Mourinho

Le sue parole: "Il derby sarà una bella sfida, entrambe le romane giocheranno giovedì e la gestione di due partite in così poco tempo…”

In Polonia, dove c’è un campionato di Serie A molto bello, non c’è il limite per l’utilizzo degli extracomunitari, si potrebbe giocare anche con 20 calciatori argentini e il mercato è totalmente libero. Poi a volte sono subito trattati come grandi stelle e questo è il problema, anche perché il giovane italiano ad un certo punto vuole fare la bella vita, non si vuole spostare, vuole giocare in Italia, ha tanti procuratori intorno a sé" Non vorrei sembrare presuntuoso ma il calcio di oggi è più facile di quello di una volta. Ancora sulla rosa: “Il merito è di Mourinho che riesce a tenere i ragazzi sempre gasati, pronti… E anche chi sostituisce i calciatori titolari, anche se dobbiamo vedere poi chi è titolare perché la Roma ha 6-7 giocatori che giocano sempre mentre gli altri si alternano un pochino… Io ho visto le partite contro la Cremonese e contro il Sassuolo e parliamo di due partite differenti: contro la Cremonese il pullman della Roma non è arrivato allo stadio mentre contro il Sassuolo la squadra c’era, forse c’era troppo nervosismo sia in panchina che in campo.

Non è andata bene contro la squadra di Dionisi. Anche per questo stavolta Mou tornerà all'antico. E, cioè, pochi rincalzi e molti titolari.

Dove verrà confermato il terzetto difensivo (Mancini-Smalling-Ibanez) e la coppia di mediani (Matic-Cristante). “Se penseremo al derby invece che agli spagnoli, il rischio è che i due gol dell’andata possano non bastare“, il pensiero di Mou. Ed infatti la preoccupazione più grande del portoghese per la partita di domani sera è proprio quella di avere la testa sulla Lazio e non sulla Real Sociedad.

Nel giro di quattro giorni la Roma di Mourinho è impegnata nel match di Europa League contro la Real Sociedad e nel derby contro la Lazio.

In ogni caso, il derby è una partita a sé, che spesso e volentieri fa saltare pronostici e analisi. La squadra di Mourinho vorrà sicuramente la rivincita per regalare una gioia importante alla piazza, ma anche per la classifica. Nel match di andata, andato in scena lo scorso 6 novembre, era arrivata una sconfitta per i giallorossi per 0-1, con il gol decisivo messo a segno da Felipe Anderson al 29′. A supporto di Abraham in attacco, infine, rientro dal 1′ previsto per I giallorossi sono forti della vittoria della scorsa settimana all’Olimpico per 2-0, grazie ai gol di El Shaarawy e Kumbulla, che permettono a Mourinho di partire avvantaggiato a San Sebastian. Un match interpretato molto bene dai capitolini, che sono riusciti a restare lucidi per tutti i 90 minuti, nonostante le doti di palleggio degli spagnoli, per poi colpire nei momenti giusti.

Lazio - Roma: a quattro giorni dal derby, Mourinho avrebbe le idee chiare sulla formazione da schierare domenica. Scopriamo insieme quali potrebbero essere.

Domani la Roma recupererà il blocco degli italiani Cristante, Mancini e Pellegrini. Ci sarà una staffetta tra Spinazzola e Zalewski, i due dovrebbero invece giocare entrambi al derby. Ed è anche per questo che stavolta il portoghese giocherà con quasi tutti i titolari. [El Shaarawy](https://www.calciostyle.it/calciomercato/roma-el-shaarawy-puo-partire-subito-ma). In quattro giorni la Roma si giocherà un fetta importante della sua stagione. [Notizie](https://www.calciostyle.it/categoria/notizie)

Real Sociedad-Roma, come seguire Josè Mourinho in conferenza stampa: data, orario, tv e streaming. Diretta sui social giallorossi.

Zbigniew Boniek, vice presidente della UEFA, è intervenuto su Centro Suono Sport per parlare della Roma e del momento giallorosso.

In Polonia, dove c’è un campionato di Serie A molto bello, non c’è il limite per l’utilizzo degli extracomunitari, si potrebbe giocare anche con 20 calciatori argentini e il mercato è totalmente libero. “Anche come carattere e carisma non ha calciatori in grado di portare avanti la squadra, non so, può darsi sia così non ci ho pensato a questo aspetto. Poi a volte sono subito trattati come grandi stelle e questo è il problema, anche perché il giovane italiano ad un certo punto vuole fare la bella vita, non si vuole spostare, vuole giocare in Italia, ha tanti procuratori intorno a sé” Il problema degli operatori italiani è non aver aderito ad un accordo Fifa per l’ingresso di giocatori e lo spostamento degli stessi da un continente all’altro. Kim e Rrahmani sono bravi e forti, il Napoli gioca sempre lo stesso calcio mantenendo la palla e spostandosi velocemente, poi hanno Osimhen e Kvara. Non vorrei sembrare presuntuoso ma il calcio di oggi è più facile di quello di una volta. E anche chi sostituisce i calciatori titolari, anche se dobbiamo vedere poi chi è titolare perché la Roma ha 6-7 giocatori che giocano sempre mentre gli altri si alternano un pochino… “Non dico che c’è abbassamento del livello, il livello è molto alto solo che ci sono tante partite, divise durante la settimana e c’è bisogno di fare di seguito il turnover. Io ho visto le partite contro la Cremonese e contro il Sassuolo e parliamo di due partite differenti: contro la Cremonese il pullman della Roma non è arrivato allo stadio mentre contro il Sassuolo la squadra c’era, forse c’era troppo nervosismo sia in panchina che in campo. E queste cifre nel mondo del calcio fanno comodo a tutti perché più sono alte più sono commissioni ma è una cosa normale”. Il tifoso della Roma non è che vuole vincere sempre ma almeno ogni tanto come è successo con la Conference League, perché non capita ogni anno di vincere qualcosa in Europa. “Tutto bene anche se c’è un po’ di nervosismo dopo l’ultima partita.

Giovedì alle 21:00 a San Sebastian si giocherà la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League tra Real Sociedad.

Ore 18:30 - Conferenza stampa di José Mourinho e Lorenzo Pellegrini allo stadio Giovedì alle 21:00 a San Sebastian si giocherà la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League tra Real Sociedad e Roma, con i giallorossi che partono dal 2-0 ottenuto all'Olimpico nella gara d'andata. Ore 17:00 - Conferenza stampa di Imanol Alguacil e di un calciatore allo stadio

Commenti e cronaca delle parole del tecnico giallorosso alla vigilia del ritorno degli ottavi di Europa League. Mercoledì 15 marzo.

Comincia la conferenza di Mourinho: Il tecnico ha caricato giustamente la sua squadra e l'ambiente. Il nostro atteggiamento è che la nostra partita è sempre la più importante. Il club basco sui propri account social ha pubblicato un video che ritrae David Silva e il tecnico Imanol Alguacil mentre escono dal campo dopo l'allenamento di rifinitura. Lo stadio aiuta, vedi che la squadra di casa ha risultati più positivi rispetto a quella in trasferta ma lo stadio non gioca. L’unica cosa di cui posso ritenermi soddisfatto è il mio impegno e averci messo sempre la faccia per tutte le persone che ci seguono come i tifosi. Poi venerdì la Lazio sarà la partita più importante. L'ultima volta che ho visto uno stadio segnare un gol è stato nel 2005 in semifinale con il Liverpool, la palla non era entrata ma lo stadio ha fatto gol. Ci sono squadre che hanno 24 giocatori dello stesso livello tra qualità ed esperienza, per noi invece è diverso: se arriva un infortunio, una squalifica o la stanchezza non è facile per noi giocare. Sono orgoglioso del gruppo e orgoglioso di essere il loro capitano. Bellissimo, l'ultimo volta che sono stato qui è stato con il Real Madrid. La stagione non è finita, spero di fare meglio. Il tecnico interverrà in conferenza stampa alle 19:00 (inizialmente alle 18:30) per presentare la sfida di Europa League contro la Real Sociedad.

A dirlo è l'avvocato Gabriele Bordoni, difensore di Marco Serra, il quarto uomo di Cremonese-Roma protagonista del litigio con José Mourinho. Un episodio che è ...

Mourinho aveva spiegato la sua versione in occasione del cartellino rosso mostratogli dall'arbitro Piccinini: "Il quarto uomo Serra gli ha detto di espellermi ma non è stato onesto e non ha detto cosa mi ha detto e come me l'ha detto: parole ingiustificabili. L’arbitro ha comunque ribadito alla Procura federale che le sue frasi a Mourinho sono state equivocate e ha confermato di aver detto al tecnico portoghese: "Ti stai mettendo lo stadio contro" e "Vai all'area". Un episodio che è costato un avviso di deferimento a Serra e due giornate di squalifica al portoghese.

Ribadite le frasi dette a Mourinho 'Ti stai mettendo lo stadio contro' e 'Vai all'area': il legale di Serra spera che la vicenda si chiuda qui.

"Ha detto di aver capito che il suo atteggiamento, tecnicamente ineccepibile, poteva essere frainteso e può aver fatto indispettire Mourinho". "Ho chiesto per ragioni tecniche che la vicenda si chiuda qui. Confermate le frasi dette a Mourinho, ovvero 'Ti stai mettendo lo stadio contro' e 'Vai all'area', intesa quella di competenza per gli allenatori.

Il legale del quarto uomo di Cremonese-Roma, che è tornato dal giudice sportivo: "Le sue parole sono state equivocate"

Il legale prosegue: “Serra ha detto di aver capito che il suo atteggiamento, tecnicamente ineccepibile, poteva essere frainteso e può aver fatto indispettire Mourinho”. Mi piacerebbe che si concludesse con una stretta di mano tra due galantuomini, che si riconoscono nel valore sportivo, e si torni così a parlare di campo”. Non ha detto niente di male e non si è girato verso il tecnico, perché doveva guardare il campo. Il legale ha aggiunto “di aver chiesto, per ragioni tecniche che la vicenda si chiuda qui. Il suo contegno poi non è stato sgarbato: aveva le mani in tasca come le ha tenute tutta la sera, perché era una serata fredda, non come gesto provocatorio”. “Al termine di un confronto franco e leale crediamo di essere riusciti a far emergere in modo credibile e coerente l’esasperazione da parte dell’allenatore di fronte a un atteggiamento imperfetto”.

18.15 - Torna a parlare Josè Mourinho dopo il silenzio stampa indetto dalla Roma in campionato per via della protesta contro la conferma della.

"Bellissimo, l'ultimo volta che sono stato qui è stato con il Real Madrid. Il disastro era ai tempi del COVID-19 con lo stadio vuoto, domani lo stadio è bellissimo, il terreno di gioco è stupendo, loro giocano benissimo, l'arbitro è tra i top e noi abbiamo vinto la Conference League, non abbiamo paura dell'ambiente. Lo stadio aiuta, vedi che la squadra di casa ha risultati più positivi rispetto a quella in trasferta ma lo stadio non gioca. L'ultima volta che ho visto uno stadio segnare un gol è stato nel 2005 in semifinale con il Liverpool, la palla non era entrata ma lo stadio ha fatto gol. “Il mio atteggiamento è che la prossima partita è la più importante. Arriva un infortunio o una squalifica o la stanchezza e non è facile, però io sono sempre con loro e loro sempre con me.