Valanga Courmayeur

Valanga nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). I soccorsi sono complicati, ma due sciatori sono stati ritrovati in buone condizioni.

La squadra di soccorso che è arrivata via terra sul luogo della valanga ha individuato due sciatori che sono vivi e in buone condizioni e proprio loro hanno riferito che ci sono altre due persone che però al momenti risultano disperse. L'allarme è stato dato intorno alle 13 da alcuni sciatori che hanno assistito al distacco, ma senza riuscire a definire con esattezza il luogo dell'evento. Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto per una valanga nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur, in provincia di Aosta.

Data la zona impervia e le condizioni meteo avverse, i soccorritori hanno dovuto raggiungere il luogo a piedi per avviare le prime ricerche.

Nel pomeriggio è stato trovato e recuperato il corpo di uno dei due sciatori travolti. Data la zona impervia e le condizioni meteo avverse, però, i soccorritori hanno dovuto raggiungere il luogo a piedi, non senza problemi, per avviare le prime ricerche. Una valanga si è staccata oggi sopra Courmayeur investendo improvvisamente il canalone del Vesses, in val Veny, ai piedi del massiccio del Monte Bianco, in Val D'Aosta dove ha travolto e sepolto diversi sciatori sepolti sotto la neve.

Due sciatori sono dispersi sotto la valanga che si è staccata in un canalone della val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). Lo ha accertato la squadra di ...

sciatori che sono in buone condizioni e hanno riferito dei due (ANSA) - AOSTA, 19 MAR - Due sciatori sono dispersi sotto la valanga che si è staccata in un canalone della val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). Sono stati individuati due

Una squadra composta da tecnici del Sav, personale Sagf e medico rianimatore sta raggiungendo la zona del distacco; seguiranno aggiornamenti.

Nella parte centrale del canale non è possibile effettuare ricerche a causa dell’elevato pericolo. Ancora in corso le ricerche della quarta persona coinvolta nella valanga. È questo, per il momento, il bilancio della valanga che si è staccata nel Canale dello Spagnolo a Courmayeur.

Courmayeur Monte Bianco, Val Veny, Val Ferret: Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto per una valanga nel canalone del Vees, in val Veny, ...

Paura a Courmayeur. Nel canalone del Vees, in Val Veny, il soccorso alpino valdostano è intervenuto per una valanga.

Le operazioni di ricerca sono state condotte dal Soccorso alpino valdostano e dalla guardia di finanza di Entreves. E' comunque in corso un ultimo tentativo di individuare anche la seconda persona dispersa: altrimenti le ricerche riprenderanno nella giornata di lunedì. Le ricerche nella parte centrale del canale non sono possibili a causa del pericolo elevato che non consente operazioni in sicurezza.

Courmayeur, la valanga in un canalone della val Veny: le condizioni meteo rendono impossibile il complicato soccorso in elicottero.

Sono stati individuati due sciatori in buone condizioni e hanno riferito di due dispersi. Vista l’impossibilità nelle prime ore di raggiungere il luogo con l’elicottero a causa del maltempo (assenza di visibilità in quota) due squadre composte da tecnici del Soccorso alpino valdostano, Guardia di Finanza e medici sono partite via terra, utilizzando gli impianti di risalita per l’avvicinamento alla zona interessata. L’allarme è stato dato intorno alle 13 da sciatori che hanno assistito al distacco.

Travolti da una valanga durante una discesa in fuoripista in Valle d'Aosta, uno sciatore è morto e uno è disperso. E' avvenuto intorno alle 13 in val Veny, ...

Il corpo della vittima è stato portato a valle e la salma è stata composta nella camera mortuaria del cimitero di Courmayeur. I tecnici del Soccorso alpino valdostano hanno quindi cominciato a sondare la valanga alla ricerca del disperso, a lungo hanno setacciato la colata di neve. Il Soccorso alpino valdostano ha organizzato due squadre a piedi - composte da tecnici, personale della guardia di finanza e un medico rianimatore del 118 - dato che le condizioni meteorologiche (assenza di visibilità per la presenza di nuvole basse) impedivano all'elicottero di raggiungere la zona. L'altro invece è stato trascinato a valle per almeno 400 metri, è stato sepolto dalla neve e il corpo non ancora è stato recuperato. I due - entrambi di 25 anni - sono stati presi in pieno dalla massa di neve piombata a valle: uno è stato trovato subito, gli amici hanno provato a rianimarlo ma ogni tentativo è risultato vano ed è morto probabilmente a causa di un politrauma. Facevano parte di una comitiva di quattro freerider, provenienti dalla Svezia, impegnati nel canale degli Spagnoli, in fondo alla vallata: si tratta di un couloir di circa 1.000 metri, a tratti molto ripido, considerato una sorta di 'paradiso' per gli amanti dello sci estremo e della neve fresca.

Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto per una valanga nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). L'allarme è stato dato intorno ...

Il corpo della vittima è stato portato a valle e la salma è stata composta nella camera mortuaria del cimitero di Courmayeur. I tecnici del Soccorso alpino valdostano hanno quindi cominciato a sondare la valanga alla ricerca del disperso, a lungo hanno setacciato la colata di neve. Le indagini sono affidate agli uomini del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves: nei prossimi giorni saranno sentiti i due superstiti in qualità di testimoni per ricostruire la dinamica dell'incidente. Il Soccorso alpino valdostano ha organizzato due squadre a piedi - composte da tecnici, personale della guardia di finanza e un medico rianimatore del 118 - dato che le condizioni meteorologiche (assenza di visibilità per la presenza di nuvole basse) impedivano all'elicottero di raggiungere la zona. L'altra invece è stata trascinata a valle per almeno 400 metri, è stata sepolta dalla neve e il corpo non ancora è stato recuperato. Facevano parte di una comitiva di quattro freerider, provenienti dalla Svezia, impegnati nel canale degli Spagnoli, in fondo alla vallata: si tratta di un couloir di circa 1.000 metri, a tratti molto ripido, considerato una sorta di 'paradiso' per gli amanti dello sci estremo e della neve fresca.

Proseguono le ricerche per rintracciare il secondo sciatore al momento disperso. L'allarme era lanciato verso le 13 da alcuni sciatori che avevano assistito ...

L’intervento si era però subito rivelato complesso non solo per le condizioni meteorologiche ma anche per l’instabilità del manto nevoso. A causa del maltempo che aveva impedito di raggiungere il luogo con l’elicottero, subito dopo l’allerta due squadre composte da tecnici del Soccorso alpino valdostano, Guardia di Finanza e medici erano partite via terra. Le operazioni di ricerca sono state condotte dal Soccorso alpino valdostano e dalla guardia di finanza di Entreves, a cui sono affidate le indagini per ricostruire l’accaduto.