Mes

L'Italia aspetta ancora i 19 miliardi dell'ultima tranche '22. Gramegna, dg del Fondo, a Roma fra qualche settimana. Sul tavolo anche il nodo migranti in ...

Meloni, infatti, sa che il tempo stringe e che nei prossimi mesi dovrà necessariamente uscire dall'equivoco («ad aprile», spiega Luigi Marattin, primo firmatario dell'interrogazione di ieri, «sarà calendarizzata alla Camera la pdl di ratifica del Mes presentata dal Terzo polo»). In genere, per sbloccare i fondi la Commissione impiega due mesi, ma per l'occasione Palazzo Berlaymont si è preso anche marzo, così da approfondire il dossier italiano sull'effettivo raggiungimento di tutti e 55 i target (la lente del Desk Italia è puntata soprattutto su giustizia e concorrenza). Per quanto riguarda il Piano nazionale di ripresa e resilienza, infatti, sono ormai passati due mesi e mezzo da quando il governo italiano ha presentato a Bruxelles la documentazione per ottenere i 19 miliardi di finanziamenti dell'ultima tranche del 2022. Ma la prudenza della prmier ben cosciente che alla fine non potrà che dare il via libera dell'Italia, a meno di non voler andare allo scontro con i vertici delle istituzioni europei non dipende solo dalle sue perplessità e dalla netta contrarietà dell'alleato Matto Salvini. Non è un caso che, ormai da settimane, continuino a ripetersi gli inviti a Roma a procedere con la ratifica, ultimo in ordine di tempo quello del presidente dell'Eurogruppo, l'irlandese Paschal Donohe. Dopo la Germania, infatti, pochi giorni fa è arrivato il semaforo verde anche della Croazia (entrata nell'Eurozona neanche tre mesi fa, il primo gennaio 2023), con il risultato che oggi l'Italia è l'unico dei venti Stati dell'area euro che non lo ha ratificato.

"Penso che in riferimento alla ratifica della riforma della Mes, intanto io farei mezzo passo indietro. Cioè vorrei ricordare che nonostante...

La premier guarda con favore alla proposta di Confindustria. Un modo per riaprire la discussione sulla mancata ratifica dello strumento europeo da parte ...

Non perché non “intendiamo percorrere la strada della neutralità tecnologica”, ha continuato la premier. “Nonostante l’accordo modificativo risalga a gennaio 2021 la riforma non è mai stata portata a ratifica. La presidente del consiglio Giorgia Meloni guarda con favore alla proposta del presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.

Il presidente del Consiglio ha parlato anche della riforma del fisco («più assumi e meno paghi tasse»), del superbonus («abbiamo dovuto correggere le ...

Per quanto riguarda le nuove regole Ue in materia di immobili, la premier Giorgia Meloni ha detto che «la direttiva case green rischia danneggiare Italia», e ha parlato di «Ue irragionevole, serve approccio graduale». Così il premier Giorgia Meloni, in Aula alla Camera, rispondendo a un question time sul processo di transizione ecologica nella filiera dell’automotive. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, durante il question time in Aula alla Camera. Il Governo ha ricevuto il mandato del Parlamento a non ratificare la riforma in assenza di un quadro normativo chiaro. Il testo sarà illustrato dalla segretaria Elly Schlein, che interverrà anche in replica dopo la risposta della presidente del consiglio Giorgia Meloni. Il governo dovrebbe chiedere ai partner europei una operazione europea di salvataggio dei migranti nel Mediterraneo, perché «è ora di finirla con la farsa della Sar libica». «Un provvedimento di questo governo ha consentito a tutti la possibilità di rinegoziare il mutuo, da mutuo a tasso variabile a tasso fisso. Lo ha detto il premier Giorgia Meloni al question time a Montecitorio. Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in Aula alla Camera durante il question time. Così la premier Giorgia Meloni ha risposto nell’Aula della Camera all’interrogazione del partito Democratico, illustrata dalla segretaria Elly Schlein sul salario minimo e il congedo parentale. «Sulla crisi idrica stiamo attivando una cabina di regia per prevenire il fenomeno prima che deflagri, perché la situazione non è messa molto bene per come l’abbiamo trovata». Lo ha dichiarato il presidente del M5s Giuseppe Conte in Transatlantico fermandosi a parlare con i cronisti su quanto accaduto durante il “premier time”.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 15 mar - "Ho letto un'interessante dichiarazione del presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, storicamente grande ...

(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 Mes: Cerreto (FDI) bene il presidente Meloni che ha ribadito la posizione “La ratifica del MES richiede un approfondimento e ...

(Agenzia Vista) Roma, 15 marzo 2023 "L'Italia, finché ci sarà un governo guidato dalla sottoscritta, non potrebbe mai accedere al Mes. Temo che non accedano ...

Giorgia Meloni ha ribadito che finché lei sarà al governo l'Italia non accederà mai al Mes.

La presidente del Consiglio ha quindi citato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, che in un'intervista aveva parlato della possibilità di utilizzare il Mes piuttosto come strumento di politica industriale europea. Il presidente dell'Eurogruppo Pascal Donoh ha rilanciato l'appello al nostro Paese affinché ratifichi la riforma, sottolineando come "sarebbe vantaggiosa per tutti, noi però riconosciamo la sensibilità della questione nel Parlamento italiano e continueremo a lavorare certamente con il governo italiano per fare progressi". L'Italia, certo, finché ci sarà un governo guidato dalla sottoscritta non potrà mai accedere al Mes, ma temo che non accedano neppure gli altri, come nessuno lo ha usato nemmeno durante la pandemia, nonostante una linea di credito con condizionalità inferiori a quelle di partenza". [l'unico dell'Eurozona](https://www.fanpage.it/politica/litalia-e-lunico-paese-delleurozona-non-aver-ratificato-la-riforma-del-mes-cosa-succede-ora/) a non avere ancora ratificato [la riforma](https://www.bancaditalia.it/media/fact/2019/mes_riforma/index.html), ma Meloni non sembra intenzionata a cambiare la situazione: "Finché ci sarà un governo guidato da me l'Italia non potrà mai accedere al Mes. Meloni ha quindi proseguito: "Da più di un decennio si dibatte della natura del Mes, che ha esercitato la sua funzione pochissime volte sebbene abbia una dotazione finanziaria molto importante. Lo ha assicurato lei stessa, intervenendo al question time alla Camera in risposta a un'interrogazione del Terzo polo sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità.