Ultimo match del Sei Nazioni 2023 per la nazionale di Kieran Crowley, impegnata a Murrayfield con una Scozia rimaneggiata e priva delle sue due stelle ...
Gli uomini di Townsend vogliono sigillare il terzo posto, gli Azzurri invece vanno a caccia del primo successo del 2023.
Un anno fa a Roma la Scozia ha vinto per 33 a 22. La Scozia è anche la squadra che l’Italia ha battuto più volte di tutte le altre. La Scozia è una squadra abituata a esplorare frequentemente la larghezza del campo, a suo agio quando gioca su ritmi frenetici. Sopratutto Kinghorn è un giocatore meno creativo di Russell, ma non per questo pecca in fase di distribuzione. La Scozia ha vinto contro l’Italia nelle ultime 7 partite del Sei Nazioni, la striscia vincente migliore degli scozzesi rispetto a qualsiasi altra nazionale del torneo. Scozia e Italia sono due squadre in cerca di riscatto. Tommaso Menoncello, 11. Tommaso Allan, 14. Uno dei temi tecnici più importanti riguarda la difesa. La Scozia contro l’Irlanda ha mancato solo 10 placcaggi e ha la percentuale di placcaggi sbagliati più bassa del torneo. Ancora una volta la tenuta fisica e mentale del primo quarto di gara potrebbe fare la differenza. La sfida fra Italia e Galles ha messo a nudo molti errori in fase di finalizzazione da parte degli Azzurri, e al contempo ha evidenziato una capacità di produrre situazioni di attacco che ormai può essere considerata una costante della nazionale italiana.
Oggi le ultime tre partite del Torneo. L'Irlanda punta al Grande Slam, in caso di sconfitta con l'Inghilterra, solo la Francia potrebbe strappargli...
L’intero «Super saturday» di chiusura del Sei Nazioni 2023 sarà trasmesso, come detto, in diretta su Sky Sport, con la partita dell’Italia che andrà anche in chiaro su Tv8 (ore 13,20), preceduta da un ampio prepartita dalle 12.45. Solo la Francia potrebbe ancora mettere le mani sul Trofeo (15.45 contro il Galles allo Stade de France), ma oltre a una vittoria con tanto di punto di bonus offensivo (almeno 4 mete segnate) per i Bleus dovrebbero verificarsi una serie di congiunzioni astrali da rasentare l’impossibile. Si giocano in successione tutte e 3 le partite dell’ultimo turno, con l’Irlanda che chiuderà il suo show di numero 1 al mondo (ore 18) a Dublino contro gli eterni rivali d’Inghilterra pensando a festeggiare il quarto Grand Slam della sua secolare storia, premio esclusivo per chi conclude le proprie fatiche con un percorso netto.
Si è chiuso al Murrayfield di Edimburgo il Guinness Sei Nazioni 2023 dell'Italia, che questo pomeriggio ha affrontato i padroni di casa della Scozia.
Italia che con Bruno e Zuliani ritornano a spingere, arrivano a un paio di metri dalla linea di meta, ancora un fallo scozzese. Difficile avvio per l’Italia, che perde malamente un pallone sul breakdown e concede la prima chance alla Scozia. Così torna a spingere la Scozia, ma è molto fallosa e Italia che può tornare a provare a riaprire i giochi. Chiude in attacco la Scozia, con un’azione molto confusa, ma padroni di casa che insistono, che alla fine commettono fallo. Poco dopo bell’idea di Alessandro Fusco che trova il break, poi però brutto passaggio a Gesi e occasione d’oro sprecata malamente. Difendono come possono gli azzurri, rimandano un paio di volte indietro i padroni di casa, ma al 45’ si allunga nuovamente Kinghorn per schiacciare e Scozia che scappa via sul 19-6. Ancora ci prova la Scozia, ma Gesi salva tutto in extremis e si va al riposo sul 12-6. Si salva l’Italia con un’ottima difesa, ma insistono i padroni di casa, soffrono gli azzurri, ancora fallo di Iachizzi, ma poi errore in touche e avanti scozzese e Italia che evita il tracollo. Finalmente Italia che vince una sfida in mischia e può risalire il campo. Si va subito sulla piazzola con Tommaso Allan che però manca i pali e nulla di fatto. Ancora Allan dalla piazzola e questa volta arrivano i tre punti e Italia avanti 0-3. Palla ai padroni di casa, fuorigioco azzurro e Scozia che sceglie la touche.
A Murrayfield, gli azzurri del ct Crowley, già battuti in questa edizione del torneo da Francia, Inghilterra, Irlanda e Galles, si sono arresi anche alla ...
Il finale è un assalto dell’Italia, che guadagna un altro calcio di punizione in maul. Gesi salva miracolosamente su Kyle Steyn a 2 metri dalla linea di meta e il primo tempo termina sul 12-6 per i padroni di casa. Il pacchetto azzurro soffre, Riccioni cede più di una volta e al 28’ paga con un giallo.
A Murrayfield una tripletta di Kinghorn piega gli azzurri, che con la meta di Allan restano in partita, ma poi mancano il colpo del possibile k.o. e ...
Ma la terza meta arriva a inizio ripresa, al termine di un attacco lungo 10 fasi che costringe gli azzurri a difendersi sulla linea: White estrae corto per Kinghorn che si infila in mezzo a Sebastian Negri e Juan Ignacio Brex, che chiudono entrambi in ritardo, per poi spingere un altro passo che gli permette di allungarsi e schiacciare (e poi trasformare anche). E sull'ultima mischia in mezzo ai pali, gli scozzesi giocano sul vantaggio e inventano un clamoroso contrattacco, con gli azzurri sorpresi e sfiniti, con Kinghorn che se ne scappa via inseguito inutilmente per la meta che vale il bonus offensivo e che trasforma anche per il 26-14 finale. Un in avanti di Luca Morisi dopo una bella palla recuperata dagli azzurri in ruck proprio davanti ai pali, da il via a una catena di eventi che costa carissima: la mischia azzurra cede e al terzo rest l'arbitro estrae il cartellino giallo per Marco Riccioni, così alla ripresa la Scozia può organizzare un attacco con relativa calma, Ben White esce con la palla, aspetta un tempo di gioco prima di servire Blair Kinghorn che con una finta all'interno elude Fusco e può comodamente allungarsi in meta (che stavolta Kinghorn trasforma). Al 76' la Scozia concede una sanguinosa punizione che permette agli azzurri di andare in touche a 5 mgli azzurri metri, poi sull'assalto alla linea gli scozzesi ne concedono altre due, ma proprio quando i padroni di casa sembrano sul punto di crollare è uno sfortunato in avanti di Giovanni Pettinelli e far sfumare la clamorosa impresa. Fino al 62', quando l'Italia orchestra un bell'affondo con in palloni serviti in avanzamento, dalla ruck Alessandro Garbisi (subentrato a Fusco) serve corto verso l'out di sinistra il fratello Paolo che con un bel grubber sorprende alle spalle i difensori e serve perfettamente Allan, che deve solo schiacciare per l'11-19 (trasformazione mancata). In capo a una partita per niente decifrabile, senza padroni, dopo avere sfiorato il clamoroso sorpasso nel finale, l'Italia è sconfitta per 26-14 dalla Scozia a Murrayfield nel match che ha aperto la quinta e ultima giornata del Sei Nazioni.
Scozia-Italia 26-14 (12-6) in una partita della quinta e ultima giornata del Sei Nazioni. (ANSA)
Abbiamo avuto alti e bassi nel torneo - ha aggiunto il flanker della Benetton - ed a questo livello è necessario essere più cinici e concreti". Dopo un primo tempo di pieno dominio territoriale ma concluso avanti solo di sei punti - 12-6, con due piazzati di Allan e le mete di Van der Merwe e Kinghorn -, nella ripresa la squadra di casa ha prima dato l'impressione di poter chiudere la partita ma poi ha invece subito la rimonta dell'Italia che con la meta di Allan e il piazzato di Garbisi si è riportata a -5 (14-19). Se guardiamo a tutte e cinque le partite, abbiamo avuto le nostre opportunità ma non le abbiamo concretizzate.
Ultimi 80 minuti del Sei Nazioni 2023: l'Italia va a Murrayfield a caccia del primo successo nel Torneo, contro una Scozia rimaneggiata e priva delle sue ...
La Scozia fin qui è stata una delle squadre più spettacolari del Torneo e continua ad essere pericolosa anche senza le invenzioni di Finn Russell, visto lo stato di grazia della coppia Tuipulotu-Jones in mezzo al campo. Mancano 80 minuti alla fine del Sei Nazioni 2023 dell’Italia: a disposizione un ultimo assalto per provare a conquistare una vittoria in questa edizione del Torneo. Al loro posto giocheranno Blair Kinghorn, estremo trasformato in apertura alla ottava partenza da titolare con la 10 sulle spalle, e il giovane Ollie Smith, talento classe 2000 con due caps a suo nome. In panchina possibile esordio per l’apertura Ben Healy del Munster, nato e cresciuto in Irlanda ma eleggibile per la Scozia grazie alla nazionalità della madre. Ci si attende una risposta d’orgoglio da parte della nazionale azzurra, che però dovrà assolutamente riuscire a contingentare il numero degli errori. In panchina chances anche per Marco Manfredi e Alessandro Garbisi. Alessandro Fusco e Edoardo Iachizzi si guadagnano la prima partenza da titolari di questo Torneo, mentre davanti torna titolare Marco Riccioni. Nel pacchetto degli avanti Sam Skinner prende il posto di Richie Gray, infortunato, e Hamish Watson torna titolare al posto di Matt Fagerson. Il match sarà visibile anche in chiaro (su TV8 e in streaming su skysport.it) Al XV del Cardo è rimasto poco da chiedere al Torneo e si avvicina alla gara con una formazione un po’ rimaneggiata a causa delle assenze rilevanti di Stuart Hogg e Finn Russell, i due giocatori più rappresentativi. Appuntamento alle ore 13.30, diretta Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e NOW con pre partita dalle 12.45.