Nel quartiere Tamburi esplode una tanica di benzina per l'eccessiva vicinanza al fuoco. Otto persone finiscono al pronto soccorso.
Per questo si è reso necessario l’intervento di pattuglie di polizia e carabinieri. Una forte esplosione si è verificata durante l’accensione di un falò organizzato abusivamente per strada in occasione del giorno di san Giuseppe in via Grazia Deledda, al quartiere Tamburi di Taranto. L’esplosione sarebbe stata una tanica di benzina lasciata troppo vicino alle fiamme.
Tamburi, anche una sparatoria. Paolo VI: dopo il falò i bòtti, alcuni petardi colpiscono persone.
Tra i feriti è ritenuto in gravi condizioni un neonato che era in carrozzina, da stabilire se fortuitamente in zona perché magari a passeggio o se portato a vedere il falò di San Giuseppe. Il falò è stato acceso ma è esploso. Il falò è stato preparato mettendo legna ed altri materiali a mo’ di piramide.
Un'esplosione si è verificata durante l'accensione di un falò di San Giuseppe organizzato nel quartiere Tamburi a Taranto. Il bilancio, riferiscono i vigili ...
L'innesco forse causato da una tanica di benzina che si trovava fra gli oggetti accatastati per il rogo abusivo, acceso per festeggiare il giorno di san ...
Sempre ieri sera, in un'altra zona di periferia, nel quartiere Paolo VI, durante l'accensione di un falò realizzato senza autorizzazione, sono stati fatti esplodere anche fuochi d'artificio, alcuni dei quali sono finiti tra le persone in strada, creando il panico. Tre dei feriti, a quanto si è appreso, sono stati poi condotti in Questura per ricostruire l'episodio che è stato ripreso anche da numerosi video poi postati sui social network. In seguito alla deflagrazione il materiale ammassato è stato scaraventato a decine di metri di distanza travolgendo alcuni dei presenti.
«Fermate questi banditi». C'è chi aveva provato a suonare l'allarme ieri pomeriggio a Taranto, dove nella serata di domenica 19 marzo un falò abusivo è ...
«È una tradizione bellissima e speriamo che di questi banditi, come dicono, ci siano ancora negli anni a venire», scriveva un utente poche ore prima dell’esplosione. Dare fuoco ad una pila di legna (in realtà in maggior parte compensato pieno di colla) che finisce per liberare nell’aria circostante una quantità inverosimile di sostanze tossiche, mi pare anche una tradizione superabile, no?», commenta un altro. «Era tradizione anche sgozzare gli agnelli a Pasqua eppure mi pare che si sia smesso di farlo come segno di civiltà.
Un falò di San Giuseppe è esploso al rione Tamburi di Taranto, in via Deledda. Diverse persone, tra cui alcuni minorenni, sono rimaste ferite. In tre sono.
Per questo si è reso necessario l'intervento di pattuglie di polizia e carabinieri Un falò di San Giuseppe è esploso al rione Tamburi di Taranto, in via Deledda. Al Pronto soccorso si sono registrati momenti di tensione anche per la presenza di parenti che affollavano i punti di accesso.
Tre feriti trasportati in ospedale in ambulanza e più di una decina di feriti lievi giunti al pronto soccorso in autonomia. Ecco cosa è successo.
Non è escluso, ma saranno le indagini a chiarirlo, che l'incidente sia stato causato anche dalla velocità con cui la catasta di legno era stata messa in piedi a discapito della sicurezza dei presenti. La forte esplosione si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri in via Grazia Deledda, dove era stata montata una catasta di legno alta più di due metri. I pezzi di legno hanno colpito diverse persone accorse per assistere al falò.