinamento di Piacenza, guidati da Antonella Liotti, redattori del periodico MafieOffline, 30 studenti delle terze medie dell’Istituto comprensivo “G.

La ventottesima Giornata delle vittime innocenti della mafia è stata celebrata oggi in tutta Italia, con manifestazioni ed eventi, per coinvolgere ...

Ha sfilato in corteo accanto ad altri amministratori per ribadire il no incondizionato a violenze e soprusi e rendere omaggio alle vittime, oltre mille. Come sindaco ho voluto essere presente insieme a tanti altri amministratori, su invito di Anci Lombardia, in rappresentanza di Sondrio, un capoluogo di provincia, e di tutti i cittadini che fondano la loro vita sui valori del rispetto e della libertà e si oppongono all'ingiustizia. Vedere sfilare tutte insieme persone di ogni età, tra cui moltissimi giovani, di diversa provenienza, dà la forza per continuare a contrastare un fenomeno che ha causato lutti e dolore, che compromette lo sviluppo di molti territori, che si apre nuovi varchi in altre zone del nostro Paese.