Primavera

2023 - 3 - 20

Post cover
Image courtesy of "La Gazzetta dello Sport"

Equinozio di primavera 2023: perché cade il 20 marzo e cosa succede (La Gazzetta dello Sport)

La primavera 2023 arriva con un giorno d'anticipo, il 20 marzo e non il 21, perché c'è l'equinozio di primavera e sarà così fino al 2102. Ecco perché.

L'arrivo della primavera è celebrato in tutte le culture del mondo e in molte culture coincide con l’anno nuovo. Il fenomeno però non si verifica ogni anno alla stessa ora e lo stesso giorno. Solo in due momenti, ogni sei mesi, si verifica l'equinozio, il giorno in cui la durata delle ore di luce e di quelle di buio è uguale. A partire da questo momento nel nostro emisfero il periodo di luce comincia ad allungarsi rispetto a quello di buio e l'inverno cede il posto alla primavera. Secondo il calendario gregoriano, un anno dura 365 giorni: il moto di rivoluzione della Terra, però, dura 6 ore, 9 minuti e 10 secondi in più. Non solo, l'equinozio di primavera continuerà a cadere il 20 marzo fino al 2102.

Post cover
Image courtesy of "Fanpage"

Equinozio di Primavera 2023: cos'è, quando cade e perché non è ... (Fanpage)

L'Equinozio di Primavera è il momento esatto che determina il passaggio astronomico dall'inverno alla stagione primaverile.

Ad esempio, nel 2003 e nel 2007 si è verificato il 21 marzo, dal 2008 fino ad oggi è caduto il 20 marzo e continuerà con questo giorno fino al 2044, quando cadrà il 19 marzo. Il nome equinozio deriva dal fatto che le ore di luce e di buio si equivalgono (all'incirca), come evidenzia l'etimologia latina del termine. Questo fa si che il dì e la notte ricevano la stessa quantità di ore di luce, perché il Sole a mezzogiorno all'equatore si trova esattamente allo zenit, cioè sopra la testa di chi osserva. Ciò è vero per l'emisfero settentrionale (boreale), dato che in quello australe (meridionale) si verifica il fenomeno opposto: l'equinozio di autunno. La parola "Equinozio" deriva dal termine latino aequinoctium, che si compone delle due parole aequus (uguale) e nox (notte); ciò significa che le ore di luce e di buio – ovvero la durata del dì e della notte – si equivalgono nel corso del giorno in cui si verifica questo evento. L'equinozio di primavera non cade sempre il 21 marzo, a causa del fatto che l'anno siderale dura 365 giorni e 6 ore e non 365 giorni, come l'anno "tipico" del calendario gregoriano (quello che abbiamo appeso in cucina).

Post cover
Image courtesy of "Agenzia ANSA"

Arriva la primavera, l'equinozio alle 22,24 del 20 marzo (Agenzia ANSA)

Nell'emisfero boreale,è anche il momento in cui le ore diurne cominciano progressivamente ad aumentare, fino al solstizio d'estate. La parola equinozio deriva ...

Sebene secondo la tradizione la primavera arrivi il 21 marzo, cio' non accade dal 2007 e continuerà così almeno fino al 2030. Il motivo per cui avviene ogni anno in un giorno diverso si deve al fatto che la Terra compie un giro completo intorno al Sole in 365 giorni e 6 ore, la durata del cosiddetto anno siderale, che non corrisponde a quello del nostro calendario. Nonostante cio' , a causa del ritardo accumulato, ogni anno gli equinozi possono verificarsi in un momento diverso.

Post cover
Image courtesy of "Sky Tg24"

Equinozio di Primavera 2023, comincia oggi la nuova stagione ... (Sky Tg24)

Leggi su Sky TG24 l'articolo Equinozio di Primavera 2023, comincia oggi la nuova stagione: cosa sapere.

L'origine di questo termine è importante perché ci aiuta anche a capire cosa avviene quando si verifica questo evento astronomico: la notte e il giorno hanno la stessa durata. L'equinozio è una particolare situazione astronomica che si verifica quando il Sole si trova allo zenit dell'equatore, e ricorre solo due volte all’anno (in questa occasione e a settembre). Contrariamente a quanto si pensa, la nuova stagione inizia spesso il 20 e non il 21 marzo.

Post cover
Image courtesy of "Maremosso"

Primavera: i consigli di lettura per bambini (Maremosso)

Arriva la stagione che celebra il risveglio della natura dopo il freddo invernale. È il tempo delle giornate all'aria aperta a giocare e a immergersi nei ...

Un libro da scoprire in tutti i modi, con le mani e con gli occhi! Se infatti ci fermassimo davvero a guardare cosa succede tra le foglie di un prato in primavera, di sicuro il nostro sguardo incrocerebbe tutte le creature che [Iela Mari](https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/iela-mari?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz) fa convivere nel suo [Animali nel prato](https://www.lafeltrinelli.it/animali-nel-prato-ediz-illustrata-libro-iela-mari/e/9788883622328?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), un coraggioso silent book che aprirà la strada a tutti quei libri in cui le vere protagoniste sono le illustrazioni piuttosto che le parole. ](https://www.lafeltrinelli.it/primavera-libri-delle-stagioni-ediz-libro-rotraut-susanne-berner/e/9788833700144) [Quel fiore è mio](https://www.lafeltrinelli.it/quel-fiore-mio-ediz-a-libro-alice-hemming/e/9788829603473?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), letto con i bambini, non solo divertirà un mondo, ma aiuterà loro proprio a scoprire assieme all’amico scoiattolo che nessuno può essere padrone della natura, che essa va solo rispettata, insieme a tutti quegli animaletti simpaticissimi che la abitano e che proprio in primavera si risvegliano! [Germoglio che non voleva crescere](https://www.lafeltrinelli.it/germoglio-che-non-voleva-crescere-libro-britta-teckentrup/e/9788896918128?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz) è, per esempio, un delizioso libro illustrato che con la delicatezza e i particolari delle sue immagini ci trasporta nel microcosmo di un prato e nella sua piccola comunità di abitanti che fanno il tifo per un germoglio che fatica a trovare la propria identità e conquistarsi il proprio spazio. Eh sì, la primavera aiuta anche a condividere, o almeno a parlare di condivisione, perché grazie a essa possiamo inoltre scoprire che non ci si può impossessare di un fiore o delle foglie o di un albero, per quanto belle esse siano, perché sono patrimonio del mondo intero e la loro bellezza appartiene a tutti! Ormai considerata un classico al pari di quella dell’indimenticabile [Beatrix Potter](https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/beatrix-potter?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), le cui storie a tema sono raccolte in [Le quattro stagioni di Peter Coniglio](https://www.lafeltrinelli.it/quattro-stagioni-di-peter-coniglio-libro-beatrix-potter-jim-helmore/e/9788804754213?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), anche le avventure di “topini baffuti e affaccendati” diventeranno inseparabili amici dei bimbi curiosi! [Primavera](https://www.lafeltrinelli.it/primavera-ediz-a-colori-libro-ester-tome/e/9788830311695?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), albo che lascia quasi a margine i personaggi per dare spazio pieno al colore in cui immergersi. Nel corso dell'anno, in un giardino i fiori si succedono gli uni agli altri annunciando la rinascita, il caldo estivo, la fine della bella stagione o portando un tocco colorato nel cuore dell'inverno. Una raccolta di racconti primaverili per le prime letture: storie brevi e riccamente illustrate, perfette per fare i primi passi in autonomia nel mondo dei libri. Grazie alla recentissima storia [Magda e i mille colori del giorno](https://www.lafeltrinelli.it/magda-mille-colori-del-giorno-libro-anne-sibran/e/9788867227990?int_source=magazine&int_medium=articolo-arcipelago_kidz), la talpa protagonista scopre nuove prospettive grazie al viaggio sulla groppa di una farfalla e possiamo gustare anche questa visione della natura a due altezze! L’attendo sempre con la gioia di una bambina, perché dopo il freddo dell’inverno, a volte difficile da sopportare, finalmente restituisce a grandi e piccoli la possibilità di godere della bellezza della natura che rinasce – metafora della vita e delle sue difficoltà. Probabilmente per l’incrocio tra la parola primus, aggettivo latino e la parola sanscrita ver che significa splendere...

Post cover
Image courtesy of "TGCOM"

Genova in primavera: un'esplosione di arte, sapori e natura (TGCOM)

E shopping di qualità nelle vie del centro storico, accompagnato dallo street food con focaccia e farinata.

Dalla parte opposta della città, verso Levante, c’è Nervi con il suo sistema di parchi che si distende lungo il mare, tra essenze mediterranee ed esotiche. Il centro storico - Il cuore antico di Genova, scaldato dal primo sole primaverile, è pronto a svelare i suoi tesori. Villa Durazzo Pallavicini ospita il più importante camelieto storico d’Italia, che sarà visitabile nei fine settimana, in piena fioritura. Genova City Pass - Per scoprire al meglio la città e i suoi dintorni, lo strumento migliore è il Genova City Pass, la card turistica ufficiale di Genova: si può creare una vacanza su misura, scegliendo tra vari percorsi tematici, accedendo ai siti più vicini ai nostri gusti, utilizzando liberamente i mezzi pubblici. E questa primavera è il momento perfetto per dedicare un long week end alla città. -

Post cover
Image courtesy of "Roma.Com"

La primavera, la stagione della rinascita | Roma.Com (Roma.Com)

È la stagione in cui tutto rinasce e un momento dell'anno che per i romani era davvero importante. Ma come celebravano l'arrivo della primavera? La.

I romani le erano molto devoti, per questo motivo celebravano diversi rituali in suo onore, uno dei quali si svolgeva in un momento dell’anno che coincideva con l’inizio della primavera. Per loro era quindi un periodo di serenità e prosperità, durante il quale si seminavano le piante e ci si augurava soprattutto che queste avrebbero dato vita a un rigoglioso raccolto. Anche per gli antichi romani la primavera era una stagione molto importante.

Post cover
Image courtesy of "Vanity Fair.it"

Medicina estetica: i trattamenti amati dalle star in primavera (Vanity Fair.it)

Questo trattamento indolore utilizza microcristalli per esfoliare ed eliminare le cellule morte della pelle. Non solo; aiuta a stimolare il collagene e a ...

Successivamente a questo primo step è possibile procedere con un altro manipolo della Bliss dotato di radiofrequenza multipolare con campi elettromagnetici pulsati (MP²), per migliorare la compattezza e il tono della pelle. Si tratta di un protocollo personalizzato, della durata di 90 minuti, che inizia con una pulizia e un'esfoliazione profonda del viso con la lozione Peeling Floreale Dior diffusa attraverso il manipolo roll-on di Hydrafacial. «Venus Bliss™ è specificamente progettato per ridurre in modo sicuro ed efficace le cellule adipose di addome e fianchi, attraverso uno shock termico controllato. [le labbra](https://www.vanityfair.it/gallery/trattamento-flow-lip-alternativa-dolce-al-filler-labbra) e il mento. «L'acido polilattico è biocompatibile e biodegradabile, il che significa che viene gradualmente assorbito dal corpo nel corso di alcuni mesi. Tra le celeb che non se lo fanno mancare Giorgia Palmas e Thais Wiggers, ma anche gli sportivi come Filippo Magnini e Flavia Pennetta. Segue un massaggio dell'area interessata per garantire che il prodotto si distribuisca uniformemente. Il clan Kardashian è invece abituale cliente di Sculptra, nome commerciale di un prodotto medicale, l’acido polilattico, che viene utilizzato come filler. Ma può anche rivelarsi benefico per il ringiovanimento delle mani. In pratica, si utilizzano minuscoli aghi per perforare la pelle, provocando una lesione cutanea controllata. Del resto, dopo un inverno passato coperti da abiti pesanti, può essere che qualche piccolo inestetismo poco gradito faccia la sua comparsa allorchè gli outfit si fanno più leggeri e scoprenti. L'attrice Jennifer Aniston, invece, si sottopone piuttosto regolarmente nell'arco dell'anno a trattamenti di Skin Needling.

Post cover
Image courtesy of "IlPiacenza"

Le giornate "Fai" di primavera (IlPiacenza)

Per l'edizione 2023 si torna alla normalità con la grande festa di piazza delle Giornate FAI: le aperture a cura della Delegazione FAI Piacenza e dei suoi ...

Dandoci la tua fiducia, ci permetterai di garantire un domani ai luoghi speciali che proteggiamo e valorizziamo lungo tutta la Penisola. Iscriversi al FAI significa entrare a far parte di un insieme di persone che amano l’arte e la natura italiane. Nuove iscrizioni al FAI con quota PROMO > in occasione delle Giornate FAI possibilità di iscrizione con 10 € in meno, con l’iscrizione al FAI avrai la possibilità di approfittare di visite speciali.

Post cover
Image courtesy of "Quotidiano Piemontese"

Anche a Torino e in Piemonte tornano le Giornate Fai di primavera (Quotidiano Piemontese)

Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 si rinnova l'appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio ...

Anche i Beni del FAI, dal Piemonte alla Sicilia, dal Trentino alla Sardegna, partecipano alla grande festa delle Giornate di Primavera e saranno aperti eccezionalmente a contributo libero. Come dichiara la Presidente Rai Marinella Soldi: “La Rai da oltre dieci anni è al fianco del Fondo per l’Ambiente Italiano per valorizzare e tutelare la bellezza del nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Si percorrerà un tratto del lussureggiante giardino all’inglese per giungere all’ingresso principale della Villa; dopo aver attraversato il giardino di delizie si accederà al sontuoso interno. Giulia fondò nel 1823 il Rifugio, un ricovero per ex-detenute e donne in difficoltà, a cui si aggiunse il Rifugino, il Monastero delle Maddalene, le Maddalenine, l’Ospedaletto e il Laboratorio di S. È un’imponente opera barocca che si presenta con sei colonne tortili arricchita dalle tre statue dello scultore luganese Carlo Francesco Plura (1663-1737) e racchiude la grande pala di Carlo Maratta (1625-1713) raffigurante la Madonna con il Bambino, Sant’ Eusebio, San Giovanni Battista ed i Beati di Casa Savoia Amedeo e Margherita. Ebbe una lunga vicenda costruttiva: iniziata infatti nel 1675 da Antonio Bettino fu, nel 1679, affidata al Padre Teatino Guarino Guarini attivo a Torino nella progettazione della chiesa di San Lorenzo e del Palazzo Carignano. L’Arsenale militare è un insieme di edifici storici collocato nel rione di Borgo Dora a Torino. Nel 1814 divenne sede dell’Ispezione Generale del Nuovo Corpo dei Carabinieri Reali e con il trasferimento della capitale a Firenze, ospitò il Comando della Legione dei Carabinieri. Durante la visita ammireremo il monumentale scalone affrescato con l’Apoteosi della casata Perrone; scopriremo il maestoso Salone di Rappresentanza e la balconata con vista sui simboli della città (toro dorato e gli stemmi), della laboriosità e del risparmio (arnia con le api e le spighe di grano). Le Giornate FAI sono un’iniziativa che unisce l’Italia, un percorso di conoscenza e presa di coscienza indispensabile. Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Grazie alle Giornate del FAI luoghi sconosciuti e abbandonati sono tornati all’attenzione del pubblico, e ciò ha cambiato talvolta il loro destino, e luoghi chiusi al pubblico, tradizionalmente non considerati beni culturali, hanno scoperto invece di avere un valore culturale da promuovere e soprattutto condividere.

Explore the last week