Concita De Gregorio

Ospite della trasmissione condotta da Francesca Fagnani, la giornalista e volto noto de La7 ha parlato per la prima volta della malattia.

«È una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. Perché quei capelli sono in realtà una parrucca, che la giornalista porta a causa della terapia che fa ogni giorno. [ospite della quarta puntata di «Belve»](https://www.instagram.com/stories/frafagni/3057583596367637826/?hl=it), parlando per la prima volta della malattia che l’ha colpita.

La giornalista parla per la prima volta della sua malattia: «I capelli come Meloni? Porto una parrucca». Incorpora video. «Ho avuto un anno parecchio ...

L’indiscrezione dei tabloid inglesi](https://www.open.online/2023/03/04/andrew-tate-tumore-ai-polmoni) [Giorgia Meloni](https://www.open.online/temi/giorgia-meloni/). [Continua a leggere su Open](https://www.open.online/) Gossip e razzismo, così nacque l’addio alla Juve](https://www.open.online/2023/03/09/calcio-toto-schillaci-racconta-tumore-addio-juventus) [L’ex kickboxer Andrew Tate «ha un tumore ai polmoni». Un’uscita che ha indisposto De Gregorio, che ha precisato: «Sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io preferirei avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca». E nel mondo giornalistico c’è stato chi ha paragonato il taglio di capelli della giornalista a quello della premier

“Quando un giornale ha scritto che avevo fatto lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io avrei ...

[Tornando poi sul diverbio con Alessandro Sallusti, direttore di “Libero“, che l’aveva chiamata per nome e non per cognome come faceva con gli altri colleghi](https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/23/scontro-de-gregorio-sallusti-su-la7-perche-chiama-me-per-nome-e-tutti-gli-altri-in-studio-per-cognome-mi-scusi-dottoressa/5940822/), la padrona di casa ha fatto notare che la sua rubrica su un quotidiano si chiama “Invece Concita”: “E’ una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. Nel corso dell’intervista con Francesca Fagnani ha svelato di essersi trovata a dover risarcire i danni per articoli firmati dai suoi giornalisti e giudicati diffamatori dalla magistratura: “Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo. “Il momento più brutto – ha continuato la giornalista – è stato capire come dirlo al più piccolo dei miei figli che vive in Australia.

Quando la padrona di casa Francesca Fagnani le ha chiesto “Cosa ha pensato quando hanno scritto che si è fatta lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni?”, ...

Per quanto riguarda il lavoro, sugli anni alla direzione dell’Unità, la Fagnani ha ricordato che, in quanto direttrice, la De Gregorio si è trovata a dover risarcire i danni per articoli firmati dai suoi giornalisti e giudicati diffamatori dalla magistratura. Perché la De Gregorio ne ha parlato solo oggi? Concita De Gregorio ha avuto il cancro: la giornalista lo ha rivelato durante l'intervista a Belve, in onda su Rai Due.

La giornalista ha parlato per la prima volta della sua malattia a “Belve”: “Mi hanno detto che ho tagliato i capelli come la Meloni ma porto una parrucca”

Incalzata dalla conduttrice di “Belve”, la De Gregorio ha parlato della sua vita privata e del rapporto di coppia con il marito Alessandro Cecioni: “Io sarei per la libertà assoluta, se tutti fossero consapevoli che non esiste il possesso dell’altro sarebbe più semplice […] Noi siamo una coppia solidale, sono trent’anni che siamo insieme, ci vogliamo molto bene. “Sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io preferirei avere i miei capelli, ma adesso porto la parrucca”, la risposta della De Gregorio, per poi parlare della battaglia con il tumore:“Ho avuto un anno impegnativo: ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto; ora faccio terapia tutti i giorni. La giornalista e conduttrice di “In onda” ha infatti confessato di aver avuto un cancro e di aver affrontato mesi difficili tra cure e terapie.

Un articolo di Libero lo scorso gennaio ironizzava su di lei e altre “signore in rosso”, che copiavano il taglio di capelli della premier Giorgia Meloni.

Ma De Gregogio spiega: “E’ una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. “Cosa ha pensato quando hanno scritto che si è fatta lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni?“, le chiede la Fagnani. Un articolo di Libero lo scorso gennaio ironizzava su di lei e altre “signore in rosso”, che copiavano il taglio di capelli della premier Giorgia Meloni.

Concita De Gregorio a Belve rivela di aver avuto un tumore, nell'intervista alla conduttrice e ideatrice del programma Francesca Fagnani, in onda oggi, ...

"Cosa pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita"- ha detto. "Lo dico per la prima volta qui — ha spiegato Concita de Gregorio a Fagnani - È stato un anno impegnativo, mi sono operata ad agosto per un cancro e sono in cura.

Leggi su Sky TG24 l'articolo Concita De Gregorio a “Belve”: “Ho avuto un cancro, porto la parrucca”

"Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo", ha rivelato. Perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita", ha detto la neodirettrice di “The Hollywood Reporter Roma”. "Volevo farlo di persona, ma a quel tempo facevo una terapia molto fitta.

Ho avuto il cancro”. La rivelazione arriva dalla giornalista Concita De Gregorio (59 anni) durante un lunga intervista a “Belve” da Francesca Fagnani, ...

In trent’anni le cose cambiano e tante cose succedono, ma io non posso governare il desiderio e il pensiero dell’altro”. Sulla sua vita privata e il rapporto di coppia, De Gregorio spiega: “Io sarei per la libertà assoluta, se tutti fossero consapevoli che non esiste il possesso dell’altro sarebbe più semplice”. E continua: “E’ un metodo: con le donne usano soltanto il nome e mai il cognome; questa falsa confidenza ha un sotto testo, il non detto è derubricarti a una persona intima e non conferirti autorevolezza”. E la giornalista spiega: “E’ una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. Ho avuto un anno impegnativo: ho avuto [un cancro](https://luce.lanazione.it/lifestyle/corsa-tumori-roberta-mirata/), mi sono operata ad agosto; ora faccio terapia tutti i giorni”. “Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo” svela De Gregorio che incalzata dalla conduttrice ammette: “Ho sborsato, di tasca mia con il mio lavoro in questi dieci anni, più di due milioni di euro”.

Concita De Gregorio malattia tumore: questa sera, nella puntata del programma Belve, condotto da Francesca Fagnani, la giornalista ha rivelat.

È un metodo: con le donne usano soltanto il nome e mai il cognome..” La De Gregorio si apre anche sui momenti più difficili del suo travagliato percorso: il peggiore è stato parlare con il figlio più piccolo, che si trovava in Australia. A questa domanda Concita de Gregorio risponde: “Quando un giornale ha scritto che avevo fatto lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io avrei preferito avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca.” Concita De Gregorio rivela per la prima volta di aver avuto un anno molto difficile: il motivo è un tumore maligno, che l’ha costretta ad affrontare delle cure difficili. Altri argomenti scottanti dell’intervista sono i soldi che la giornalista ha dovuto ripagare, a causa di alcuni articoli scritti da certi giornalisti: “Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo. Come lei stessa racconta, il percorso è stato lungo e ha portato Concita De Gregorio ad affrontare anche un intervento: “Ho avuto un anno impegnativo: ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto; ora faccio terapia tutti i giorni.

Concita De Gregorio si racconta a le Belve, ma cosa sappiamo su di lei? Ecco cos'hanno lasciato intendere le anticipazioni, fra la sofferta malattia e una ...

Concita De Gregorio a breve racconterà di più della sua storia al pubblico italiano, certo di trovare nella sua narrazione l’onestà che da sempre la caratterizza, insieme al suo essere molto diretta. I problemi più seri, però, sono arrivati dopo, quando Concita De Gregorio è stata protagonista di una causa giudiziale e chiamata a rispondere di diffamazione in vece de l’Unità, subendo così il pignoramento di beni e conti bancari. Nel frattempo, però, Concita De Gregorio viene riconosciuta anche da La Repubblica, dove tratta temi di cronaca e politica interna. Nel 2018 la sua conduzione arriva anche in radio, con la conduzione di Cactus, basta poca acqua su Radio Capital. Concita De Gregorio nasce il 13 novembre 1963 a Pisa, dove torna per conseguire la laurea in Scienze politiche in seguito al diploma al liceo classico conseguito al Niccolini Guerrazzi di Livorno. Proprio Concita De Gregorio, ancora prima della messa in onda del programma, è già al centro dell’interesse del pubblico.

La conduttrice televisiva, intervistata da Francesca Fagnani, ha parlato di tutto, dalla sua sua carriera come giornalista ai suoi guai giudiziari.

Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo". Lui punta sempre su chi pensa che vinca, per questo ho detto che è “L’Andreotti del nostro millennio”, lui pensava che parlassi di un suo atteggiamento opportunista", ha concluso. Penso di essere stata brava, il giornale se n'è avvantaggiato, è fallito l’anno scorso, 12 anni dopo".

Concita De Gregorio è ospite di Francesca Fagnani a Belve nella puntata di martedì 14 marzo. La giornalista e conduttrice rivela per la prima volta la lotta ...

"Ho una confidenza assoluta con la morte", racconta ancora, "morire non è un'eventualità che mi dispiace, a volte l'ho coltivata. È un matrimonio longevo, in buona parte felice", racconta la giornalista, "Il tradimento per me non esiste. Ma non è neanche tutta la vita". In quel mondo maschilista e conservatore, una donna giovane direttrice di giornale era vista con sospetto. Ma la malattia è una cosa che capita, non ci sono colpe. In qualche momento ha rappresentato un problema la perdita di intimità…ma queste sono cose molto personali". Ha motivato così la scelta di parlarne solo oggi: "Ne ho parlato un po' con le persone che mi sono vicine ma meno in pubblico. Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo". Ne parlo al passato, perché ho tolto tutto quello che dovevo togliere ma è un ospite che si installa in casa e lascia la valigia quindi non si può mai parlare completamente al passato. Non li ho nemmeno mai aperti, non so che regali fossero. In realtà, non vivo né a Roma nord, né a Roma centro. Vivo a Roma sud, al piano terra, in una casa normale".

Abbiamo letto articoli lucidissimi di chi notava che la giornalista di Repubblica aveva copiato il taglio di capelli della Meloni, e invece era una parrucca.

Ho pensato a tutti quelli che in questi mesi mi hanno chiesto: ma è vero che Concita sta male?, e neanche si sono offesi quando ho risposto «Fatti i cazzi tuoi», perché un altro ricatto della malattia è che persino i peggio pettegoli accettano di non sapere i dettagli morbosi. A domanda sul perché non abbia parlato prima della violenza di Weinstein, dice: «Adesso, quando entrerò in un ristorante o a una festa, la gente saprà che mi è successa questa cosa. L’altro giorno mi sono arrivate delle note a un libro che sto scrivendo, e una di esse rimandava a un articolo di Concita De Gregorio. Non l’ho detto – persino il mio egocentrismo sa quando tacere – ma, mentre ancora eravamo al telefono, sono andata indietro nei messaggi, ho trovato quelli di agosto, ed erano pieni di indizi, pienissimi, e io non ne avevo colto neanche uno, non avevo schiacciato neanche una delle palle che mi aveva alzato. Ma come sarebbe agosto, ma come sarebbe ti sei operata, e io dov’ero, perché non mi hai detto niente. Gli articoli sono sulla scelta – sbarazzina e spregiudicata e sarcazzo – della Bignardi di tenere i capelli corti e grigi.

La giornalista parla per la prima volta della malattia a Belve: «Perché quello è solo un pezzo della vita»

Perché il lungo caschetto biondo della giornalista e conduttrice tv (volto noto di In onda su La7) era ed è una parrucca. Ma quello è solo un pezzo della tua vita, non tutta». Un paio di mesi fa hanno scritto su un giornale che «le signore in rosso» come Concita De Gregorio avevano copiato il taglio di capelli «long bob biondo miele» della premier Giorgia Meloni.