Gabriel Garko

Ospite di Francesca Fagnani, l'attore si è raccontato a 360 gradi mettendo in evidenza anche la sua ironia parlando di alcune vicende vissute sul set.

C'è stata una volta in cui ho pensato di farla finita, ho avuto dei pensieri perché non mi andava più di andare avanti, ma non avrei mai il coraggio di farlo. Il problema è stato che quando Tinto ha dato il via all’azione, lei mi girava attorno, però, gira e rigira, a un certo punto la reazione c’è stata. Questa risale alle riprese del film "Senso 45", in cui è stato diretto da Tinto Brass: "Quando ci incontrammo a Cinecittà stavamo parlando e a un certo punto mi disse 'fammi vedere il cul*'. Una volta è successo che ero nudo, ma avevo il coprisesso che è una specie di calza. Ho detto tanti no, è su questi che si fondano le carriere, ho rifiutato praticamente tutti i reality e diversi film". Come da tradizione, la giornalista ha posto subito la classica domanda iniziale: "Che belva si sente?"

L'attore rivela nell'intervista a Francesca Fagnani un particolare vissuto sul set del film “Senso '45” di Tinto Brass.

Però, so’ cose che capitano”. E Tinto mi ricordo che disse: ‘Stop, spruzzino’”. Francesca Fagnani è la rivelazione televisiva dell’anno, e anche nella prossima puntata darà sfoggio delle proprie capacità.

Gabriel Garko a Belve per un'intervista senza tabù con Francesca Fagnani. Anticipazioni e dichiarazioni dell'attore con dettagli hot sul lavoro con Tinto ...

Anche in questo caso Garko ha scelto la strada della sincerità: "Si diventava un po' tutti omertosi, era un sistema e io non ne conoscevo altri. Se andiamo indietro nel passato ci sono tantissimi miei colleghi molto più famosi di me che hanno fatto anche di peggio, non soltanto nel nostro ambiente". "Quando ci incontrammo a Cinecittà stavamo parlando e a un certo punto mi disse 'fammi vedere il cul*'. C'è stata una volta in cui ho pensato di farla finita, ho avuto dei pensieri perché non mi andava più di andare avanti, ma non avrei mai il coraggio di farlo. Il problema è stato che quando Tinto ha dato il via all’azione, lei mi girava attorno, però, gira e rigira, a un certo punto la reazione c’è stata. L'imbarazzo era nato già durante il provino, descritto da Garko a Belve come il più divertente della sua vita.

L'attore Gabriel Garko, ospite della puntata di martedì 14 marzo di 'Belve', racconta a Francesca Fagnani di quando pensò al suicidio.

E quando Fagnani ha chiesto se c’è stato snobismo nei suoi confronti, ha risposto sicuro: “Sì, e non ho problemi né a dirlo, né a farmelo dire, né ad ammetterlo”. E sulla domanda se qualcuna ha creduto di essere la sua fidanzata davvero, Garko ha confessato: “Con Manuela Arcuri è stata una storia vera“. Sulla sua attuale situazione sentimentale l’attore ha rivelato: “Sono innamorato, ho una persona vicino a me”. Sull’essere trattato in modo ingeneroso dalla critica, Garko ha commentato serafico: “Ho imparato che quando va male per la critica va bene per il pubblico e viceversa. “C’è stato un episodio che le ha fatto toccare il fondo?”, ha chiesto Fagnani. Tinto ha chiamato lo stop e ha urlato ‘spruzzino!’ ed è arrivata una persona con l’acqua fredda.

L'attore, uno dei sex symbol della tv italiana, siederà dalle 21.20 sullo scomodo sgabello di Rai2 per rispondere alle irriverenti domande di Francesca ...

«Quando ci incontrammo a Cinecittà stavamo parlando e a un certo punto mi disse "fammi vedere il cul*". [Gabriel Garko](/t/gabriel-garko) ospite, [stasera in tv](/t/stasera-in-tv), a [Belve](/t/belve). «Una volta è successo che ero nudo, ma avevo il coprisesso che è una specie di calza. C’era questa scena in cui io ero a pancia in su e c’era questa ragazza che doveva simulare un atto orale – spiega gatko di fronte a una ghignate Fagnani -. Io dissi: “Che ca**o è sto spruzzino?” Ed è arrivata una con l’acqua fredda mentre io ero in imbarazzo totale. Come si acquisisce dalle anticipazioni che circolano in rete, il divo torinese (trapiantato a Zagarolo) si è lasciato andare narrando di episodi imbarazzanti e hot che gli sono accaduti mentre girava dei film.

«La mia analista era sorpresa che non mi fossi suicidato o drogato», racconta l'attore. Un'intervista intima e senza filtri dove parla di sé stesso, di come si ...

La rabbia sulla scorta, il gesto di Fiorello: «Non lo dimenticherò mai» – Il video](https://www.open.online/2023/02/28/massimo-giletti-intervista-belve-scorta-rai-fiorello-video) Sogno un concerto della pace a Mosca e Kiev» – Il video](https://www.open.online/2023/03/07/belve-rai2-al-bano-guerra-ucraina-putin-video) [Giletti sull’addio alla Rai: «C’è un mandante politico». Provate tutte» – Il video](https://www.open.online/2023/03/07/bianca-balti-belve-rai2-stupro-droghe-video) [Al Bano sulla guerra in Ucraina: «Putin ha le sue ragioni, ma anche torti. Dirlo a mio figlio più piccolo» – Il video](https://www.open.online/2023/03/14/concita-de-gregorio-belve-cancro-video) [Heather Parisi e i 7 anni di violenze domestiche: «Diceva che non valevo nulla. La gente sa, non ti difende e dice che sei bugiarda» – Il video](https://www.open.online/2023/03/13/heather-parisi-belve-rai2-violenze-video) [Bianca Balti, lo stupro subito a 18 anni: «Ero a un rave, l’ho rivisto dopo anni fuori da un Sert. Inizialmente ho detto “ok, non posso dichiararmi per la mia natura, allora non dichiaro nulla e non voglio fingere”, ma purtroppo era così e reggevo».

Gabriel Garko si racconta a Francesca Fagnani a Belve, passando in rassegna tutti i temi della sua carriera, dall'omosessualità taciuta per anni...

Una volta ci ho pensato a farla finita, ho avuto dei pensieri così, però diciamo che non avrei mai il coraggio di farlo, anche nel momento peggiore vorrei sapere come va a finire". Non potevo permettermi di non continuare, ci sono stati molti momenti difficili, sono andato da un'analista che mi ha detto: "Non si capisce come tu abbia fatto a non drogarti o suicidarti". Quindi il tema omosessualità, con il coming out di alcui anni fa al GF Vip: "Inizialmente l'ho fatto e basta, credevo avrebbe influito, ma in realtà ho scoperto un pubblico che mi ha appoggiato moltissimo e sul lavoro non ha pesato. Il riferimento è alla vicenda Ares e a come la casa di produzione di Tarallo costringesse attrici e attori, lui compreso a una grande omertà: "Era un sistema, si diventava un po' tutti omertosi, non conoscevo altri sistemi e quindi vivevo in base a quei sistemi. Il ruolo del cacciatore mi piace e spesso non mi è stato possibile". Garko ha quindi raccontato divertito il modo in cui il successo ha influito sul comportamento dei suoi fan, ai limiti con fanatismo: "È la cosa che davvero mi spaventa tra gli effetti del successo".