Manifestazione Milano

Tanti palloncini rosa, le bandiere arcobaleno e le note di 'Bella, ciao'. (ANSA)

"Sono sempre con voi, lo sono stato dal primo momento", ha detto portando il suo saluto dal palco. Secondo gli organizzatori sono 10 mila le persone che sono scese in piazza a Milano per protestare contro lo stop imposto al comune alla trascrizione dei figli delle coppie di genitori dello stesso sesso. Tutti indossano una maglietta rosa con la scritta "È l'amore che crea una famiglia", ma ci sono anche cartelli che recitano, "spiegate voi a mio figlio che non sono sua madre".

Milano, 18 marzo 2023 – La rivolta delle biro, alzate al cielo per mandare un messaggio chiaro e forte al Governo, alla Prefettura, alla Procura e alla ...

Per ora, dunque, Sala auspica che "sia il Parlamento ad affrontare la questione e ad approvare una legge". Non è che con questi provvedimenti non esisteranno più le famiglie arcobaleno: continueranno a esistere ma avranno la vita più complicata soprattutto i bambini e le bambine" "Alla luce del divieto per le coppie composte da soggetti dello stesso sesso di accedere a tecniche di procreazione medicalmente assistita, il solo genitore che abbia un legame biologico con il nato può essere menzionato nell’atto di nascita che viene formato in Italia. Non va umiliata la società e non vanno ignorate un certo tipo di istanze. "È stato effettuato, da parte di questa Prefettura, un approfondimento - quanto a casi rilevati e a orientamenti amministrativi e giurisprudenziali - relativo alle iscrizioni e alle trascrizioni degli atti di nascita, riportanti dati di genitori dello stesso sesso", si legge nella circolare. La mia preoccupazione è che la firma dia un’illusione a una famiglia, ma senza risolvere il problema". Le leggi ingiuste non vanno rispettate e vanno contrastate". A sorpresa in piazza è arrivato anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che in un primo momento aveva detto che non avrebbe partecipato. Questi bambini e bambine vanno nelle nostre scuole, non c'è nessuna ragione di negare il loro riconoscimento". La presidente del Consiglio, ha aggiunto Pascale, "dovrebbe riflettere, perché non è una guerriglia tra chi è omosessuale ed etero". Ma anche Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi e moglie della cantante Paola Turci: "La Schlein mi piace molto come persona e come donna, perché è una combattente. La piazza è piena di palloncini rosa e bandiere arcobaleno.

Milano, tanti palloncini rosa, le bandiere e magliette colorate: 10mila persone sono scese in piazza con le famiglie arcobaleno.

A conclusione della manifestazione c'è stato un flashmob con migliaia di penne alzate al cielo in piazza Scala a Milano per chiedere diritti per i figli e le figlie delle coppie dei genitori dello stesso sesso. Ora io sono felice di questo momento perché abbiamo un grande problema e il vuoto normativo va colmato. Non c'è alcuna ragione di negare il loro riconoscimento, il loro diritto all'esistenza in questa comunità. Saremo al loro fianco come in piazza anche in Parlamento". - Pronta legge per il Parlamento".

In città sono previsti due eventi che bloccheranno la viabilità in due zone diverse: ecco i dettagli.

"Pianificate per tempo i vostri spostamenti e considerate maggiori tempi di viaggio", il consiglio dell' "Come ci insegna la storia, il fascismo è stato sempre a servizio del capitale e dei padroni. A noi spetta il compito di combattere contro il neofascismo tutto, istituzionale o di strada che sia, esprimendo un antifascismo non a difesa della democrazia attuale, ma atto a distruggere questo sistema autoritario e patriarcale", l'annuncio dei manifestanti. Tinelli e "Iaio", Iannucci, erano giovani del Leoncavallo ammazzati a colpi di pistola in via Mancinelli il 18 marzo del '78. Da una parte ci sarà in piazza Scala, davanti Palazzo Marino, una [manifestazione](https://www.milanotoday.it/attualita/manifestazione-scala-figli-gay.html) in difesa dei diritti dei bambini delle 'famiglie arcobaleno', e dall'altra un [corteo](https://www.milanotoday.it/dossier/manifestazione-anarchici-antifascisti-sabato.html) di antagonisti e anarchici nelle vie a nord della città. La speranza è quella che scenda in piazza anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, ma probabilmente il primo cittadino sceglierà di non partecipare, anche se in questi giorni va ripetendo che ne farà una battaglia politica nazionale.